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Ascoli, ridotta inibizione Lovato. Multa a Perez per il saluto

di Redazione Picenotime

giovedì 18 giugno 2015

La Corte Sportiva d'Appello Nazionale II^ sezione della FIGC, riunitasi questa mattina a Roma, ha parzialmente accolto il ricorso presentato dall'Ascoli Picchio attraverso il suo legale Maria Cristina Celani, presente stamane insieme al direttore generale Gianni Lovato, avverso la sanzione dell’inibizione fino al 31 Agosto 2015 inflitta al dirigente bianconero a seguito della gara Ascoli Picchio-Reggiana del 17 Maggio 2015 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Pro – Com. Uff. n. 215/DIV del 18.5.2015). Per effetto del parziale accoglimento, la sanzione dell'inibizione al dg dell'Ascoli è rideterminata al 31 Luglio 2015.

Sono state comminate due ammende, entrambe da 4mila euro, sia all'Ascoli Picchio che all'attaccante bianconero Leonardo Perez in merito al suo discusso modo di esultare. Questa la decisione adottata in relazione alla comunicazione inoltrata dalla Procura federale e dal conseguente patteggiamento delle parti dopo che nei confronti del 25enne attaccante di Mesagne era stato aperto un procedimento "per aver, in violazione degli articoli 1 bis, comma 1 e 12, comma 7, del Codice di Giustizia Sportiva, in occasione della gara di Lega Pro Ascoli-Spal dell’8 Febbraio 2015, esultato dopo una propria segnatura sotto la Curva Sud dello stadio Del Duca di Ascoli Piceno, indirizzando ai propri tifosi un saluto “a torso nudo con il braccio destro in alto e mano tesa, ed il braccio sinistro dietro la schiena in atteggiamento tipico del saluto romano fascista, idoneo a costituire apologia e incitamento alla violenza".

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gianni lovato e leonardo perez

gianni lovato e leonardo perez