Storino presenta Cosenza-Ascoli: “Lupi chiamati a raccogliere il massimo prima del mercato. Dubbi sul modulo”

Abbiamo affidato alla penna di Alessandro Storino, giornale del portale calabrese Cosenzachannel.it, la presentazione dalla sponda rossoblù del match Cosenza-Ascoli in programma Domenica 18 Dicembre alle ore 14 allo stadio "San Vito-Marulla" per la diciottesima giornata del campionato di Serie B.

Sarà un Cosenza in cerca di riscatto quello che domenica pomeriggio, giusto due ore prima la finale dei mondiali tra Argentina e Francia, affronterà l’Ascoli al “Marulla” per la 18esima giornata del campionato di Serie B. La sfida che si giocherà a più di 5.000 km di distanza dal Qatar, per quanto sia ovviamente meno importante di quella che metterà in palio il titolo di campione del mondo, sarà però uno snodo cruciale per quel che riguarda il futuro prossimo del Cosenza. 

Gli uomini di Viali, dal 2 Novembre tecnico dei Lupi al posto dell’esonerato Dionigi, sono reduci dal brutto ko di Venezia. Una partita nella quale i rossoblù hanno mostrato tutti i propri limiti mascherati, anche abbastanza bene a volte, nelle precedenti 4 partite, dove comunque erano arrivati 3 pareggi ed una vittoria contro il Palermo. Il piano, in casa Cosenza, è chiaro. Raccogliere più punti possibili nelle prossime due partite, contro l’Ascoli in casa ed a Cagliari il 26 Dicembre, per poi gettarsi a capo fitto sul mercato per provare a colmare il gap tecnico con le altre candidate alla salvezza. Infatti, per quanto la classifica cortissima tenga in piena corsa Larrivey e compagni, che ad oggi sono terzultimi con 17 punti raccolti in 17 partite, è ovvio che squadre come Perugia, Como, Spal, Venezia, ma anche lo stesso Cittadella, abbiano un organico qualitativamente superiore ai Lupi. Il direttore sportivo, Roberto Gemmi, ne è consapevole. A Gennaio arriveranno tre o quattro pedine, al netto di qualche cessione vista la rosa comunque lunga. Il Cosenza ha bisogno di un portiere, un terzino sinistro, un attaccante che possa garantire continuità realizzativa (Larrivey capocannoniere ha segnato solo 3 gol) e, se ce ne sarà la possibilità, anche un centrocampista di quantità.

Prima però c’è da affrontare, come detto, le due partite che restano da qui alla sosta. Si parte contro l’Ascoli, squadra che non vince da fine Ottobre, che così come il Cosenza, avrà voglia di ritrovare il successo per trascorrere un Natale più sereno. Mister Viali dovrà tenere d’occhio le condizioni di Calò, il metronomo della squadra uscito malconcio dalla gara contro il Brescia e rimasto in panchina per 90 minuti a Venezia, e spera di recuperare Martino, Gozzi e Butic, tutti e tre assenti nella trasferta in Laguna. Restano dubbi a Viali per quel che riguarda il modulo. Se 4-3-2-1 o 4-3-1-2. Dovrebbe ritrovare una maglia da titolare Larrivey, tenuto inizialmente in panchina domenica scorsa, mentre in difesa, davanti a Marson, certi di una maglia Rispoli a destra, Rigione e Vaisanen al centro. Se non recupera Gozzi potrebbe essere riconfermato La Vardera a sinistra. In mezzo al campo sicura la presenza di Florenzi e Voca. Per la terza maglia dipende da Calò. Se non dovesse farcela l’ex Benevento, conferma per Brescianini più di Kornvig. In avanti Brignola, D’Urso, Merola e Zilli si contendono gli altri posti.