Spal, Dossena: “Con l'Ascoli servirà grandissima intensità, dobbiamo pressarli. Avanti con il 4-3-3”

L'allenatore della Spal Andrea Dossena ha presentato stamane in conferenza stampa il match con l'Ascoli in programma domani alle ore 20:00 allo stadio "Mazza" di Ferrara per la prima giornata d'andata del girone B del campionato di Serie C.

"C'è tanta voglia di iniziare, non vediamo l'ora di scendere in campo davanti ai nostri tifosi e di regalargli tante soddisfazioni. Stiamo lavorando tanto anche se la strada è ancora lunga. Ho chiesto ai ragazzi di partire forte, non dovremo mai accettare un dominio dell'avversario, anche rischiando qualche contropiede - ha dichiarato Dossena -. Mercato? Non voglio sentir parlare di niente fino alla partita con l'Ascoli, nella testa dei giocatori deve esserci solamente il match contro i bianconeri e null'altro. Modulo? Andremo avanti con il 4-3-3. Awua? Non è messo malissimo fisicamente anche se nella precedente squadra era fuori rosa, non potrà sicuramente reggere i 90 minuti. Il resto della rosa è tutta a disposizione. L'Ascoli? E' una signora squadra con un allenatore navigato. Nelle due partite ufficiali giocate finora hanno cambiato faccia ben 4 volte. Abbiamo preparato tutte le contromosse nei dettagli. Non bisogna avere paura di andare fuori giri, dovremo finire la partita sfiniti. Vogliamo dire la nostra in questo campionato. Non ho voluto fare un’altra amichevole perché non volevamo rompere il lavoro settimanale. Abbiamo giocato martedì con la Primavera e siamo a un buon punto. Ho visto cattiveria e determinazione. Nel mese di settembre potremmo dire di aver raggiunto il primo passo per arrivare ad essere la SPAL che vogliamo. Oggi ho avuto delle belle sensazioni e domani lo vedremo. Ma a oggi non posso ancora dire come siamo messi a livello di gioco. Mercato aperto a campionato in corso? A chi piace questa situazione? A chi fa i soldi. Si potrebbe fare molto nel calcio italiano. Facendo l’esempio della Coppa Italia, basterebbe copiare dall’Inghilterra, dove una Juventus viene sorteggiata nel primo turno e a giocare a Ferrara. Invece ora al momento del sorteggio puoi già dire quale sarà la fina. Purtroppo non cambieranno le regole perché questo fa comodo a chi guadagna i soldi. Allenatori e giocatori sono solo gli esecutori. Riguardo al mercato si potrebbe anticipare di quindici giorni l’apertura del mercato per poi chiuderlo al 15 di Agosto, cioè prima dell’inizio del campionato. Sappiamo tutti che il calcio è mosso dall’aspetto economico. Andando contro corrente io sono favorevole a giocare ogni tre giorni, come dice Gasperini, forse perché sono calcio-dipendente e mi piace l’idea di stare sempre in movimento e dare ai tifosi un’occasione per venire allo stadio".

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