Parma, Pecchia: “Ascoli molto esperto e con tifosi caldi. Abbiamo già dimostrato di poter far bene in ambienti accesi”

L'allenatore del Parma Fabio Pecchia ha parlato stamane in conferenza stampa a Collecchio alla vigilia del match contro l'Ascoli al "Del Duca" valevole per la sesta giornata del campionato di Serie B. (CLICCA QUI PER ELENCO CONVOCATI)

"Mi dispiace, perché abbiamo perso alcuni giocatori. Però abbiamo una rosa in grado di poter affrontare la gara di Ascoli al meglio delle proprie possibilità. In gruppo ci sarà Osorio e questo è un grande piacere considerato che era fuori da tanto. L'ho visto anche molto motivato, è nelle condizioni psicofisiche giuste per poter rientrare. Per quanto riguarda Bernabè, pensavamo di poterlo recuperare, ma il rischio è troppo grosso, quindi non ci sarà . Chi potrebbe essere il vertice basso senza Bernabè? Lo possono fare Estevez e Juric, ma anche lo stesso Sohm. E non dimentichiamo Buayi-Kiala, il più giovane. Tutti hanno caratteristiche diverse, di soluzioni ce ne sono - ha dichiarato Pecchia -. Benedyczak? E' in una situazione diversa. Il problema che ha gli permette di lavorare, ma bisogna gestirlo. Non è nulla di muscolare, lì dipendiamo un po' da quello che è il dolore per il ragazzo e la capacità di sopportarlo. E' una gestione particolare, che va monitorata di volta in volta. Cambio di modulo vista l'emergenza? Si potrebbe fare sicuramente. Al di là dei numeri, il fatto di poter cambiare, anche in corsa, è importante. Bisogna lavorarci e tener lì questa opportunità nel nostro bagaglio di esperienza e conoscenza. Vedremo in base a tante situazioni. L'importante è che il Parma faccia la partita, con personalità e convinzione nei propri mezzi. Ad Ascoli l'ambiente è sempre molto caldo e acceso. I tifosi spingono e danno energia. La squadra è molto esperta: soprattutto nella parte centrale, sono giocatori che lavorano insieme da tempo. Noi dovremo farci trovare pronti: ho grandissima fiducia nei ragazzi. Abbiamo già dimostrato di poter far bene in ambienti accesi. Chi giocherà in porta? C'è poco da discutere, ve l'ho già detto l'altra volta. Abbiamo due grandissime soluzioni, però c'è Buffon che sta bene. Anche se Chichizola ha dimostrato di essere all'altezza. Ko con la Ternana? La squadra ha affrontato questo momento con grande umiltà e voglia di lavorare. Non trovo le parole giuste per definire la sconfitta, ma c'è grande amarezza e allo stesso tempo consapevolezza. I ragazzi hanno voglia di riprendersi le proprie cose e di giocarsela alla grande. E' giusto parlare della sconfitta, però noi già da diverso tempo siamo proiettati su Ascoli. Bisogna lasciarsi la sconfitta alle spalle. La squadra non può essere condizionata dall'assenza di uno-due giocatori. Bisogna lavorare e avere la forza di affrontare le partite. Il gruppo è competitivo per fare le proprie cose. Dobbiamo avere la voglia di migliorarci costantemente, c'è poco da aggiungere. L'obiettivo è essere divertenti, risultando però efficaci. Ci sono momenti in cui i nostri cali di attenzione li paghiamo fin troppo cari: questo è il dato che emerge da queste prime partite. C'è solo da lavorare e pensare ai giocatori pronti per domani".