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Ascoli Calcio, l'attaccante Caccavo pronto al trasferimento in prestito al Caldiero Terme

di Redazione Picenotime

lunedì 20 gennaio 2025

Ascoli pronto a formalizzare in giornata un'altra cessione nella sessione invernale di calciomercato. L'attaccante Luigi Caccavo, che il prossimo 3 Febbraio compirà 21 anni, si prepara al trasferimento in prestito secco fino al termine della stagione al Caldiero Terme. La squadra veneta occupa la penultima posizione nel girone A di Serie C con 16 punti ed è reduce dalla sconfitta per 2-1 sul campo della Pro Vercelli che ha portato all'esonero di mister Cristian Soave (al suo posto ingaggiato Roberto Bordin).

Lo scorso 8 Agosto il centravanti nato a Bari firmò un contratto biennale con il club di Corso Vittorio Emanuele. Al suo attivo 16 presenze nel girone B di Serie C (solo una da titolare per 269 minuti in campo recuperi esclusi) con un gol in Ascoli-Spal 1-1 dello scorso 20 Dicembre (CLICCA QUI PER RIVEDERLO). Ha giocato da subentrato anche le sfide di Coppa Italia di Serie C di Agosto contro Gubbio ed Arezzo. Ieri il ragazzo non è stato convocato per il match interno con il Milan Futuro ufficialmente per un problema fisico al costato. 


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Luigi Caccavo (foto Ascoli Calcio)

Luigi Caccavo (foto Ascoli Calcio)

© Riproduzione riservata

Commenti

Mirko
lunedì 20 gennaio 2025

Righetto disse che in molti gli fecero i complimenti quando riuscì a prenderlo a titolo definitivo dal Torino. Sto zitto che è meglio


alessandro
lunedì 20 gennaio 2025

Il problema di Righi è sempre lo stesso, ovvero che non conosce la vergogna


Dani76
lunedì 20 gennaio 2025

Non era Caccavo il problema dell'Ascoli, il problema si chiama Pulcinelli che e' riuscito a far scendere sotto i 3000 i presenti al Del Duca. Ieri almeno 1000 abbonati non c'erano, la squadra in campo eccetto Forte, Varone,Alagna e D'Uffizi ha offerto una prestazione mediocre. Ci siamo stufati di assistere a queste prove insulse, vedere Gagliolo capitano e titolare, non veder rinforzato un centrocampo che farebbe fatica pure in eccellenza. Quest'anno speriamo di raccontarla e di salvarci, dal prossimo giuro che se resta questa proprieta' distaccata da noi tifosi non mettero' piu' piede al Del Duca