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Filone Dirty Soccer, Procura Federale chiede inasprimento pene

di Redazione Picenotime

sabato 29 agosto 2015

In attesa che la FIGC comunichi l'orario della pubblicazione delle attesissime sentenze di secondo grado sui casi Catania, Savona-Teramo e Dirty Soccer, su quest'ultimo filone sono emerse importanti novità nel dibattimento tenutosi ieri pomeriggio.

Sui presunti illeciti commessi nelle gare Vigor Lamezia-Paganese e Barletta-Vigor Lamezia, infatti, la Procura Federale guidata da Stefano Palazzi ha presentato ricorso contro le sentenza di primo grado emessa dal Tribunale Federale Nazionale, nei confronti di Claudio Arpaia (ex presidente Vigor Lamezia, 9 mesi di inibizione e 40mila euro di ammenda), Fabrizio Maglia (ex Ds della Vigor Lamezia, 9 mesi di inibizione + 30mila euro di ammenda), Salvatore Casapulla (prosciolto in prima istanza), Barletta (2 punti di penalizzazione da scontarsi nella stagione 2015/2016), e Vigor Lamezia (5 punti di penalizzazione da scontarsi nella stagione 2015/2016 oltre 25mila euro di ammenda), ha formulato le seguenti richieste:

- Claudio Arpaia: 5 anni di inibizione oltre a preclusione e 6mesi in continuazione, 90mila euro di ammenda;

- Fabrizio Maglie: 5 anni di inibizione e 80mila euro di ammenda;

- Salvatore Casapulla: 4 anni e 10 mesi di inibizione oltre 80mila euro di ammenda;

- Vigor Lamezia: (2 contestazioni per responsabilità diretta e 2 per responsabilità oggettiva): esclusione dal campionato 2014/2015 e 10mila euro di ammenda, con richiesta alla Corte di formulare il giudizio sulla base delle decisioni che saranno emesse per casi analoghi.

- Barletta Calcio:  1 punto di penalizzazione oltre ai 2 punti già comminati in prima istanza dal TFN.

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stefano palazzi

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