Cremonese, Mandorlini: “Ad Ascoli pubblico pesa. Ai miei tempi le grandi squadre lì perdevano”
di Redazione Picenotime
sabato 29 settembre 2018
L'allenatore della Cremonese Andrea Mandorlini, prima della partenza per Ascoli, ha presentato stamane in conferenza stampa la sfida contro i bianconeri di Vincenzo Vivarini in programma domani pomeriggio allo stadio "Del Duca" per la sesta giornata di Serie B. Non saranno della partita gli infortunati Adriano Montalto, Francesco Migliore e Antonio Piccolo.
“La vittoria in trasferta sarebbe bella, ma ogni gara fa storia a sé e conosco l’ambiente di Ascoli. Vediamo anche come arriviamo alla gara dopo due gare di fila che per strada hanno lasciato qualche acciacco che stiamo recuperando in queste ore - ha dichiarato Mandorlini -. Sono però molto contento di quanto stiamo facendo e lo sono a maggior ragione quando non prendiamo gol. Non subirne è importante per costruire una squadra solida e equilibrata. Ecco, noi siamo equilibrati: concediamo pochi sbandamenti e sappiamo ciò che vogliamo. Siamo ordinati e compatti. Qualcosa cambierò sicuramente perché non tutti sono al top. Ci sono tanti aspetti da considerare e non sottovaluto nemmeno l’aspetto nervoso della gara in arrivo. La Cremonese ci proverà sicuramente, giocherà la gara col massimo rispetto dell’Ascoli, perché so che al "Del Duca" l’ambiente ti sa esaltare e che il peso del pubblico incide molto sulle prestazioni della squadra. Io ricordo ancora che ai miei tempi e di Nicolini le grandi squadre ad Ascoli venivano e perdevano perché la spinta del pubblico è sempre stata un’arma in più. Hanno cambiato società, giocatori guida tecnica ma il resto no. Sarebbe bello per noi mantenere l’imbattibilità e confido nel fatto che la squadra comincia ad essere equilibrata come piace a me, salvo qualche sbavatura che ancora si commette ogni tanto. Dovremo stare con le antenne dritte. Paulinho titolare? Vedremo, parlerò con lui e ascolterò quali saranno le sue sensazioni, c’è anche Brighenti che è pronto”.
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Andrea Mandorlini (Uscremonese.it)
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Commenti
randello bianconero
sabato 29 settembre 2018
ONORE a Nicolini e Mandorlini che ci hanno regalato pagine di gloria. Qui al Del Duca perdevano spesso Juventus Inter Milan Roma Napoli e la Nord strapiena di gufi gufacci ed uccellacci tornava a casa A TESTA BASSA! Io li applaudirò, poi per 95 minuti saremo nemici, ma dopo questi 95 minuti torneremo ad amicizia e rispetto verso queste due colonne bianconere
Ze
sabato 29 settembre 2018
Grande, è vero. Perdevano ma in curva su ogni gradino c'erano due persone, il più basso davanti il piu alto dietro cosi si poteva vedere. erano altri tempi. Ma i punti ci servono quindi un solo risultato!
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