Ascoli Time

Ascoli Calcio, mano pesante del Giudice Sportivo con Buchel. Secondo giallo per Botteghin

di Redazione Picenotime

martedì 28 settembre 2021

Il Giudice Sportivo Germana Panzironi ha squalificato 3 calciatori dopo la sesta giornata d'andata del campionato di Serie B. Due turni di stop per il centrocampista dell'Ascoli Marcel Buchel per "per avere, al termine della gara con il Brescia, sul terreno di giuoco, spinto con foga un calciatore della squadra avversaria facendolo cadere". Il 30enne playmaker del Liechtenstein salterà le prossime partite contro Crotone e Lecce. Una giornata di squalifica per Marco Calderoni del Vicenza e Kamil Glik del Benevento.

In casa bianconera secondo cartellino giallo stagionale per il difensore Eric Fernando Botteghin, primo per l'attaccante Andrea De Paoli.

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Commenti

ceroawembley

martedì 28 settembre 2021

Vista la sua attuale condizione atletica forse è un bene tenerlo fuori in queste due importantissime gare

Monte San Martino

martedì 28 settembre 2021

Vista la tua scarsaggine e ogni. Partita un cartellino giallo con il rischio di essere espulso la società si deve guardare intorno per prendere un vero regista ma soprattutto un vero atleta dentro e fuori da campo.. Ascoli vuole gente seria che lotta e si fa espellere x la maglia non per le cose personali vecchi rancori con cavion.... Due giocatori scarsi che si sono presi ahahagah siete ridicoli

Per sempre Ascoli

martedì 28 settembre 2021

Un vero secondo regista non lo abbiamo e forse era opportuno acquistarlo. Adattiamoci Eramo che è più una mezz'ala e speriamo bene...A meno che non ci proviamo Maistro che ha piedi buoni.
Certo che Buchel merita una bella multa : un conto è prendere ammonizioni di gioco un conto è perdere la testa a fine partita!

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ceroawembley

28/09/2021 15:09

Vista la sua attuale condizione atletica forse è un bene tenerlo fuori in queste due importantissime gare

Monte San Martino

28/09/2021 17:14

Vista la tua scarsaggine e ogni. Partita un cartellino giallo con il rischio di essere espulso la società si deve guardare intorno per prendere un vero regista ma soprattutto un vero atleta dentro e fuori da campo.. Ascoli vuole gente seria che lotta e si fa espellere x la maglia non per le cose personali vecchi rancori con cavion.... Due giocatori scarsi che si sono presi ahahagah siete ridicoli

Per sempre Ascoli

28/09/2021 18:17

Un vero secondo regista non lo abbiamo e forse era opportuno acquistarlo. Adattiamoci Eramo che è più una mezz'ala e speriamo bene...A meno che non ci proviamo Maistro che ha piedi buoni.
Certo che Buchel merita una bella multa : un conto è prendere ammonizioni di gioco un conto è perdere la testa a fine partita!

Giovanni Gennaretti

28/09/2021 19:06

Dopo il Post di Borgo San Martino ho cambiato parere su Buchel, è un giocatore normale, di più deleterio x la squadra facendola giocare spesso o in 10, o squalificato, se si vuole almeno fino a gennaio se non mette testa a partito dovrebbe giocare saltuariamente, se non è mai stato riconfermato dove ha giocato un motivo ci sara', in C tra le squadre da primi posti ce ne sono tecnicamente di migliori più affidabili, in certi ruoli non si può risparmiare al centesimo, non sperperare, SERVE PIÙ DISCIPLINA, inutile poi darsi la colpa tra tifosi pro o contro Zanetti, la cosa si sta ripetendo con l'indisciplina di qualcuno, qui deve fare il MEA colpa la società, deve essere più severa

Roby

28/09/2021 19:23

Meno male!!!! Almeno giocheremo in undici...

GIA'54

29/09/2021 00:14

Leggo delle cose assurde ma quando le scrivete lo pensate veramente o lo fate per farvi notare ?????

pippo

29/09/2021 11:03

Chiedere ad un giocatore della sua età di disciplinarsi la trovo una richiesta molto utopistica. Ritengo piuttosto che una società debba sempre e comunque fare un rapporto costi benefici. Va da se che se i benefici superano di gran lunga questi eventi pur sempre ingiustificabili alla fine puoi anche chiudere un occhio provando a gestirli con sanzioni personali, che non rappresentano comunque una vera e propria soluzione. Onestamente non mi pare il caso di Buchel. Al contrario si cerca una soluzione tecnica alternativa senza stare troppo a ricamarci intorno. Cosa diversa sarebbe se tale comportamento fosse attuato da un giovane, al quale puoi comunque provare a dare un'impostazione comportamentale diversa. Mi ripeto, all'età di Buchel la vedo dura.

Giovanni Gennaretti

29/09/2021 13:51

SI giustifica tutto, compreso l'ingiustificabile, questo è il vero mostro d'oggi, con un distinguo " dipende SEMPRE a chi", ormai vige a 360 gradi il pseudoperbuonismo che stroppia tutto il mondo del vivere, trovo inutile ormai qualsiasi commento, in un gioco come il calcio che non rappresenta il pane quotidiano, si usano termini e giustificazioni da giurisprudenza, vengono usati metodi da azienda di lavoro con i soli diritti, essendo questa categoria di lavoratori PIÙ che privilegiata, non centra nulla di niente con le aspettative da tifosi, una volta si andava allo stadio anche x sfogarsi dalle sottomissione di una settimana di duro lavoro, ora siamo arrivati alle contestazioni soft come assistere ad uno spettacolo teatrale, mi aspetto prossimamente di ver entrare allo stadio gente snob con pellicce d'ermellino, in thait e frak, con Ambrogio che fa strada a signore e signori x accomodarsi, il passo di questi tempi è breve, a quel punto scegliero'il gioco delle bocce, troppo scientifico sta diventando sto mondo, pur di dire a Buchel e compagnia che alla prossima caxxata si accomoda in panchina senza più alzarsi, a trent'anni non gli si può insegnare l'etica comportamentale da professionista, NON SONO D'ACCORDO NON È QUESTO AL CALCIO CHE VOGLIO ASSISTERE

pippo

29/09/2021 15:14

Gennaretti sono ben felice che "una volta si andava allo stadio per sfogarsi da una settimana e bla bla bla" e ora non è più così. Vuol dire che il calcio si sta evolvendo in meglio. Sono stato in curva, centinaia di trasferte, botte dentro e fuori, botte a S.Benedetto, in giro dalle 6 della domenica mattina ad aspettare i pulman dei romanisti che arrivavano già alle 9, guerriglia urbana fino a tarda sera, fermi in questura, tutti ricordi molto romantici tutti obbiettivi paralleli di un giovane appassionato ed insofferente. Tutto giustamente finito e non semplicemente perchè sono diventato vecchio ma perchè le cose cambiano. E allora il Buchel di turno lo devi "gestire" che non vuol dire tollerare ma valutare. Porta qualcosa di buono alla causa nonostante tutto? Allora stai qui. Non mi conviene conti alla mano? E allora lo mando via, al netto delle conseguenze con i procuratori le altre società e via di seguito. Perchè oggi il calcio è anche questo, è azienda ancor prima che squadra di calcio, inutile fare ironia. I calciatori, atleticamente, sono cambiati, gli stadi sono cambiati, le scarpette sono cambiate, i materiali sono cambiati tutto è cambiato che ci piaccia o no. L'unica cosa che non può cambiare è il boato dopo un goal sotto la curva, le lacrime dopo una sconfitta dolorosa, l'orgoglio di una maglia e dei suoi colori e questo nessun Buchel di turno lo può minare. Calciatore = macchina. è danneggiata? si può riparare? bene. Non si può riparare? la cambio

Giovanni Gennaretti

29/09/2021 17:47

M'astengo da commenti dove m'he facile dire qualche sproposito, colto della mia semplicità non m'avventuro in una società giuridicamente molto più evoluta e dotta di me, non rinuncio a valori imparati in 68 anni di scuola, x chi vuol veder giocare su Marte, son contento x coloro, già ho rifiutato in passato a giocare a calcetto sembrandomi di giocare nel salone di casa con scarpette da lecca lecca, accetto il mondo della tecnologia che porta benessere ed evoluzione scientifica, ma non a quella che acconsente il dialogo tra marziani.

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#ascoli calcio #serie b