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Ascoli, Luca Tosti da Gubbio: “Fiducia a tempo per Acori”

di Redazione Picenotime

giovedì 12 marzo 2015

Dopo aver conquistato un prezioso pareggio nel match d'andata al "Del Duca", il Gubbio andrà a caccia di punti salvezza contro l'Ascoli nella gara di ritorno in programma Sabato 14 Marzo alle ore 17 allo stadio "Barbetti". Abbiamo analizzato lo stato di forma della squadra di Acori, che ha vinto una sola gara nel 2015, con il giornalista di TRG Gubbio Luca Tosti.

Luca, Gubbio in ripresa dopo il prezioso successo di Pontedera?

Sicuramente i tre punti del "Mannucci" hanno dato un po' di tranquillità ad una squadra che non vinceva dallo scorso 7 Dicembre a Santarcangelo. In casa, addirittura, il successo manca dal 30 Novembre contro il San Marino. Negli ultimi mesi ci sono stati tanti pareggi, la pesante sconfitta con il Teramo ed il rocambolesco ko di due settimane fa con la Carrarese, quando a cinque minuti dal termine la compagine umbra era in vantaggio di un gol. Nel calciomercato di Gennaio, a mio avviso, la squadra non è stata rinforzata a dovere e forse la dirigenza ha pensato che quest'organico non avesse alcun problema ad ottenere una salvezza all'atto pratico tutta ancora da conquistare. Tutti gli altri club, come ad esempio Santarcangelo, San Marino e Spal, si sono rinforzati ed hanno acquistato giocatori importanti. il Gubbio invece ha ingaggiato solamente l'esterno offensivo Tutino e a nulla è valso il tentativo per Insigne jr nelle ultime ore di calciomercato. Dal 2 Febbraio, come spesso accade in queste categorie, è iniziato tutto un altro campionato e il Gubbio ha avversarie molto valide con le quali giocarsi la permanenza in Lega Pro. Credo, comunque, che ci siano tutte le carte in regola per raggiungere l'obiettivo, anche se tra Novembre e Dicembre qualcuno avevo fatto più di un pensierino ai playoff. 

Acori è ancora in discussione?

Acori ha rischiato fortemente l'esonero dopo l'incredibile sconfitta interna con la Carrarese. La Società aveva chiesto almeno 4 punti nelle gare con il Prato e la squadra di Remondina, invece ne è arrivato solamente uno ed il presidente Notari è andato letteralmene su tutte le furie. Ci sono state contestazioni anche da parte il pubblico, ma alla resa dei conti la notte post Carrarese ha portato consiglio al patron che ha deciso di rinnovare la fiducia al mister. Occhio però, si tratta di una fiducia a tempo, il tecnico resta in discussione e saranno decisive le prossime gare ravvicinate con Ascoli, Reggiana e Forlì. La squadra, è importante sottolinearlo, sta bene dal punto di vista atletico, ma le compagini che inseguono in classifica hanno aumentato la qualità del proprio organico e viaggiano ora a buon ritmo, grazie anche a quegli innesti invernali che a Gubbio non ci sono stati. 

Quali sono i rossoblù più in forma?

L'uomo più in forma è senza dubbio Marchionni, che stava vivendo il suo momento migliore da quando è arrivato a Gubbio, purtroppo non sarà della partita per un problema muscolare. Al suo posto, nel tridente offensivo, dovrebbe essere scelto proprio l'unico acquisto invernale Tutino, che non ha giocato tantissimo ma ha già dimostrato di avere ottime qualità. Non credo partirà dall'inizio Vettraino, alle prese con i postumi di una distorsione alla caviglia, ci saranno sicuramente in attacco Mancosu e Regolanti. Il primo sta vivendo un ottimo periodo di forma e sta vedendo la porta con continuità, il secondo invece ha accusato un calo di rendimento e si spera che proprio contro l'Ascoli, contro cui fece una grandissima prestazione all'andata, possa tornare sui suoi livelli. Il faro della manovra eugubina resta Loviso, che però non va in gol dal 13 Dicembre contro la Pistoiese. I suoi calci piazzati restano un'arma fondamentale per la squadra di Acori, il problema è che nelle ultime partite non ci sono state occasioni per mettere in mostra le sue qualità balistiche. Gli attaccanti devono essere più "cattivi" e convinti nel conquistare punizioni da mattonelle dove Loviso può e sa far male. Ai suoi fianchi, a centrocampo, agiranno Casiraghi e Guerri, mentre in difesa, senza lo squalificato Luciani, dovrebbero agire da destra a sinistra Rosato, Galuppo, Lasicki e capitan D'Anna, con Iannarilli tra i pali.

Quanti tifosi eugubini possiamo aspettarci al "Barbetti"?

Credo si farà fatica ad arrivare alle mille unità. Il calo della squadra negli ultimi mesi e i mancati arrivi nel mercato di Gennaio hanno raffreddato un po' l'entusiasmo della piazza, che aveva addirittura assaporato il gusto dei playoff a fine autunno. D'inverno, poi, è fisiologico una diminuzione del numero degli spettatori considerate le temperature pungenti, anche se l'arrivo di una squadra blasonata e importante come l'Ascoli potrebbe spingere qualche tifoso in più al "Barbetti".

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luca tosti - trg gubbio

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