Ascoli Calcio, Ardemagni a Dazn: “Godo quando faccio gol e i tifosi impazziscono”
di Redazione Picenotime
venerdì 21 settembre 2018
E' stata messa online questa sera sulla piattaforma web Dazn l'intervista realizzata lo scorso 11 Settembre dal giornalista Tommaso Turci all'attaccante dell'Ascoli Matteo Ardemagni.
"Perchè a Modena mi chiamavano Hollywood? Dopo anni non l'ho ancora capito. O perchè andavo alla discoteca Hollywood a Milano, anche se ci andavo raramente, o forse per il mio modo di esultare e gesticolare dopo i gol, sembravo un po' un attore... La cosa che più mi piace è quando fai gol e i tifosi impazziscono. E' una cosa che mi fa godere, far gol e andare ad esultare sotto la curva - ha detto Ardemagni -. Ad Ascoli mi sono ambientato benissimo, è una piazza calda e importante, con i compagni mi trovo alla grande. Ho fatto due anni ad Avellino dove sono attaccati al calcio in una maniera incredibile, qui i tifosi sono allo stesso modo. Se spero di entrare a far parte della storia di questa Società che ha avuto tanti attaccanti importanti? Me lo auguro veramente. La mia carriera? Ho ricordi bellissimi dell'anno di Modena, ero vicino a casa, stavo in una città tranquilla e feci 23 gol. Mi sono lasciato comunque bene anche con Perugia ed Avellino. Sono cresciuto nel settore giovanile del Milan e ho vissuto dai 16 anni a Milanello con la Primavera rossonera. Ho un ricordo fantastico di Davide Astori, era un ragazzo umile ed è rimasto tale quando ha raggiunto il massimo della sua vita calcistica. Un ragazzo sempre solare e pronto ad aiutare i compagni. La Serie A? La sogno ancora, fino a quando non smetterò di giocare rimane un obiettivo. Ci ho giocato con il Chievo ma avevo davanti attaccanti come Thereau, Pellissier e Paloschi ed è stato difficile emergere. Mi allenavo bene ma non ho mai avuto l'occasione giusta. Preferisco sempre giocare, sentirmi vivo in campo e nello spogliatoio. Quindi meglio fare il protagonista in B che l'inosservato in Serie A. I social? Lì faccio vedere un po' di mia "ignoranza" che non guasta mai in questo mondo dove si è tutti troppo seri e negativi, invece io essendo positivo cerco di rallegrare lo spogliatoio. L'esultanza con la dab dance ad Avellino? Nacque così spontaneamente con il mio compagno Verde prima di una partita, decidemmo di farla in caso di mio gol, quando poi la facemmo ad Avellino impazzirono tutti...!".
Matteo Ardemagni intervistato da Dazn
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