Ascoli, torna di moda Mancino. Grimaldi: “Petrone lo apprezza”
di Redazione Picenotime
giovedì 18 giugno 2015
C'è anche Nicola Mancino tra gli obiettivi dell'Ascoli Picchio per rinforzare l'attacco in vista della prossima stagione, a prescindere se sarà Lega Pro o Serie B.
Il 31enne attaccante esterno napoletano, che vanta esperienze nella serie cadetta con le maglie di Grosseto, Ternana e Napoli, è seguito sin dall'estate 2014 dal club di Corso Vittorio Emanuele. L'ultima stagione di Mancino, nelle file della Casertana, è stata caratterizzata da 28 presenze, 6 reti e 6 assist nel girone B di Lega Pro, con una fantastica doppietta proprio contro l'Ascoli nel match di Coppa Italia giocato allo stadio "Pinto" lo scorso 26 Novembre e vinto 4-0 dai campani. Proprio in serata, a sorpresa, si è dimesso tutto lo staff dirigenziale della Casertana, squadra che al momento è senza proprietà e rischia quindi di non iscriversi al prossimo campionato.
Abbiamo contattato in esclusiva Mariano Grimaldi, procuratore del fantasista nato a Napoli l'8 Marzo 1984: "Con l'Ascoli ci sono stati molti contatti sia lo scorso Luglio che soprattutto a Gennaio 2015 - ha dichiarato Grimaldi -. Vantiamo rapporti eccellenti con i dirigenti bianconeri e con mister Petrone, che apprezzano molto le qualità del ragazzo. Nelle ultime settimane non ho avuto modo di sentire il direttore Lovato, sono giorni frenetici nella gestione delle compartecipazoni di altri miei assistiti, ma non mi stupisce il fatto che il nome di Mancino venga di nuovo accostato al Picchio. Il ragazzo, come tutti i giocatori che ho la fortuna di seguire, non si farebbe sfuggire la chance di approdare in una piazza così importante e prestigiosa come quella di Ascoli, a prescindere dalla categoria che dovrà affrontare la squadra bianconera nella prossima stagione. Mancino la B l'ha già fatta, può offrire tanta qualità ed è un ottimo atleta. A livello tattico può occupare senza problemi tutti e tre i ruoli alle spalle dell'unica punta nel modulo più caro a Petrone. Conosco benissimo l'ambiente ascolano e ho sempre lavorato egregiamente dalle vostre parti in passato seguendo da vicino le sorti di Fontana, Bonfiglio e Capparella - ha proseguito l'agente -. Il rapporto con la Casertana? Siamo noi ora a gestire direttamente la situazione ed a tenere il pallino del gioco, decideremo nelle prossime settimane quale sarà la destinazione migliore per il ragazzo".
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nicola mancino (sportcasertano.it)
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