Brescia-Ascoli 1-1, Botteghin nel recupero replica ad Ayè. Continua la striscia positiva del Picchio

L'Ascoli affronta il Brescia allo stadio "Rigamonti" nella gara valevole per la dodicesima giornata d'andata del campionato di Serie B. Bianconeri reduci dal successo esterno a Venezia, i biancazzurri hanno invece pareggiato 1-1 in extremis sul campo del Genoa.

Clotet punta su un modulo 4-4-2 con Lezzerini in porta e la retroguardia formata da Karacic, Cistana, Adorni e Huard. In mezzo capitan Bisoli e Van de Looi, sugli esterni Olzer e Ndoj. In avanti Ayè e Bianchi. Bucchi conferma il 3-5-2 con Guarna in porta e la difesa formata da Simic, Botteghin e Quaranta. In cabina di regia Eramo coadiuvato da Collocolo e Caligara, sulle corsie laterali Falzerano e Falasco. In attacco capitan Dionisi e Gondo. Sono 260 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti del "Rigamonti". Presenti in tribuna il patron Pulcinelli, il presidente Neri, il direttore generale Verdone ed il responsabile delle relazioni esterne ed istituzionali De Santis. 

Al minuto 8 lancio di Karacic in verticale per Ayè che prova a superare Guarna in uscita con un pallonetto, tocco impreciso e Simic può rinviare senza patemi. Al quarto d'ora bolide di Van de Looi con il destro dal limite, ottima risposta in tuffo di Guarna. Al 20' corner ad uscire di Falasco, interno destro al volo di Collocolo abbondantemente out. Gara dai ritmi tutt'altro che eccelsi, con la squadra di Bucchi che occupa bene il campo. Al 32' avanzata sulla destra di Karacic, tenta la spizzata Bianchi, palla che si perde sul fondo. Ancora Karacic serve Ndoj in area con una "trivela", colpo di testa debole ed impreciso dell'albanese. Al 43' punizione potente di Ndoj da posizione leggermente defilata, parata tutt'altro che semplice di Guarna. Il primo tempo si chiude con un colpo di testa di Adorni, su calcio piazzato di Olzer, neutralizzato dal portiere bianconero. 

Ad inizio ripresa entra subito il portoghese Pedro Mendes al posto di Gondo. Al 50' mancino interessante di Olzer dal limite che si impenna sulla traversa. Subito dopo bel cross dalla corsia mancina di Huard, Ayè in area manca l'impatto vincente con la sfera. Al 54' il Brescia passa in vantaggio: traversone do Ndoj dalla sinistra, Ayè si inserisce tra Botteghin e Quaranta e con una perfetta torsione di testa supera Guarna (quarto centro in campionato per il francese). L'Ascoli si rende subito pericoloso: traversone di Falasco per Dionisi che in allungo sfiora il palo da ottima posizione. Ancora il capitano ci prova con un mancino rasoterra su appoggio di Pedro Mendes, blocca in sicurezza Lezzerini. Al 63' il portiere biancazzurro reattivo su un calcio di punizione laterale di Falasco con il sinistro direttamente in porta. Sul fronte opposto decisivo intervento difensivo di Botteghin a stoppare un destro di controbalzo in area di Ayè. Al 68' Bucchi rende più offensiva la sua squadra con Lungoyi ed Adjapong al posto di Caligara e Falzerano. Al 71' Ascoli vicino al pari: imbucata di Botteghin per Pedro Mendes, interno destro dal limite splendidamente deviato in corner da Lezzerini. Preme il Picchio: al 74' bolide di Falasco da fuori dopo uno schema su calcio piazzato, pallone che sfiora l'incrocio dei pali. Clotet schiera anche Nuamah al posto dell'autore del gol Ayè, Bucchi replica con Giovane per Eramo. Si rivede Ciciretti al posto di Falasco, nel Brescia entra Galazzi per Ndoj. Al 93' il Picchio pareggia con un colpo di testa in tuffo di Botteghin su punizione laterale di Ciciretti. Viene espulso per proteste Lezzerini, i padroni di casa restano in 10 e in porta va Bisoli essendo terminati i cambi a disposizione di Clotet. Non succede più nulla, con l'Ascoli che prosegue la striscia positiva e sale a 19 punti in classifica (come le Rondinelle) in vista del prossimo match interno contro il Frosinone. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina alle ore 11 al Picchio Village.