Cittadella e Ascoli al tavolo, Perez vicinissimo a rimanere bianconero
di Redazione Picenotime
giovedì 25 giugno 2015
Ci sono concrete possibilità che Leonardo Perez possa vestire la maglia dell'Ascoli Picchio anche nella prossima stagione, come auspicato dal presidente Francesco Bellini nella conferenza stampa dello scorso 4 Giugno.
Il club bianconero sta trattando in maniera serrata con il direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti, che vanta ottimi rapporti con il collega Gianni Lovato: "La trattativa è complessa ma all'inizio della prossima settimana dovremmo arrivare ad una conclusione definitiva che possa accontentare tutte le parti in gioco", ha dichiarato il dirigente della squadra granata che la scorsa estate ha ceduto il giocatore al Picchio con la formula del prestito annuale con diritto di riscatto e controriscatto.
La conferma del 25enne attaccante di Mesagne, autore di 13 gol tra campionato e Coppa Italia nella sua prima annata ad Ascoli, rappresenta il primo tassello del nuovo organico che mister Petrone avrà a disposizione per la prossima stagione, con il club marchigiano che dovrebbe versare una cifra attorno agli 80mila euro nelle casse del Cittadella per ottenere l'intero cartellino del giocatore.
Le altre operazioni di mercato che la dirigenza ascolana sta portando avanti sono tutte vincolate a quale di campionato si dovrà affrontare nel 2015/2016, con i regolamenti relativi all'età dei calciatori che in Serie B hanno parametri diversi rispetto alla Lega Pro. Nella cadetteria, infatti, sono ammessi in rosa solamente 18 calciatori di età superiore ai 21 anni più 2 giocatori "bandiera" di qualsiasi età che abbiano disputato minimo 4 stagioni anche non consecutive con almeno 5 mesi di militanza per campionato con la maglia del club. Non è invece previsto nessun limite per gli "under".
L'auspicio di Corso Vittorio Emanuele è che il procuratore federale Stefano Palazzi faccia presto chiarezza sulla situazione del Teramo dopo che la Dia di Catanzaro, nell'ambito dell'operazone "Dirty Soccer", ha inoltrato avvisi di garanzia nei confronti del presidente Luciano Campitelli e del direttore sportivo Marcello Di Giuseppe per aver tentato di combinare il decisivo match di Savona del 2 Maggio.
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leonardo perez
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