Ascoli-Como 0-1, voce Botteghin in zona mista: “Momento più difficile della stagione, servono coraggio ed attributi”
di Marco Amabili
sabato 11 novembre 2023
Vi proponiamo le dichiarazioni al nostro microfono del capitano dell'Ascoli Eric Botteghin, rimasto oggi in panchina al ritorno dopo l'infortunio al ginocchio, nella zona mista dello stadio "Del Duca" al termine del match perso contro il Como nella tredicesima giornata del campionato di Serie B.
Eric Botteghin
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Commenti
Osservatore
sabato 11 novembre 2023
Botteghin..... Per favore vai a rivedere la partita e vedrai che sembrate una squadra di dilettanti.. Senza un gioco..... Senza tiri in porta Per tutto il 1:' tempo...... E nel secondo tempo uguale..... Fate pena.. Tiri in porta sbilenchi..... E difesa Disastrosa......... Fate pena SIETE inferiori tecnicamente a Tutte Le squadre del campionato......
pietroooo
sabato 11 novembre 2023
Bella intervista, osservartore è meglio che la riascolti. Ha detto cose giuste, i giocatori vanno in campo, i giocatori devono fare gol e non fare cappelle dietro. Il mister fa quello che può, non può certo dare qualità a chi non ce l’ha ne impedire che dietro bellusci falasco quaranta bayeye Adjapong e lo stesso botteghin combinino guai. Poi certamente il mister ci mette del suo nelle scelte cervellotiche come quella dell’invertire i sx coi dx e soprattutto quella di mettere adjiapong centrale nella scorsa partita. Se ci fosse la possibilità di prendere un mister più esperto e a gennaio 3-4 rinforzi di categoria la stagione potrebbe cambiare. Resta il fatto che botteghin si è preso a nome della squadra le responsabilità del brutto momento. Ribadisco che però non li ha scelti lui i compagni da mandare via e quelli da prendere ma un certo presuntuoso DS che già da altre parti era stato allontanato per lo stesso motivo
GIA'54
sabato 11 novembre 2023
Molte delle risposte a questa sconfitta sono nell'intervista a Longo, se l'ascoltiamo si può capire l'errore tattico di Viali e della formazione scesa in campo il primo tempo per non parlare poi come sempre delle sostituzioni fatte. Onestamente gli errori dei singoli pesano (Quaranta/Falasco e Bellusci sul goal) ma il primo tempo soprattutto siamo andati in due o tre contemporaneamente dietro al pallone correndo parecchio a vuoto dando l'impressione di non sapere cosa fare, non tenendo le posizioni in campo e subendo il beffardo "torello" avversario. Come sempre poi pesano i limiti personali oltre al discorso sui valori dei singoli che nonostante il "grosso lavoro settimanale " sottolineato da Viali purtroppo in campo onestamente si vedono anzi per dirla tutta più passano le giornate e più la confusione aumenta. Penso che prima di mettere gente mancina a dx o viceversa bisogna avere a mente i PROPRI LIMITI , la forza dell'avversario e non avere la presunzione di impostare dal basso con Bellusci e Quaranta che non hanno assolutamente queste caratteristiche. Sarebbe meglio abbandonare la moda del momento e tornare a quel calcio antico dove come hanno fatto loro oggi , in difficoltà si spazza il più lontano possibile e non rischiare fraseggi nella nostra area che ci sono già costate parecchio e qui purtroppo ci vedo un poco di presunzione da parte di chi guida la barca che dovrebbe assolutamente fare di necessità virtù e calarsi nella realtà di questo campionato. Bisogna fare punti, mettere i mancini a sx e i destri a dx...che forse non risolverebbe appieno i problemi ma almeno sarebbe già una correzione a queste fantasie...che lasciano il tempo che trovano ... e che tra l'altro sono sempre esistite ma lo si fa PER LE PUNTE per farle accentrare e calciare in porta con il piede preferito e non a centrocampo dove gestisci il possesso del pallone con il piede meno forte e se perdi la palla....ne subisci le conseguenze.... Vero Viali ????
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