Ascoli Calcio, Rizzetta: “Abbiamo acquistato il 31% con opzione al 51% entro fine stagione”

Il 39enne imprenditore italo-americano Matt Rizzetta, chairman della North Sixth Group, ha illustrato a Forbes.com i dettagli dell'ingresso ufficiale nella società dell'Ascoli Calcio (attualmente con il 31% delle quote azionarie) della holding statunitense con sede a New York City. 

"L'acquisto valuta l'Ascoli circa 20 milioni di euro, con bonus addizionali nel caso in cui il club venga promosso in Serie A - ha dichiarato Rizzetta -. Abbiamo acquistato una quota iniziale del 31% con opzione al 51% che potremo far valere entro la fine della stagione 2021/2022. Ho un immenso rispetto per Massimo Pulcinelli e la sua famiglia, che dal nulla hanno costruito un impero da 500 milioni di euro nel settore della vendita al dettaglio. La cosa più importante è che abbiamo una partnership ed una comproprietà al fianco della famiglia Pulcinelli, questo non cambierà a prescindere da chi detiene la maggior parte delle quote del club. Vogliamo preservare la tradizione del club bianconero ma allo stesso tempo farlo conoscere nel mercato internazionale a quei tifosi che potrebbero non avere familiarità con la bellezza, la tradizione e il patrimonio di Ascoli - ha aggiunto Rizzetta -. Stiamo investendo un'ingente quantità di dollari nel mercato nordamericano, ben oltre 3 milioni di dollari tra risorse della nostra famiglia di aziende della North Sixth Group ed importanti iniziative di crescita in vari ambiti: dal marketing all'apertura di un Ascoli Club a New York City fino alla creazione in futuro di un'accademia per giovani calciatori".

Secondo Forbes.com la decisione della North Sixth Group di investire nell'Ascoli Calcio è il risultato di una lunga ricerca. Rizzetta ha ammesso di aver cercato di unire le forze con qualcuno che condividesse una visione simile di globalizzazione del club sviluppando una strategia internazionale che potesse aprire nuovi flussi di entrate al di fuori dell'Italia. In questo senso Rizzetta è grato alla famiglia Pulcinelli per aver costruito una solida base finanziaria all'Ascoli Calcio, perché consente alla North Sixth Group ed agli altri investitori americani di convogliare le proprie energie verso la crescita graduale del club piuttosto che doverne gettare le basi. "Questo aspetto è stato davvero strategico e fondamentale per noi in quanto ci consente di introdurre nuove competenze, nuove reti ed aprire nuovi mercati senza dover ricreare l'infrastruttura - ha spiegato ancora Rizzetta -. "Credo che negli Stati Uniti ci sia una visione molto più ampia del calcio italiano", mi ha detto Pulcinelli quando gli ho chiesto del panorama mutevole dei campionati di calcio professionistici italiani. Gli investimenti che i nordamericani stanno facendo hanno un grande potenziale e rilevanza perché saranno valorizzati in futuro. Ovviamente è sempre fondamentale portare a casa il risultato!”.