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Ascoli-Verona 1-0, ancora Cavion rialza il Picchio. Il ''Del Duca'' si conferma un fortino

di Redazione Picenotime

martedì 30 ottobre 2018

Ascoli ed Hellas Verona di fronte allo stadio "Cino e Lillo Del Duca" per la decima giornata d'andata del campionato di Serie B. Gli scaligeri vantano 17 punti in classifica, 8 in più dei bianconeri che hanno però già osservato il turno di riposo.

Grosso punta ancora sul 4-3-3 con Silvestri tra i pali e la difesa composta dall'ex Almici, capitan Caracciolo, Marrone e Balkovec. A centrocampo ci sono Gustafson, Dawidowicz ed Henderson, tridente offensivo formato da Laribi, Di Carmine e Ragusa. Vivarini conferma il 4-3-1-2 ma opta per un ampio turn-over con Perucchini in porta e la retroguardia formata da Kupisz, Brosco, Valentini e D'Elia. In cabina di regia c'è Troiano (oggi capitano) con Addae e Frattesi ai suoi lati e Ninkovic sulla trequarti a supporto delle punte Rosseti e Ngombo (per il belga esordio assoluto in maglia bianconera). In tribuna Baldini dopo la ferita accusata al ginocchio a Livorno. Sono circa 180 i tifosi veneti nel Settore Ospiti Distinti Nord Est, buona affluenza di pubblico allo stadio, presente in tribuna il patron Pulcinelli con amici e famigliari. 



Parte bene il Picchio, al 7' ci prova Ninkovic con un sinistro rasoterra dal vertice dell'area bloccato da Silvestri. La replica gialloblù si concretizza con un destro di controbalzo di Dawidowicz dai 20 metri che termina in curva. Ascoli molto aggressivo con Vivarini che si agita in panchina chiamando di continuo il pressing sui portatori di palla avversari. Al 25' Di Carmine va a segno in mezza girata su tiro sporco di Almici ma l'arbitro Serra annulla per una netta posizione di offside del centravanti gialloblù. Al 28' ci prova dalla lunetta Addae con un destro potente sporcato con il corpo in corner da Marrone. Alla mezzora Laribi cade al limite dell'area dopo un contrasto con D'Elia su rinvio lungo di Silvestri, lascia correre il direttore di gara. Al 38' tentativo dalla lunga distanza col destro di Frattesi, pallone abbondantemente sopra la traversa. Nel finale di prima frazione problemi ad una mano per Addae che rientra in campo con una fasciatura. 

Sono 5583 gli spettatori al "Del Duca" per 42158 euro di incasso. Ad inizio ripresa destro secco di Frattesi da posizione defilata, respinge male Silvestri ma Caracciolo è il più lesto di tutti ad allontanare la minaccia. Subito dopo bella conclusione dal limite di Rosseti che non finisce troppo distante dal palo alla sinistra di Silvestri. Al 56' primo cambio Ascoli: esce tra gli applausi Ngombo, dentro Beretta. Incessante il sostegno della Curva Sud, con l'Ascoli che prova ad alzare il numero dei giri. Al 63' Grosso schiera Zaccagni per Gustafson. Al 66' destro di Laribi dopo una respinta corta di Brosco che termina altissimo. Al 68' entra Cavion al posto di Rosseti che ha corso molto, l'ex Cremonese si piazza sulla trequarti con Ninkovic che si alza al fianco di Beretta. Al 70' cross temibile dalla destra di Ragusa, ottima chiusura aerea di un attento Kupisz sul secondo palo su Zaccagni. Entra anche il brasiliano Matos per Laribi. Al 78' Zaccagni serve bene Ragusa sul lato corto dell'area, assist basso molto pericoloso che attraversa tutta l'area piccola. Tentativo col mancino da oltre 25 metri di Balkovec che però non trova lo specchio della porta. Nel finale crampi per Frattesi, al suo posto entra Laverone con il Picchio che passa al 4-4-2. Grosso risponde con Lee per Ragusa. Al minuto 85 l'Ascoli passa in vantaggio con un tap-in vincente di Cavion dopo un palo colpito da Ninkovic con un destro potente dal limite dell'area (secondo centro in campionato per l'ex Cremonese). Nel primo minuto di recupero allontanato dal campo Vivarini per proteste. Al 91' piazzato teso di Balkovec per la testa di Zaccagni, spizzata che termina a lato. L'Ascoli tiene botta fino al sesto minuto di recupero e porta a casa il terzo successo in campionato. Diventano 12 i punti in classifica (11 dei quali raccolti tra le mura amiche) in vista del prossimo impegno sul campo del Benevento, grande festa al "Del Duca" dopo la delusione di Livorno. 



TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-VERONA 1-0

ASCOLI (4-3-1-2): Perucchini 6; Kupisz 6.5, Brosco 7, Valentini 6.5, D'Elia 6; Addae 7, Troiano 7.5, Frattesi 6 (81' Laverone sv); Ninkovic 6,5; Rosseti 6 (68' Cavion 7), Ngombo 6 (56' Beretta 6). A disposizione: Lanni, Bacci, De Santis, Padella, Quaranta, Casarini, Zebli, Parlati, Ganz. Allenatore: Vivarini 7

VERONA (4-3-3): Silvestri 6; Almici 6, Caracciolo 5.5, Marrone 6, Balkovec 5.5; Gustafson 5.5 (63' Zaccagni 6), Dawidowicz 5.5, Henderson 5; Laribi 6 (74' Matos 5.5), Di Carmine 5, Ragusa 6 (82' Lee sv). A disposizione: Ferrari, Tozzo, Eguelfi, Empereur, Kumbulla, Calvano, Tupta, Cissè, Pazzini. Allenatore: Grosso 5

Arbitro: Serra di Torino 5.5

Rete: 85' Cavion

Espulso: 91' Vivarini


© Riproduzione riservata

Commenti

Michele
martedì 30 ottobre 2018

Addae e Valentini la vera forza e cattiveria del PICCHIO


Abbasso i pesciari
martedì 30 ottobre 2018

Finché si vince va sempre bene ,ma l'attacco è assente ,non possiamo andare avanti con i gol delle seconde linee forza Ascoli


CavaliereBiancoNero75
martedì 30 ottobre 2018

Oggi finalmente si è visto un centrocampo con gli attributi e contro questo Verona abbiamo giocato bene ottimo banco di prova dove abbiamo retto bene l urto sopratutto a CENTROCAMPO


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