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Ascoli-Venezia 0-1, Carboni in extremis punisce un Picchio che in casa fa una fatica tremenda

di Redazione Picenotime

sabato 18 marzo 2023

Dopo due anni Ascoli e Venezia si ritrovano di fronte allo stadio "Del Duca" nella gara valevole per la trentesima giornata del campionato di Serie B. Bianconeri reduci da due ko consecutivi contro Bari e Cagliari, gli arancioneroverdi hanno invece pareggiato 1-1 contro il Brescia al "Penzo" nell'ultimo turno.

Breda conferma il 4-3-1-2 con Leali in porta e la difesa formata da Donati, Botteghin, Simic e Falasco. A centrocampo Collocolo, Buchel e Caligara con Falzerano sulla trequarti a supporto delle punte Gondo e Forte. Vanoli risponde con un 3-5-2 con Joronen tra i pali. In difesa Hristov, capitan Ceppitelli e Carboni, sulle fasce Candela e Zampano. Linea mediana con Milanese, Tessmann ed Ellertsson, in attacco l'ex Pierini e Pohjanpalo. Pomeriggio soleggiato al "Del Duca", sono 101 i tifosi arancioneroverdi nel Settore Ospiti. Presenti in tribuna il patron bianconero Pulcinelli ed il presidente Neri.



Ascoli subito in avanti con un sinistro da fuori di Caligara che termina sopra la traversa. Al 14' si fa vedere il Venezia: sponda di petto di Pohjanpalo al limite dell'area per Milanese, destro rasoterra bloccato bene da Leali. Al 20' destro interessante dai venti metri di Donati, vola Joronen e smanaccia sopra la traversa. Al 26' cross dalla sinistra di Caligara, incorna sul primo palo Forte ma non inquadra lo specchio della porta. Al 29' traversone di Zampano dalla sinistra, bella girata di Pohjanpalo all'altezza del dischetto, palla alta non di molto. Poco dopo la mezzora penetrazione pericolosa di Ellertssson, serie di rimpalli in area con Leali che riesce ad allontanare, poi ci prova Zampano da posizione laterale ma non trova la porta. Al 38' Candela converge, serie di dribbling e sinistro in area che sfiora la traversa. Al 41' si accende Gondo, destro potente da fuori area, para in due tempi Joronen. 

Ad inizio ripresa Vanoli schiera Johnsen per Candela e passa al 4-3-1-2 con Pierini trequartista. Al 47' Venezia vicino al vantaggio con un destro di Pohjanpalo out di un soffio su assist basso di Pierini. Problemi alla caviglia per Forte, al 56' Breda lo sostituisce con Dionisi. Johnsen sfonda sulla sinistra su lancio di Carboni, cross basso per Pohjanpalo, girata debole neutralizzata sul primo palo da Leali. Al 61' Vanoli toglie Pohjanpalo e Pierini (autori di una buona prova), dentro Novakovich e Cheryshev. Al 64' Collocolo scappa va in contropiede, servizio in area per Dionisi, controllo e tiro da posizione defilata, si salva in corner Joronen. Entrano anche Giovane e Adjapong per Buchel e Donati. Al 69' serie di dribbling al limite di Falzerano, destro debole controllato senza affanni dal portiere finlandese. Al 72' calcio d'angolo di Falasco, sponda aerea di Simic, rovesciata di Botteghin che si perde sul fondo. Al 78' escono anche Falzerano e Collocolo, dentro Marsura e Proia. Al minuto 83 l'Ascoli colpisce il palo con un diagonale mancino di Caligara dalla lunetta. Vanoli esaurisce le sostituzioni con Andersen e Svoboda per Milandese e Ceppitelli. Al 91' il Venezia passa in vantaggio: punizione laterale di Cheryshev dalla corsia mancina, Carboni è il più lesto di tutti in area e brucia Leali. Nel recupero viene ammonito Marsura per un intervento pericoloso su Joronen in uscita bassa. Non succede più nulla, con il Picchio che deve archiviare il 12° ko in campionato, il settimo in casa, il terzo consecutivo. Restano 36 i punti in classifica della squadra di Breda in vista del prossimo match interno con il Brescia dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali. 


TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-VENEZIA 0-1

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 5.5; Donati 5.5 (66' Adjapong 6), Botteghin 6, Simic 5, Falasco 5.5; Collocolo 5.5 (78' Proia sv), Buchel 5.5 (66' Giovane 5.5), Caligara 5.5; Falzerano 5.5 (78' Marsura sv); Forte 5.5 (56' Dionisi 6), Gondo 5. A disposizione: Guarna, Tavcar, Giordano, Quaranta, Eramo, Mendes, Palazzino. Allenatore: Breda 5

VENEZIA (3-5-2): Joronen 6.5; Hristov 6, Ceppitelli 6 (84' Svoboda sv), Carboni 7; Candela 5.5 (46' Johnsen 6), Milanese 6 (84' Andersen sv), Tessmann 6, Ellertsson 6, Zampano 6.5; Pohjanpalo 6.5, (61' Novakovich 6), Pierini 6 (61' Cheryshev 6.5). A disposizione: Bertinato, Neri, Modolo, Peixoto, Sverko, Jonsson, Ciervo. Allenatore: Vanoli 7

Arbitro: Fourneau di Roma1 6

Var: Maggioni di Lecco

Rete: 91' Carboni

Spettatori: 6.295 (4.231 abbonati più 2.064 biglietti venduti) per 48.721 euro di incasso


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Commenti

ceascu
sabato 18 marzo 2023

Pietosi .nce salva manc Boccabianca


ladciaperde
sabato 18 marzo 2023

Oggi non perdere era fondamentale Spero che la strizza che arriva dalla classifica cominci a venire per tirar fuori gli attributi Giochiamo contro squadre sinceramente alla nostra portata Non capisco questa sorta di evanescenza generale


pippo
sabato 18 marzo 2023

La colpa è di Bucchi. Con Breda dall'inizio stavamo in serie A. Simic è un grande difensore su cui investire.


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