• Ascoli Time
  • Pescara-Ascoli 1-1, Lanni e Ardemagni regalano un punto prezioso al Picchio. Rosso per D'Elia

Pescara-Ascoli 1-1, Lanni e Ardemagni regalano un punto prezioso al Picchio. Rosso per D'Elia

di Redazione Picenotime

domenica 25 novembre 2018

Pescara e Ascoli si affrontano allo stadio "Adriatico-Cornacchia" nella tredicesima giornata d'andata del campionato di Serie B. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte: i biancazzurri per 3-0 a Palermo, i bianconeri per 3-2 tra le mura amiche contro il Padova. 

Vivarini conferma il modulo 4-3-1-2 con il ritorno di Lanni tra i pali e la difesa composta da Laverone, capitan Padella, Valentini e D'Elia. In cabina di regia, al posto del Troiano, viene schierato Addae con Cavion e Frattesi ai suoi fianchi. Sulla trequarti spazio a Ninkovic alle spalle delle punte Ardemagni e Ngombo. Pillon punta sul consueto 4-3-3 con Fiorillo tra i pali e la retroguardia formata da Balzano, Gravillon, Perrotta e l'ex bianconero Del Grosso. Centrocampo con Memushaj, Brugman e Machin, tridente offensivo composto da Marras, l'altro ex Monachello e Mancuso. Presenti 2000 tifosi ascolani in Curva Sud (oltre 9mila spettatori allo stadio), in tribuna il patron Pulcinelli (accompagnato da amici e famigliari), il presidente Tosti e l'azionista Ciccoianni. 


Al 9' Ninkovic scambia velocemente con Cavion, sinistro dal limite del serbo che si perde di molto sopra la traversa. Al 14' lo stesso Ninkovic calcia basso un corner dalla sinistra per Ardemagni, destro di prima intenzione leggermente deviato da Machin che Fiorillo toglie dall'incrocio dai pali. Al 17' Fourneau concede un rigore dubbio al Pescara per una trattenuta in area di Laverone su Mancuso su cross dalla destra. Protestano i bianconeri ma l'arbitro è irremovibile, dal dischetto va lo stesso Mancuso che trova la strepitosa parata di Lanni che fa esultare i tantissimi tifosi in Curva Sud. Al 27' grande chance per il Picchio: tiro-cross di Ninkovic dalla sinistra, liscia Gravillon, Fiorillo respinge in qualche modo poi Ardemagni non riesce nel tap-in vincente con il pallone che torna fortunosamente tra le braccia del portiere biancazzurro. Ci prova anche Frattesi con un destro potente dai 25 metri che non ha però buona sorte. Poco dopo la mezzora ammoniti Gravillon e Ardemagni per qualche scintilla di troppo davanti alla panchina di Vivarini. Sinistro strozzato di Machin dal vertice dell'area, non ci arrivano per un soffio sul secondo palo nè Mancuso nè Marras. Al 36' Perrotta rimane a terra dopo un contrasto aereo con Ardemagni, l'Ascoli prosegue l'azione con Addae che serve in verticale Ninkovic, destro del serbo sporcato in corner con il corpo da Gravillon. Dalla bandierina va due volte Ninkovic, prima Valentini e poi Addae di testa sfiorano di un soffio il bersaglio grosso. Al 45' destro interessante di Mancuso dal vertice dell'area, Lanni è attento e devia in corner. Dal tiro dalla bandierina seguente spizza Monachello per Perrotta che tutto solo sfiora il palo di testa. Nel primo minuto di recupero altra super parata con i piedi di Lanni su colpo di testa ravvicinato di Memushaj. 

Ecco le dichiarazioni di Lanni al microfono di Dazn al termine del primo tempo: "E' importante l'Ascoli, io vengo sempre dopo, bisogna pensare alla squadra. Abbiamo sofferto alcuni palloni, era importante mantenere il risultato sullo 0-0, dobbiamo cambiare alcune cose, alcune pressioni. Bisogna cambiare qualcosa tatticamente, a livello di aggressività e di cattiveria ci siamo, ma bisogna fare qualcosa di più per vincerla". 

Ad inizio ripresa il Pescara passa in vantaggio: Marras si invola sulla destra e calcia in porta, respinge ancora Lanni ma la palla arriva sul palo opposto a Mancuso, scarico intelligente per l'accorrente Brugman che con una rasoiata dal limite batte l'incolpevole portiere bianconero (secondo centro in campionato per il regista biancazzurro). Al 52' piazzato di Ninkovic dalla destra, colpo di testa di Valentini che sfiora il palo. Subito dopo buona iniziativa di Machin, cross morbido dal fondo per Mancuso che in tuffo di testa non trova lo specchio della porta. Sfonda Del Grosso sulla sinistra, servizio per Mancuso che in tuffo di testa spedisce il pallone tra le braccia di Lanni. Sul fronte opposto prima Ninkovic calcia col destro trovando la pronta risposta di Fiorillo, poi bellissima conclusione dal vertice dell'area di Cavion che si stampa sulla base del palo. Al 64' Pillon toglie Monachello (che non gradisce) e lo sostituisce con Antonucci. Nell'Ascoli c'è Rosseti per uno spento Ngombo. Proprio Rosseti al 65' serve ottimamente in verticale Ardemagni, sublime tocco sotto del bomber bianconero e Fiorillo è battutto (secondo centro in campionato per l'attaccante ex Avellino che esulta sotto la Curva Sud piena di tifosi ascolani). Entra anche Troiano al posto di uno stanchissimo Frattesi, con Addae che si sposta nel ruolo di mezzala destra. Al 71' proteste dei bianconeri per un contatto dubbio in area abruzzese tra Gravillon e Ardemagni, sul ribaltamento di fronte fallo di D'Elia su Marras, l'arbitro Fourneau opta per il secondo giallo ai danni del terzino ascolano che finisce anzitempo sotto la doccia. Anche in 10 il Picchio non rinuncia ad attaccare: Ninkovic serve dal fondo sul secondo palo Ardemagni, sponda per Rosseti che tutto solo in area piccola cicca la rovesciata. Pillon toglie Marras ed inserisce Del Sole, Vivarini replica con Kupisz per un ottimo Ardemagni (il polacco viene schierato a centrocampo con Cavion nel ruolo di terzino sinistro). Nel finale Pillon si gioca anche la carta Cocco per Machin, ma l'Ascoli non rinuncia ad attaccare. Al minuto 88 serie di finte di Ninkovic, destro potente dal limite che sfiora la traversa (mani nei capelli per Vivarini). Al 91' grandissimo intervento difensivo in area piccola di Padella ad anticipare Mancuso su cross teso dalla destra di Balzano. Finisce in parità, con un Ascoli mai domo che sale a quota 16 punti in classifica in vista del prossimo match interno contro lo Spezia. 


TABELLINO E PAGELLE

PESCARA-ASCOLI 1-1

PESCARA (4-3-3): Fiorillo 6; Balzano 6.5, Gravillon 7, Perrotta 5, Del Grosso 6; Memushaj 6, Brugman 6.5, Machin 6 (88' Cocco sv); Marras 6 (76' Del Sole 5.5), Monachello 5.5 (64' Antonucci 5.5), Mancuso 5. A disposizione: Kastrati, Farelli, Ciofani, Elizalde, Fornasier, Scognamiglio, Crecco, Melegoni, Palazzi. Allenatore: Pillon 5.5

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni 8; Laverone 5.5, Padella 7, Valentini 6, D'Elia 5; Cavion 6, Addae 6.5, Frattesi 6 (69' Troiano 6.5); Ninkovic 6; Ngombo 5.5 (64' Rosseti 6.5), Ardemagni 7 (78' Kupisz 6). A disposizione: Perucchini, Bacci, De Santis, Quaranta, Casarini, Carpani, Parlati, Baldini, Beretta. Allenatore: Vivarini 6.5

Arbitro: Fourneau di Roma1 5

Reti: 50' Brugman, 65' Ardemagni

Espulso: 71' D'Elia


© Riproduzione riservata

Commenti

Abbasso i pesciari
domenica 25 novembre 2018

Chissà come mai gli arbitri contro di noi non prendono mai la sufficienza,direi che il designatore deve interrogarsi NBsono felice per il pesciaro Mancuso ancora una volta lo ha preso in quel posto lui e quelli della samb. FORZA ASCOLI


Paolo65
domenica 25 novembre 2018

Stavolta Lanni ha fatto Lanni migliore in assoluto. Vivarini ha azzeccato tutto , un punto strameritato, bravi tutti e bellissima curva.


Binno
domenica 25 novembre 2018

A sprazzi ho visto un grande picchio... che non molla un cm neanche con l'uomo in meno... arbitraggio molto discutibile. Detto ciò confermo che per adesso non siamo inferiori a nessuno. Avanti cosi


In totale ci sono 22 commenti. Fai click sul pulsante per continuare la lettura o commentare l’articolo.