Cagliari-Ascoli 4-1: Forte illude poi nella ripresa i sardi dilagano con doppio Lapadula, Mancosu e Zappa

L'Ascoli sfida il Cagliari all'Unipol Domus nell'anticipo della 29esima giornata del campionato di Serie B, decima di ritorno. I bianconeri sono reduci dalla sconfitta interna per 1-0 contro il Bari, i rossoblù hanno invece pareggiato 1-1 a Brescia nell'ultimo turno. 

Breda conferma il 4-3-1-2 con Leali tra i pali e la difesa formata da Donati, Botteghin, Simic e Giovane (schierato terzino sinistro al posto dello squalificato Falasco). In cabina di regia Buchel coadiuvato da Collocolo e l'ex Caligara. Sulla trequarti Falzerano a sostegno delle punte Forte e Gondo. Ranieri si affida ad uno schieramento 4-4-1-1 con Radunovic in porta e la retroguardia composta da Zappa, Goldaniga, Dossena e Barreca. Sugli esterni Luvumbo e Millico, in mezzo capitan Nandez e Makoumbou con Mancosu a supporto del centravanti Lapadula. Sono 130 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti, in tribuna il patron Pulcinelli ed il presidente Neri. Prima dell'inizio della gara un minuto di raccoglimento in memoria delle 72 vittime del naufragio di Cutro. 

Al 3' minuto cross basso di Donati dalla destra dopo un colpo di tacco smarcante di Forte, non ci arriva in area piccola Gondo e fa sua la sfera Radunovic. All'8 Barreca sfonda sulla sinistra servito da Mancosu, palla in mezzo per Luvumbo che viene murato in maniera provvidenziale da Giovane. Subito dopo destro morbido a giro in area di Mancosu che sfiora l'incrocio dei pali. Al 14' cross di Luvumbo per Lapadula che schiaccia di testa tra le braccia di Leali. Al quarto d'ora sinistro improvviso di Gondo dai 20 metri dopo un'imbucata di Botteghin, para in due tempi Radunovic. Al 19' il Picchio passa in vantaggio: Barreca perde palla sulla trequarti, ne approfitta subito Donati che allarga sulla destra per Collocolo, perfetto assist basso per la deviazione vincente in area di Forte (secondo centro in maglia bianconera per lo Squalo, quinto assoluto in campionato). Al 22' corner teso di Caligara, colpisce tutto solo sul secondo palo Botteghin ma sfiora solamente il palo. Un superbo Collocolo serve Gondo in area, destro da posizione defilata che finisce out. Al 24' Luvumbo arriva a tutta velocità in area, lo ferma in scivolata Donati andandosi a scontrare con Leali che rimane stordito ma riesce subito a riprendere la gara. Angolo di Nandez, Dossena stacca bene ma non riesce ad impensierire Leali che blocca al petto. Al 31' controllo e tiro dal limite di Millico dopo un passaggio sbagliato di Caligara, pallone che va a sbattere sui cartelloni pubblicitari. Si fa male Luvumbo, al 36' Ranieri è costretto a sostituirlo con Lella. Nel recupero Millico colpisce a lato di testa un pallone scodellato dalla destra da Zappa. Il primo tempo si chiude con i tifosi del Cagliari che fischiano ed invitano i propri calciatori a tirare fuori gli "attributi". 

Ad inizio ripresa Ranieri schiera subito Azzi e Prelec per Barreca e Millico. Al 51' Mancosu riceve all'altezza dalla lunetta da Zappa ma poi calcia malamente sul fondo. Subito dopo Mancosu va a terra in area a contrasto con Botteghin su cross basso di Azzi. L'arbitro Miele ammonisce prima il trequartista sardo per simulazione ma poi, richiamato al monitor dal Var Dionisi, cambia idea ed assegna il rigore (tolto il giallo a Mancosu, cartellino invece per Botteghin). Dal dischetto va Lapadula, para Leali ma sulla respinta è prontissimo il numero 9 rossoblù a ribadire in rete. Al 60' Breda schiera Mendes e Marsura, fuori Gondo e Falzerano. Subito dopo il Cagliari passa in vantaggio: triangolo veloce al limite tra Mancosu e Lapadula, splendido destro a giro del 34enne fantasista sardo che non lascia scampo a Leali (terza rete stagionale per lui). Al 70' c'è spazio anche per Dionisi ed Eramo, escono Forte e Buchel. Al 72' traversone di Nandez, Lapadula salta più in alto di Donati ma non inquadra lo specchio della porta. Breda fa esordire in bianconero Sidibe al posto di uno spento Caligara, ma subito dopo i padroni di casa calano il tris. Altro cross perfetto dalla sinistra di Azzi, Lapadula è il più lesto di tutti in area a battere Leali di testa ed a siglare il suo tredicesimo gol in campionato. Al minuto 88 i sardi si portano sul 4-1 con Zappa che sfrutta un clamoroso errore in fase di appoggio in area di Eramo, dribbla Simic e fredda Leali con un interno mancino. Finisce con l'undicesima sconfitta stagionale del Picchio, la seconda consecutiva. Restano 36 i punti in classifica della squadra di Breda (ora a -6 dal Cagliari) in vista della prossima gara interna contro il Venezia. 

TABELLINO E PAGELLE

CAGLARI-ASCOLI 4-1

CAGLIARI (4-4-1-1): Radunovic 6; Zappa 7, Goldaniga 6.5 (87' Altare sv), Dossena 6.5, Barreca 5 (46' Azzi 7); Luvumbo 6 (36' Lella 6), Nandez 6.5, Makoumbou 6.5 (85' Deiola sv), Millico 5.5 (46' Prelec 6); Mancosu 7; Lapadula 7.5. A disposizione: Aresti, Lolic, Capradossi, Di Pardo, Obert, Deiola, Falco. Allenatore Ranieri 7

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6; Donati 5.5, Botteghin 5, Simic 5.5, Giovane 5.5; Collocolo 6.5, Buchel 6 (70' Eramo 5), Caligara 5.5 (83' Sidibe sv); Falzerano 6 (60' Marsura 5); Forte 6.5 (70' Dionisi 5.5), Gondo 6 (60' Mendes 5.5). A disposizione: Guarna, Bolletta, Tavcar, Adjapong, Giordano, Quaranta, Lungoyi. Allenatore: Breda 5.5

Arbitro: Miele di Nola 5.5

Var: Dionisi de L'Aquila

Reti: 19' Forte, 56' Lapadula, 61' Mancosu, 84' Lapadula, 88' Zappa

Spettatori: 12.050 (di cui 130 ospiti)