Tognoli presenta Feralpisalò-Ascoli: “Leoni del Garda capaci di tutto. Balestrero braccetto intuizione di Zaffaroni”

La Feralpisalò arriva all'importante sfida con l'Ascoli al "Garilli" di Piacenza con la consapevolezza di essere capace di tutto. La squadra lombarda, nonostante due sconfitte di fila, sta vivendo un buon momento. Paradossalmente ha iniziato a fare risultati ed a rilanciarsi nella corsa salvezza quando sono stati messi da parte gli acquisti estivi di "nome" che avrebbero dovuto mettere sul piatto esperienza e qualità ma che alla resa dei conti, per stessa ammissione del presidente Pasini in un'intervista di un mese fa, non hanno rispettato le attese. Vedasi Parigini che nel calciomercato invernale è stato scambiato con il Lecco con Giudici, Camporese che è stato lasciato andare al Cosenza e lo stesso La Mantia che ha perso il posto da titolare a vantaggio di Butic e Dubickas. Una volta che sono stati rimessi dentro alcuni giocatori che hanno vinto il campionato l'anno scorso, tra cui Bergonzi e Di Molfetta, la Feralpisalò ha ripreso a far punti. 

Tra le intuizioni di mister Zaffaroni c'è stata quella di schierare il centrocampista Balestrero braccetto di destra in difesa, con Ceppitelli centrale e Martella sul centrosinistra. Una soluzione nata in emergenza ma che poi è diventata la norma visto il loro rendimento. Zaffaroni ha impiegato un po' a dare la svolta ma poi il cambio di marcia è arrivato. I Leoni del Garda giocano più o meno allo stesso modo sia in casa che in trasferta, cercano di tenere buoni equilibri ma senza speculare troppo, andando poi ad affondare quando serve. Contro l'undici di Castori mancheranno sicuramente Giudici, Carraro e Compagnon, quest'ultimo sarà sostituito dall'ex Manzari.