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Ascoli Calcio, Pulcinelli dopo lo stop della Asl al Pescara: “Campionato va fermato, urge Consiglio di Lega”

di Redazione Picenotime

giovedì 15 aprile 2021

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Massimo Pulcinelli

La lotta salvezza del campionato di Serie B 2020/2021 rischia di venire pesantemente condizionata dal Covid-19. Il Dipartimento di Prevenzione della Asl diretto dal dottor Ildo Polidoro ha infatti fermato l'attività agonistica del Pescara fino al prossimo 26 Aprile, non permettendo di fatto agli abruzzesi di giocare gli scontri diretti in successione contro Entella, Cosenza e Reggiana a causa degli attuali 8 positivi del gruppo-squadra (7 calciatori ed 1 componente dello staff).

Sulla questione è voluto immediatamente intervenire il patron dell'Ascoli Massimo Pulcinelli: "Se vogliamo mantenere intatta la regolarità del campionato sono del parere che, dopo quanto successo a Pescara, il torneo vada fermato - ha dichiarato nel pomeriggio Pulcinelli a Picenotime.it -. Urge un Consiglio di Lega sul tema, prima possibile. Può andar bene giocare questa giornata, la 34esima, ma poi tutto deve essere fermato altrimenti sarà un campionato totalmente irregolare".

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Commenti

SBN vecchia guardia

giovedì 15 aprile 2021

Grande Patron hai perfettamente ragione non mollare di un centimetro teniamo duro che poi festeggeremo... Sei un grande!!!

walter rossi ps

giovedì 15 aprile 2021

stavolta pienamente d'accordo col patron, pienamente

remo

giovedì 15 aprile 2021

va fermato tutto, non scherziamo

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SBN vecchia guardia

15/04/2021 16:26

Grande Patron hai perfettamente ragione non mollare di un centimetro teniamo duro che poi festeggeremo... Sei un grande!!!

walter rossi ps

15/04/2021 17:30

stavolta pienamente d'accordo col patron, pienamente

remo

15/04/2021 17:33

va fermato tutto, non scherziamo

OSSERVATORE

15/04/2021 17:46

PRESIDENTE!!!!!!!!
FACCIA IN MODO CHE SI DEBBA
FERMARE TUTTO DOPO QUESTA GIORNATA!!!!ATTENZIONE.....SI FALSERA' TUTTO!!!!!!!

asnkvola

15/04/2021 18:22

Ma pensiamo a noi e non al Pescara,parlare a 5 giornate dalla fine non serve a nulla,il protocollo cosa è stato firmato a fare se le Asl possono scavalcare tutto e tutti? Si faccia fare un provvedimento dalla asl di Ascoli e non giochiamo nemmeno noi ma non credo che abbiamo la scusa come il Pescara, dunque pensiamo a giocare,il campionato non lo fermano per i reclami dei presidenti coinvolti nella salvezza,che questo è un campionato irregolare lo hanno capito tutti,non c'è pubblico,il covid azzoppa le squadre e gli arbitri fanno quello che vogliono senza var.....

Ottavio

15/04/2021 18:33

Sono anche io del parere che il campionato andrebbe fermato. Durante l'anno quante squadre sono state sconfitte per i tanti assenti a causa del covid. A sto punto considerare solo chi va in serie A ma non dovrebbe scendere nessuno in considerazione che chi si trova nella situazione di dover scendere in serie B, la causa principale è da attribuire a tutte le assenze e andare in campo con formazioni rimaneggiata.

tonino

15/04/2021 18:34

questo campionato sta rasentando sempre più il RIDICOLO!

fabrizio becattini

15/04/2021 18:42

ASK il protocollo lo hanno firmato x saltare una partita la asl serve solo per raggirare il regolamento

Giovanni Gennaretti

15/04/2021 18:58

Lei ha ragione presidente ma chi ci prende in considerazione la non unione non fa la forza chi x un interesse chi x l'altro, è la lega che avrebbe dovuto fermare tutto da quel di', le regole vengono fatte da persone fisiche poi chi deve valutare i contro non si sa chi sia ognuno dei responsabili guarda x aria e non si trova chi abbia un po di grano salis in zucca, è un treno senza controllo.

Joker

15/04/2021 19:31

Pulcinelli sei il Rozzi 3.0 lo diventerai..continua così..

San Marco

15/04/2021 20:08

CORRETTO PATRON ... !! Sempre ForzaAscoli.

asnkvola

15/04/2021 20:42

Il protocollo non andava firmato affatto perché il Italia fatta la legge trovato l'inganno,il Pescara giustamente sfrutta l'inganno,mica sono fessi.......Nel calcio non c'è spazio per i fac........

Aser

15/04/2021 21:12

Presidente non dobbiamo guardare verso il basso. Pescara, Entella, Reggiana e Cosenza lasciamole alle spalle e giochiamo per vincerle tutte. Se proprio dobbiamo guardare altrove, puntiamo lo sguardo verso l'alto con l'obiettivo di arrivare alla fine con un punto in più del Pordenone!

MIMMO

15/04/2021 23:32

Perché tutto questo baccano? Siamo davanti alle dirette concorrenti e, se facciamo punti in queste 5 partite, negli scontri diretti le altre si sbraneranno come i lupi perché saranno costretti a vincere. È come giocare l’anticipo di campionato. Se perdi la diretta concorrente ha a disposizione 2 o 3 risultati ma, se vinci, ha a disposizione un solo risultato, la vittoria, ed è condizionata perché sa che non può sbagliare. Se perdiamo punti è ovvio che le dirette concorrenti possono fare il “biscotto” pre farti fuori.

Maurizio Leonarda

16/04/2021 00:27

Grande Pulcinelli

oetzi

16/04/2021 09:07

Fermare il campionato era un dovere civico dall'inizio. Il mondo del pallone ha continuato ad infettarsi ed ad infettare superando per autodecisione ed accondiscendenza politica la soglia del fare ciò che non si poteva fare. I colpevoli sono in Europa nella Fifa e nella Uefa che ha spinto in questa direzione. I diritti televisivi ed i soldi che giravano hanno creato un obbrobrio ovvero gare senza pubblico. Squadre senza legame col territorio, piante in vaso sempre più avulse da ciò che accade. I 400 morti al giorno non sono finti....erano fra noi. Bravo Pulcinelli.

pippo

16/04/2021 12:07

Il campionato andava giocato, così come hanno fatto. Non mi pare che il Covid sia alimentato dagli sportivi in misura maggiore di come si alimenti in altri ambienti. Chi vuole il blocco totale delle attività si merita mascherina e reclusione a vita, se parliamo di dipendente statale allora capisco.

oetzi

16/04/2021 17:39

Andava giocato perché? Quale era l'obbligo morale? E siccome vengo dal mondo delle partite Iva conosco le conseguenze di cosa significa fermare. Il calcio è meno indispensabile che un bar un ristorante o una palestra. Questi ultimi toccano la sfera dei bisogni fisici e morali immediati di una persona, il calcio no.

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#ascoli calcio #massimo pulcinelli #serie b