Festa della Donna, il logo dell'Ascoli Picchio si tinge di rosa
di Redazione Picenotime
domenica 01 marzo 2015
Da ieri e fino a Domenica 8 Marzo, giorno della Festa della Donna, l'Ascoli Picchio si fa promotore di una campagna di sensibilizzazione in favore delle donne e contro ogni forma di volenza su di loro, un'iniziativa ideata e realizzata dall'addetto stampa Valeria Lolli.
Durante questa settimana il logo dell'Ascoli Picchio si tinge di rosa e il club bianconero invita tutti i propri tesserati, dipendenti, tifosi e simpatizzanti che sostengono il messaggio a sostituire la propria immagine del profilo Facebook, Twitter e Instagram con il logo rosa dell'Ascoli e a condividere lo spot dei bianconeri (visibile sulla pagina Facebook ufficiale "Ascoli Picchio FC 1898 SpA" e sul sito www.ascolipicchio.com).
La squadra e la dirigenza, in occasione del match in programma al "Del Duca" Domenica 8 Marzo contro la Lucchese (calcio d'inizio alle ore 18), indosseranno un polsino rosa con impresso l'hashtag #ASCOLIPICCHIODICENO. Per l'occasione e per la concomitanza con la giornata internazionale delle donne, l'Ascoli Picchio ha introdotto nel settore Distinti Est la "Tariffa Rosa" per le Donne (al prezzo di 6,50 euro) per assistere al match con la Lucchese valevole per la 28esima giornata del girone B di Lega Pro.
Nella frattempo la Società di Corso Vittorio Emanuele ha comunicato ufficialmente che è la Zarepta Onlus di Ascoli Piceno l’associazione di volontariato alla quale è stata devoluta la metà dell’incasso derivante dalla vendita all’asta delle maglie celebrative del ventennale dalla morte di Costantino Rozzi, indossate dall’Ascoli Picchio lo scorso 14 Dicembre in occasione del match casalingo contro il Santarcangelo. Lo scopo principale dell’associazione Zarepta è quello di fornire pasti caldi a persone in stato di bisogno e mettere a disposizione dei malati in cura presso l’Ospedale e dei familiari i locali di una casa di accoglienza. L’altra metà del ricavato, pari a 2541 euro, è stata destinata al progetto Live defibrillatori dell’associazione Live Onlus, che ha collaborato con l’Ascoli Picchio per la realizzazione dell’asta benefica.
Nella frattempo la Società di Corso Vittorio Emanuele ha comunicato ufficialmente che è la Zarepta Onlus di Ascoli Piceno l’associazione di volontariato alla quale è stata devoluta la metà dell’incasso derivante dalla vendita all’asta delle maglie celebrative del ventennale dalla morte di Costantino Rozzi, indossate dall’Ascoli Picchio lo scorso 14 Dicembre in occasione del match casalingo contro il Santarcangelo. Lo scopo principale dell’associazione Zarepta è quello di fornire pasti caldi a persone in stato di bisogno e mettere a disposizione dei malati in cura presso l’Ospedale e dei familiari i locali di una casa di accoglienza. L’altra metà del ricavato, pari a 2541 euro, è stata destinata al progetto Live defibrillatori dell’associazione Live Onlus, che ha collaborato con l’Ascoli Picchio per la realizzazione dell’asta benefica.
logo ascoli picchio in rosa
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