• Ascoli Time
  • Ascoli Calcio: caso scommesse, Tribunale Federale Nazionale condanna Forte a nove mesi di squalifica

Ascoli Calcio: caso scommesse, Tribunale Federale Nazionale condanna Forte a nove mesi di squalifica

di Redazione Picenotime

lunedì 29 luglio 2024

L'attaccante dell'Ascoli Francesco Forte è stato condannato dalla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale, nell'udienza odierna presieduta da Carlo Sica, a 9 mesi di squalifica (più 6mila euro di ammenda) in merito alla vicenda scommesse che ha fatto seguito al deferimento dello scorso 28 Maggio da parte della Procura Federale. 

Ecco il comunicato ufficiale: "Il Tribunale Federale Nazionale–Sezione Disciplinare, con riferimento al deferimento del 28 maggio da parte del procuratore federale a seguito di segnalazione della Procura della Repubblica di Benevento, ha squalificato i calciatori Christian Diego Pastina per due anni (con 15mila euro di ammenda) e per l'attaccante dell'Ascoli Francesco Forte per nove mesi (con 6mila euro di ammenda). Prosciolti, invece, i calciatori Gaetano Letizia ed Enrico Brignola. 

I calciatori, all'epoca dei fatti tesserati per il Benevento, erano stati deferiti per la violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, e per la violazione dell’articolo 24, commi 1 e 2, del Codice di Giustizia Sportiva, per aver effettuato - quantomeno dalla stagione sportiva 2021/22 e nella stagione sportiva 2022/23 – scommesse - direttamente o per interposta persona sia presso soggetti autorizzati che presso soggetti, e piattaforme, non autorizzati a riceverle - aventi ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC e di campionati di calcio professionistici stranieri".

CLICCA QUI PER IL DISPOSITIVO

Dal 1° Luglio il trentunenne centravanti romano è tornato ad essere a tutti gli effetti un giocatore dell'Ascoli con accordo fino al 30 Giugno 2026 dopo aver militato in prestito nel Cosenza nell'ultima stagione con 31 presenze in B e 5 gol. Quando fu acquistato dal Benevento il 24 Gennaio 2023 (per una somma complessiva di circa 1 milione e 300mila euro) venne inserita nel contratto una clausola che gli avrebbe permesso di liberarsi in anticipo dopo la retrocessione dei bianconeri in Serie C a patto che la nuova squadra avesse pagato il valore dell'ammortamento del giocatore sul bilancio al fine di non creare minusvalenze. Ora bisognerà capire che tipo di provvedimento prenderà il club di Corso Vittorio Emanuele nei confronti del calciatore. 


Picenotime.it è anche su Whatsapp. E' sufficiente CLICCARE QUI per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati! 


© Riproduzione riservata

Commenti

daje
lunedì 29 luglio 2024

Acquistone


daesterno
lunedì 29 luglio 2024

Adesso che è stato squalificato per 9 mesi, la società chiederà la risoluzione contrattuale? Oppure se lo terrà a libro paga inutilmente? Al termine della squalifica, più del magazziniere non potrà fare...


oetzi
lunedì 29 luglio 2024

Credo che la società abbia due strade: o proporre al calciatore una riduzione di stipendio al minimo contrattuale per tutta la durata del contratto per poi averlo di nuovo nei ranghi nella prossima stagione. Oppure rivolgersi al Collegio Arbitrale della Federazione per violazione degli art. 2105 e 6 chiedendo la risoluzione. Ma questo secondo evento non avrebbe esito certo dipendendo dalle valutazioni del Collegio. A mio avviso la prima soluzione sarebbe preferibile perché l'Ascoli avrebbe un ottimo sparring partner per gli allenamenti della difesa e risparmierebbe almeno 600.000 euro lordi.


In totale ci sono 10 commenti. Fai click sul pulsante per continuare la lettura o commentare l’articolo.