Ruggiero presenta Salernitana-Ascoli: “Castori cambierà qualcosa a centrocampo nel consueto 4-4-2”

Abbiamo affidato alla penna di Mario Ruggiero, giornalista freelance campano, la presentazione dalla sponda granata del match Salernitana-Ascoli in programma Sabato 24 Ottobre alle ore 14 allo stadio "Arechi" per la quinta giornata del campionato di Serie B.

Terza in solitaria con otto punti la Salernitana di Fabrizio Castori si presenta all'appuntamento con l'Ascoli da imbattuta. Due vittorie e due pareggi per i granata che hanno ottenuto un rendimento identico sia in casa che in trasferta. Tra le mura amiche dell'Arechi, che riaprono ufficialmente proprio nella sfida con i marchigiani (700 biglietti disponibili), i campani vogliono proseguire sulla scia dei quattro risultati utili consecutivi.

In queste prime gare stagionali, l'Ippocampo è sceso in campo con il consueto 4-4-2, marchio di fabbrica di Castori: Belec è il titolare tra i pali (Micai, confermato, è in tribuna).  La difesa è composta, da destra verso sinistra, da Casasola, Aya, Gyober e Lopez. Quest'ultimo, però, potrebbe rifiatare in luogo di Veseli, nazionale albanese e jolly difensivo in grado di disimpegnarsi sia da centrale che sulle corsie laterali. A centrocampo Castori cambierà inevitabilmente qualcosa: la gara di Lombardi è durata 22 minuti a causa di un contrattempo muscolare, per questo sul binario di destra il sostituto sarà Kupisz che lascerà il versante opposto a Cicerelli, subentrato all’ex Benevento nel corso della gara contro il Vicenza. In mediana la diga è costruita dall’onnipresente Di Tacchio e Schiavone, sebbene Capezzi insidi la maglia da titolare dell’ex Bari. In attacco non rifiateranno né Djuric e né Tutino, costretti agli straordinari: il bosniaco ha sbloccato il match al 'Menti' su calcio di rigore, l'ex Napoli, invece, ha trascinato i granata alla vittoria contro il Pisa (doppietta nel 4-1 ai toscani). Come carte da utilizzare a gara in corso Castori può disporre in attacco solo dei giovani versatili Andrè Anderson e Antonucci e di Giannetti. 

La Salernitana in casa ha ottenuto un pari e una vittoria: 1-1 all’esordio contro la Reggina (a segno Menez, poi Casasola). Poi il poker rifilato la scorsa settimana al Pisa con le marcature multiple di Tutino e Kupisz. In trasferta, come detto, il ruolino di marcia è identico: vittoria esterna con il Chievo Verona (1-2, goal di Tutino e Djuric) mentre martedì, nel turno infrasettimanale, i granata sono stati bloccati dal Vicenza dopo l’iniziale vantaggio del centravanti bosniaco. La stella della squadra è proprio Gennaro Tutino: proveniente dal Napoli, in prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni, il fantasista ha segnato tre reti e dipinto calcio in queste prime gare. Tra le fila dei campani mancheranno Bogdan, Gondo e Lombardi. 

Nel lungo calciomercato le strade tra Salernitana e Ascoli si sono intrecciate per Sabiri: il calciatore ha scelto la formazione bianconera dopo essere stato accostato con insistenza dalla Lazio che, poi, lo avrebbe girato in prestito al team campano. Proposta rifiutata dal calciatore tedesco che ha scelto di legarsi al club bianconero.