Lemmi presenta Ascoli-Pontedera: “Avvio di campionato granata al di sotto delle aspettative. Menichini punta sul 3-5-2”
di Redazione Picenotime
venerdì 08 novembre 2024
Abbiamo affidato alla penna di Stefano Lemmi, giornalista del quotidiano "La Nazione", la presentazione dalla sponda granata del match tra Ascoli e Pontedera in programma Domenica 10 Novembre alle ore 15:00 allo stadio "Del Duca" per la quattordicesima giornata del campionato di Serie C.
Nonostante la salvezza – meglio se diretta – sia l’obiettivo reale di stagione, l’avvio di campionato del Pontedera è risultato fin qui al di sotto delle aspettative. Come ogni anno la squadra ha cambiato molto rispetto alla stagione precedente, ma sempre nel rispetto di quello che è un dogma in casa granata: avere in campo in ogni partita almeno 5 under per attingere al massimo del minutaggio. Dopo 2 anni di gestione Canzi, tecnico passato sulla panchina della Juventus Women, conclusi con altrettante qualificazioni ai playoff, in estate la società ha pianificato le operazioni di mercato con la volontà di ripetere quelle annate, puntando su un allenatore alla prima esperienza in Serie C come Alessandro Agostini, 45 anni e una carriera da difensore del Cagliari, che era alla guida del Genoa Primavera.
Confermata la difesa dell’anno scorso, a rinfrescare la pattuglia degli over (9 in un organico di 23 elementi) a centrocampo sono arrivati Ladinetti, un ritorno dopo l’esperienza dell’anno passato tra Catania e Taranto, e il belga Van Ransbeeck, che era al Legnago (e attualmente ai box per la frattura della clavicola), e in attacco il bomber Ragatzu, ex Olbia e giocatore con qualità da categoria superiore ma ancora a secco dopo 13 giornate, e il camerunense Italeng, di proprietà dell’Atalanta, attuale cannoniere della squadra con 5 reti.
Il feeling con Agostini però è durato le prime nove giornate, con 7 punti conquistati (media 0,78), fino a quando la sconfitta di Carpi ha indotto il club a virare sull’esperienza di Leonardo Menichini, 70 anni, reduce da una salvezza con la Turris. Pur non avendo ancora mai avuto l’intero organico a disposizione, con l’ex braccio destro di Carletto Mazzone, che finora come modulo di gioco è rimasto al 3-5-2, il Pontedera ha conquistato cinque punti in cinque partite, perdendo di misura contro Torres e Pescara, pareggiando con Entella e Milan Futuro, e vincendo 1-0 a Gubbio, nell’unica delle 13 gare di campionato chiusa con il clean sheet. Adesso, con un solo punto di vantaggio sulla linea rossa dei playout – prima delle gare della 14esima giornata – il confronto numero 9 con l’Ascoli, sul cui terreno nelle quattro partite giocate il Pontedera non solo è sempre stato sconfitto, ma addirittura non è mai riuscito a segnare, diventa già una sfida in cui è vietato perdere.
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Foto da Uspontedera.it
© Riproduzione riservata
Commenti
alessandro .curva sud
venerdì 08 novembre 2024
vai remo vai barbie 83 sono allibito che ancora non avete pronosticato un 15 a 0 per noi naturalmente
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