Ascoli-Livorno 2-0: Gerbo, Lanni e Ninkovic regalano al Picchio un altro successo interno
di Redazione Picenotime
sabato 14 settembre 2019
Ascoli e Livorno di fronte allo stadio "Del Duca" nel match valevole per la terza giornata del campionato di Serie B. I marchigiani sono reduci dalla sconfitta per 2-1 di Frosinone, i toscani invece sono ancora a zero punti dopo i ko di misura contro Entella e Perugia.
Breda punta sul 4-2-3-1 con Zima tra i pali e la difesa composta da Morganella, Di Gennaro, Bogdan e Gasbarro. A centrocampo ci sono Agazzi e capitan Luci, con l'olandese Braken centravanti supportato dai trequartisti Murilo, Brignola e Marsura. Zanetti, privo di Scamacca e Da Cruz, si affida a dun 4-3-2-1 con Lanni in porta, in difesa Pucino, Brosco, Gravillon e Padoin. A centrocampo spazio a Gerbo, Petrucci e Piccinocchi con Ninkovic e Chajia a supporto del centravanti Ardemagni. Presente in tribuna il patron Pulcinelli insieme ad amici, famigliari e tutti i massimi dirigenti bianconeri. Bella cornice di pubblico al "Del Duca", presenti poco più di 100 tifosi livornesi nel Settore Ospiti.
Dopo 30 secondi grande chance per il Picchio: svarione nel rinvio con i piedi di Zima, palla a Pucino che tira in porta con forza rasoterra, respinge il portiere livornese poi Morganella evita il facile tap-in di Chajia. E' Petrucci ad agire in cabina di regia con Piccinocchi mezzala sinistra. Al 17' primo giallo del match ai danni di Gerbo, gomito troppo alto in un contrasto aereo con Gasbarro. Al 20' avanza palla al piede il centrale Bogdan, tiro-cross col mancino che non trova compagni pronti a colpire in area. Al 23' cooling break per permettere alle due squadre di dissetarsi. Al 26' giallo anche per Chajia per una simulazione al limite dell'area dopo una pregevole azione personale. Al 29' ancora Chajia taglia la difesa amaranto palla al piede, destro potente dal limite che sfiora la traversa. Al 33' cross interessante di Brignola dalla destra, si avvita in area Braken, spizzata che termina out. Insiste il Livorno: sinistro secco di Marsura dal vertice dell'area, respinge in tuffo Lanni poi Murilo manca il tap-in caccando il pallone in semirovesciata. Meglio gli ospiti nella fase finale del primo tempo: al 40' Marsura parte dalla corsia mancina e poi scaglia un destro rasoterra bloccato facilmente da Lanni. L'Ascoli non demorde e al 43' passa: cross di Chajia dalla sinistra dopo un'azione spettacolare, colpo di testa di Ninkovic respinto dalla difesa amaranto, la palla arriva a Gerbo che con un perfetto sinistro di controbalzo dalla lunetta fulmina Zima. La prima frazione termina con un'ammonizione per Morganella a causa di una trattenuta sulla trequarti ai danni di Ardemagni e un destro di Gerbo dai 25 metri deviato out da Ardemagni con il corpo.
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Commenti
Marco
sabato 14 settembre 2019
Ci siamo mangiati diversi gol per raddoppiare, ma abbiamo ritrovato un grande Ivan lanni decisivo come ai vecchi tempi, se ora stiamo a festeggiare la vittoria è grazie alla sua strepitosa parata a tempo scaduto, non voglio immaginare se pareggiavano in pieno recupero, forza e coraggio è il segno che è il nostro anno non ci sono squadre più forti di noi, sfruttiamolo per tornare in A. FAC
Binno
sabato 14 settembre 2019
Un picchio in forte crescita. Garvillon e padoin seppure alla prima uscita a pochi giorni dal trasferimento vanno a rinforzare l'unico reparto in cui potevamo mostrare debolezza. Se continuiamo a giocare così comunque vada sarà un successo !
pikkio
sabato 14 settembre 2019
Io probabilmente ho visto un'altra partita, ma dare a Ninkovic più di Chajia mi fa pensare che anche voi ne avete vista un'altra. Chajia è stato devastante, è l'unico giocatore che sa saltare l'uomo, ha fatto fare due goal, che vogliamo di più? Attualmente insieme a Da Cruz sono due passepartout che aprono ovunque.
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