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Guidonia-Ascoli 0-0, il Picchio ci prova fino all'ultimo ma non riesce a perforare la granitica difesa rossoblù

di Redazione Picenotime

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Guidonia-Ascoli

Guidonia-Ascoli

Guidonia-Ascoli

L'Ascoli, reduce dal successo interno con il Forlì sfida per la prima volta nella storia il Guidonia Montecelio allo stadio "Città dell'Aria" nel match valido per la diciottesima giornata del girone B del campionato di Serie C, penultima d'andata.

Tomei si affida ad un 4-3-1-2 con Vitale in porta e la difesa formata da Alagna, capitan Curado, Rizzo e Guiebre. A centrocampo Corradini, Damiani e Milanese con Ndoj sulla trequarti a dar man forte a D'Uffizi e Gori. Modulo 3-5-2 per Ginestra con Stellato tra i pali. In difesa Vitturini, Cristini ed Esempio. Sulle fasce Zappella e Stefanelli, in mezzo Tessiore, Santoro e Tascone. In attacco Spavone e Zuppel. Sono 592 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti, presente in tribuna anche il presidente Passeri.

In avvio destro di Tessiore dalla lunetta che finisce a lato dopo una punizione laterale. Al quarto d'ora problemi al polpaccio sinistro per Curado, al suo posto entra Menna. Alagna diventa capitano. La prima ammonizione è per Guiebre a causa di una trattenuta ai danni di Zappella. Al 26' calcio piazzato di Ndoj dai venticinque metri che termina molto alto. Sul fronte opposto rasoterra dalla distanza di Spavone ben controllato da Vitale. Al 33' destro pericoloso in area di Spavone dopo un gran controllo, respinge con la testa Menna. Al 35' smanacciata fondamentale di Vitale su un tiro-cross velenoso di Stefanelli dalla sinistra. Al 40' cross basso di Tessiore, deviazione insidiosa di Corradini verso la propria porta, non si fa sorprendere Vitale. Al 41' spunto di Gori, tocco in area per Ndoj, tiro di prima che termina sull'esterno della rete. Nel finale di prima frazione corner di Santoro, colpo di nuca di Esempio, pallone out. Ci prova anche D'Uffizi su un assist di Ndoj, conclusione larga da una buona posizione.

Ad inizio ripresa Gori ha spazio nel corridoio centrale, sinistro debole che non crea grattacapi a Stellato. Cartellini giallo pure ai danni di Santoro per una plateale trattenuta su D'Uffizi a metà campo. Al 55' bella iniziativa personale di D'Uffizi, botta da fuori che non inquadra lo specchio della porta. Al 57' Ginestra opta per una card FVS dopo un contrasto in area tra Zuppel e Ndoj. L'arbitro Ursini rivede l'azione e non assegna il rigore. Schema su punizione del Guidonia, conclusione dal vertice di Tascone che termina sopra la traversa. Tomei toglie Ndoj e Milanese, dentro Rizzo Pinna e Chakir. Il Picchio torna al 4-2-3-1 con Chakir alle spalle di Gori e Rizzo Pinna che parte largo a destra. Al 66' contropiede veloce del Picchio dopo un corner battuto male dai padroni di casa, va al tiro Guiebre in area ma non trova la porta. Sul ribaltamento di fronte diagonale mancino di Zuppel, para senza affanni Vitale. Viene ammonito Tascone per una spallata a Damiani, poi si accende un parapiglia e Ginestra gioca un'altra card FVS per una spinta di Rizzo sullo stesso Tascone. Ursini rivede l'azione ed ammonisce Chakir invece che Rizzo. Esce Spavone, al suo posto Sannipoli. C'è spazio anche per Mastrantonio, fuori Tascone. Al minuto 87 salvataggio di Zuppel sulla linea su una spizzata di Chakir dopo una sponda di Rizzo sugli sviluppi di un corner. In campo pure Errico e Franchini per Stefanelli e Tessiore. Nell'Ascoli c'è Silipo per D'Uffizi. Al 91' Picchio pericoloso: cross al bacio di Silipo dalla destra, colpo di testa ravvicinato di Rizzo Pinna, ottima risposta in tuffo di Stellato. I bianconeri ci provano fino al nono minuto di recupero ma la granitica difesa rossoblù non concede spazi. Arriva il sesto pari stagionale per il team di Tomei che sale a quota 33 punti in classifica in vista del prossimo match interno contro il Campobasso. Squadra applaudita ed incoraggiata al termine della gara sotto il Settore Ospiti. 






TABELLINO E PAGELLE
GUIDONIA-ASCOLI 0-0



GUIDONIA (3-5-2): Stellato 6.5; Vitturini 6.5, Cristini 6.5, Esempio 6.5; Zappella 6, Tessiore 6 (88' Franchini sv), Santoro 6, Tascone 5.5 (77' Mastrantonio 6), Stefanelli 6 (88' Errico sv); Spavone 6 (73' Sannipoli 6), Zuppel 6.5. A disposizione: Mazzi, Toma, Falleni, Marchioro, Calzone, Russo. Allenatore: Ginestra 6


ASCOLI (4-3-1-2): Vitale 6.5; Alagna 6, Curado sv (15' Menna 6), Rizzo 6, Guiebre 6; Corradini 6, Damiani 6, Milanese 5.5 (63' Chakir 6); Ndoj 6 (63' Rizzo Pinna 6); D'Uffizi 5.5 (88' Silipo sv), Gori 5.5. A disposizione: Barosi, Brzan, Zagari, Pagliai, Cozzoli, Bando, Palazzino, Corazza. Allenatore: Tomei 6


Arbitro: Ursini di Pescara 6
Assistenti: Cecchi di Roma 1 e Starnini di Viterbo
IV Ufficiale: Guitaldi di Rimini
Operatore FVS: Bracaccini di Macerata


Spettatori: 1.960 (di cui 592 ospiti) per un incasso di 21.215 euro






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Riproduzione riservata

Commenti

ceascu
domenica 14 dicembre 2025

Abbiamo buttato un tempo ,in panchina deve andarci D’Uffizi no Silipo ,e il mister deve capire che non siamo il Barcellona.250 passaggi indietro ma dove vogliamo andare,siamo più forti ma buttiamo via troppi punti


periferico
domenica 14 dicembre 2025

Neanche con una neopromossa sì riesce a vincere..... Remo e Capró sto giro hanno sbagliato il pronostico......


Francesco83
domenica 14 dicembre 2025

Le chiacchiere stanno a 0 il pikkio non è squadra da trasferta, fuori dalle mura amiche si segna davvero col contagocce, il nostro Tomei non è capace di dargli quella marcia in più lo scarso rendimento in trasferta alla lunga potrebbe essere un grande problema x noi che abbiamo ambizioni da play off. Le partite col Bra, col Pineto ed il Pontedera ci hanno fatto credere na cosa che non è a noi tifosi, facilmente qualcuno mi risponderà ma io vedo da inizio stagione pesanti difficoltà a segnare dell'Ascoli in trasferta venite a dirmi che non è vero.


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