Sestri Levante-Ascoli 0-0, pareggio scialbo al “Sivori” ma il Picchio è aritmeticamente salvo
di Redazione Picenotime
mercoledì 23 aprile 2025
Dopo il rinvio di due giorni per la morte di Papa Francesco, l'Ascoli affronta il Sestri Levante allo stadio "Sivori" nel match valevole per la trentasettesima e penultima giornata del girone B del campionato di Serie C. Bianconeri reduci dal ko interno contro la Torres, i rossoblù hanno invece pareggiato 2-2 a Perugia nell'ultimo turno.
Di Carlo punta su un modulo 4-2-3-1 che può diventare anche 4-3-3 con Raffaelli in porta. Difesa con Adjapong, Menna, Curado e D'Amore, a centrocampo Odjer e capitan Varone. Unica punta Forte supportato da D'Uffizi, Carpani e Marsura. Ruvo si affida ad un 3-5-2 con Fusco tra i pali e la retroguardia composta da Primasso, l'ex Valentini (capitano) e Montebugnoli. Sulle fasce Podda e Nunziatini, in mezzo l'altro ex Clemenza, Brunet e Rosetti. In attacco Piu e Pavanello. Sono circa 20 i tifosi bianconeri presenti nel Settore Ospiti, sarebbero stati 105 senza il rinvio di due giorni per la morte di Papa Francesco. Prima dell'inizio della gara un minuto di raccoglimento in memoria del Santo Padre. Giocatori in campo con il lutto al braccio.
Dopo due minuti bel cross di D'Amore dalla sinistra, colpo di testa centrale di Forte, presa sicura di Fusco. Sul fronte opposto Clemenza tenta un pallonetto in area dopo una rimessa laterale lunga di Nunziatini, Raffaelli chiude lo specchio e non si fa sorprendere. Al 10' botta di Varone dai 25 metri, la sfera si impenna sulla traversa. I pochi tifosi del Picchio presenti contestano nuovamente la proprietà. Viene ammonito Brunet per un'entrata dura su Odjer a centrocampo. Al 28' Varone centra il palo di testa in posizione di fuorigioco su cross di Marsura, si riparte con un calcio di punizione per i padroni di casa. Al 33' problemi muscolari per D'Uffizi, al suo posto entra Tremolada con Carpani che si allarga sulla fascia. Finisce nel taccuino dei "cattivi" anche Curado per un gomito troppo alto su Pavanello. Nel finale di prima frazione calcio di punizione di Adjapong con il destro da posizione centrale, pallone out non di molto.
Ad inizio ripresa cartellino giallo per Rosetti dopo una vistota trattenuta di maglia su Carpani. Al 50' sinistro violento di D'Amore dal vertice dell'area, la palla finisce out dopo una deviazione. Ammonito pure D'Amore per un fallo in fascia su Primasso. Al 62' calcio d'angolo di Clemenza, ci prova col sinistro Brunet, pallone abbondantemente alto. Al 65' punizione laterale di Marsura, incornata di Carpani che si perde sul fondo. Al 72' esce uno stanco Carpani, dentro Alagna. Ruvo schiera Durmush per Pavanello. Di Carlo si gioca le ultime sostituzioni con Gagliolo, Baldassin e Forte per Menna, Adjapong e Forte. Non accade nulla fino al quarto minuto di recupero, con l'Ascoli che sale a quota 40 punti in classifica dopo il tredicesimo pareggio stagionale. La salvezza diventa aritmetica grazie alle contemporanee sconfitte di Legnago e Lucchese. Il Picchio chiuderà un bruttissimo campionato al quindicesimo posto. Nel Settore Ospiti esposto un eloquente striscione: "Adesso sparite". Prossimo impegno tra quattro giorni al "Del Duca" contro il Legnago Salus.
TABELLINO E PAGELLE
SESTRI LEVANTE-ASCOLI 0-0
SESTRI LEVANTE (3-5-2): Fusco 6; Primasso 6, Valentini 6.5, Montebugnoli 6; Podda 6, Clemenza 6.5, Brunet 6.5, Rosetti 6, Nunziatini 6; Piu 5.5, Pavanello 5.5 (72' Durmush 6). A disposizione: Guadagno, Sias, Goglino, Nenci, Giorno, Raggio Garibaldi, Di Giorgio, Fedele, Piazza. Allenatore: Ruvo 6
ASCOLI (4-2-3-1): Raffaelli 6; Adjapong 6 (84' Baldassin sv), Menna 6.5 (84' Gagliolo sv), Curado 6, D'Amore 6; Odjer 5.5, Varone 6; D'Uffizi 5.5 (33' Tremolada 5.5), Carpani 5.5 (72' Alagna 6), Marsura 6; Forte 5.5 (84' Corazza sv). A disposizione: Livieri, Piermarini, Maurizii, Bertini, Silipo, Gagliardi, Ciabuschi. Allenatore: Di Carlo 6
Arbitro: Colaninno di Nola 6
Assistenti: Rinaldi di Pisa e Mattia Bettani di Treviglio
Spettatori: 688 (274 gli abbonati)
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© Riproduzione riservata
Commenti
ceascu
mercoledì 23 aprile 2025
Qualcosa di veramente disgustoso,senza gioco ,senza tecnica ,senza società come abbiamo potuto ridurci così.Pulcinelli sei indifendibile
alessandro
mercoledì 23 aprile 2025
Adesso chiedete scusa e sparite tutti, a mai più!
MAX
mercoledì 23 aprile 2025
ORA OCCORRE MANDARE VIA PULCINELLA
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