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Lanciano-Ascoli 2-0, esordio amaro per il Picchio. Sciagurato Mengoni

di Redazione Picenotime

sabato 12 settembre 2015

Esordio ufficiale dell'Ascoli Picchio nel campionato di Serie B dopo un'estate in cui è successo di tutto. I bianconeri di mister Petrone scendono in campo allo stadio "Guido Biondi" di Lanciano per affrontare la Virtus nel match valido per la seconda giornata del campionato cadetto.

Petrone punta sul modulo 3-5-2 e schiera dal primo minuto l'ultimo arrivato Giorgi nel centrocampo a tre completato da Pirrone e Addae. Sugli esterni ci sono Almici e Pecorini, in difesa Pelagatti preferito a Cinaglia, in attacco capitan Berrettoni a sostegno di Caturano con Cacia inizialmente in panchina. Neanche in panchina Tripoli, Frediani e Nava. Formazione annunciata per D'Aversa, con il tridente offensivo formato da Piccolo, Ferrari e Di Francesco e Paghera in cabina di regia al posto dello squalificato Bacinovic. Al centro della difesa l'ex bianconero Aquilanti. Presenti in tribuna centrale tutti i massimi dirigenti dell'Ascoli Picchio, a partire dal presidente Francesco Bellini. 

Ascoli subito intraprendente, con Berrettoni che crea problemi ad Aridità con un calcio di punizione da posizione laterale sporcato con il piattone da Milanovic. Al minuto 8 è ancora il capitano bianconero a penetrare in area rossonera lasciando partire un destro rasoterra di pochissimo a lato. I padroni di casa replicano con un sinistro di prima intenzione di Piccolo su schema da calcio piazzato, sicura la risposta di Lanni. Virtus che prova a spingere con maggiore insistenza, ma l'Ascoli è molto temibile nelle ripartenze: a metà del primo tempo Giorgi si scatena sulla sinistra, assist basso per Caturano che sul primo palo spara alto in mezzo a due difensori abruzzesi. Ammoniti subito Milanovic e Pirrone per falli tattici a centrocampo, con i rossoneri che dopo la mezzora si rendono pericolosi prima con un colpo di testa ravvicinato di Aquilanti parato da Lanni e poi con una rasoiata dalla distanza di Piccolo di poco alta. A due minuti dall'intervallo la squadra di D'Aversa passa in vantaggio con Mammarella, autore di una precisa punizione col mancino dal limite dell'area che aggira la barriera e si infila sul primo palo. 

Picchio propositivo ad inizio ripresa, con l'ex di turno Almici che continua a macinare chilometri sulla corsia di destra. Petrone decide di cambiare tutto il fronte offensivo inserendo al 55' Petagna e Cacia al posto di Berrettoni e Caturano (positivo il primo, meno brillante il secondo). Il Lanciano sfonda sul fronte sinistro con Di Francesco, assist basso per l'arrivo a rimorchio di Ze Eduardo, decisivo l'anticipo all'altezza del dischetto di un attento Pecorini. Si accendono i toni agonistici del match con Addae che battibecca con Di Francesco sugli sviluppi di un corner e l'arbitro Nasca che prova a far mantenere la calma ammonendo per proteste sia Giorgi che Mammarella. Al minuto 64 svolta del match, con Mengoni che entra in maniera sconsiderata a centrocampo con lo scarpino all'altezza della tempia di Ze Eduardo sollecitando l'arbitro ad estrarre immediatamente il cartellino rosso diretto. Deve alzare bandiera bianca Giorgi per un problema muscolare, al suo posto Petrone schiera Grassi (all'esordio assoluto in Serie B). L'Ascoli non riesce a reagire e la Virtus raddoppia con un bellissimo colpo di testa di Ferrari sul primo palo dopo un perfetto calcio d'angolo teso battuto dal solito Mammarella. I tifosi bianconeri continuano ad incitare la squadra di Petrone, ma i padroni di casa non fanno fatica a gestire il doppio vantaggio e chiudono ogni varco ad un Picchio stanco e demoralizzato. D'Aversa regala la standing ovation a Piccolo e Ferrari inserendo Lanini e Padovan, pochissimi palloni giocabili invece per le punte bianconere Petagna e Cacia. Molto nervoso e falloso Addae, che nel finale si fa ammonire per gioco pericoloso sull'ex bianconero Aquilanti. Finisce con una sconfitta l'esordio del Picchio (applaudito comunque dagli oltre mille tifosi giunti al "Biondi") nel campionato cadetto, l'occasione del riscatto si presenterà già Martedì 15 Settembre alle ore 18 nel recupero contro la Virtus Entella allo stadio "Del Duca". 

TABELLINO E PAGELLE

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridita' 6; Pucino 6.5, Aquilanti 6.5, Amenta 6, Mammarella 7; Ze Eduardo 6, Paghera 6.5, Di Cecco 6; Piccolo 6.5 (73' Lanini 6), Ferrari 6.5 (87' Padovan sv), Di Francesco 6.5 (73' Crecco 6). A disposizione: Casadei, De Silvestro, Di Filippo, Regione, Vastola, Rozzi. Allenatore: D'Aversa 6.5

ASCOLI PICCHIO (3-5-2): Lanni 5.5; Pelagatti 5, Milanovic 5.5, Mengoni 4; Almici 6, Addae 5, Pirrone 5.5, Giorgi 6 (70' Grassi 5.5), Pecorini 6; Berrettoni 6 (55' Cacia 5.5), Caturano 5.5 (55' Petagna 5). A disposizione: Svedkauskas, Antonini, Carpani, Cinaglia, Jankto, De Grazia. Allenatore: Petrone 5

Arbitro: Nasca di Bari 6

Rete: 43' Mammarella, 72' Ferrari

Espulso: 64' Mengoni

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virtus lanciano-ascoli picchio

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