Vicenza, Di Carlo: “Ad Ascoli ci sarà da battagliare ma vogliamo i 3 punti. Padella? Se sta bene gioca”

L'allenatore del Vicenza Domenica Di Carlo ha presentato nella mattinata di Pasqua in conferenza stampa la gara con l'Ascoli in programma domani pomeriggio alle ore 15 allo stadio "Del Duca" per la 32esima giornata del campionato di Serie B. Ecco le sue risposte alle domande dei giornalisti. 

Il Vicenza nel girone di ritorno è al sesto posto per risultati ottenuti. 

"Per i risultati siamo molto contenti, stiamo giocando da squadra compatta aggressiva, ma abbiamo bisogno ancora di punti. Ci sono 21 punti a disposizione, per la salvezza ne servono almeno 4, prima li facciamo e meglio è".

La salvezza come obiettivo, ma si può cominciare a guardare all’ottavo posto? 

"Oggi secondo me non siamo ancora concentrati su questo obiettivo, noi abbiamo ben chiara l’idea. Dobbiamo dare continuità di risultati e prestazioni, serve concretezza. Oggi la squadra sta bene ed è in fiducia, in queste due trasferte dobbiamo scendere in campo con tutta la determinazione per andare a prenderci i tre punti. L’Ascoli non muore mai, fino al 95′ ci sarà da battagliare, loro hanno ripreso e vinto diverse partite nei minuti di recupero".

La situazione della squadra?

"I convocati saranno 24, non ci saranno Lanzafame, Vandeputte e Meggiorini. Recuperiamo Dalmonte, ma non è nelle condizioni di fare i 90 minuti. Giacomelli sta bene. I quattro punti che ci servono li ha lui nella gamba... Lanzafame ha recuperato in tempi record: a volte va bene, altre volte va in sofferenza, ora sta come prima, ma è un grande professionista e per la causa biancorossa ha fatto anche questo".

Nalini dovrà rifiatare?

"E’ stato quattro mesi a guardarci, la fame e la voglia sono tante, questa è una valutazione che farò domani e parlerò con lui dopo un viaggio lungo in pullman di 5 ore e mezzo".

La formazione?

"Qualche cambio lo farò perchè abbiamo bisogno di gente fresca che possa cambiare la partita anche dalal panchina ma ho grande fiducia in tutti i componenti della squadra e vogliamo continuare così. Cappelletti? Sta bene. Partirà dal primo minuto".

In attacco? 

"Nessuno dovrà dimostrare niente, ma ognuno sa che deve dare il 100 %, chi scenderà in campo deve fare prestazioni di grande livello ed impegno. Questo vale per Meggiorini, Longo, Jallow, Gori e Mancini, tutti gli attaccanti che abbiamo. Da Riva? Da trequartista potrebbe giocare dal primo minuto, altrimenti potrebbe subentrare da centrocampista". 

Quale potrà essere la sorpresa nell'uovo di Pasqua di questo Vicenza ad Ascoli?

"La sorpresa è innanzitutto quella di continuare nelle prestazioni e nei risultati, gli episodi vanno cercati e coltivati, attraverso l'atteggiamento e la mentalità giusta. Mi piacerebbe vedere la squadra che domani giochi fino al 95′ per vincere la partita".

L’Ascoli?

"Ha qualità davanti straordinarie, chiaramente lascia un po' di spazi e dovremmo essere bravi noi ad incunearci ed a far male. Loro hanno due partite in casa e si giocano parte della salvezza diretta. Sarà una gara difficile, noi andiamo lì con il piglio giusto e con le giuste motivazioni per far sì che i nostri tifosi credano ancora di più in questa squadra".

Si aspettava questa crescita nel girone di ritorno?

"L'ho sempre detto e ci ho sempre creduto, andate e a riascoltare le mie interviste nelle settimane passate, stiamo raccogliendo i frutti di quello che abbiamo fatto precedentemente, ma non basta perchè sappiamo che in B la beffa è sempre dietro l’angolo, bisogna avere fame e forza". 

Quale potrebbe essere l’errore da non fare ad Ascoli?

"Tenere il piede sul freno. Bisogna spingere sull'acceleratore, senza fare calcoli, in campo si va per vincere ed essere determinati. A me questo Vicenza piace".

Padella uscito con i crampi con il Cittadella, giocherà al "Del Duca"?

"Domani mattina parlerò con lui, se sta bene gioca".

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