Pinotti presenta Como-Ascoli: “Longo predica da tempo un profilo basso, tifosi sperano in qualcosa di più”

Abbiamo affidato alla penna del giornalista Luca Pinotti, direttore responsabile di Lariosport.it, la presentazione dalla sponda biancoblù della gara Como-Ascoli in programma Sabato 22 Aprile alle ore 14 allo stadio "Sinigaglia" per la 34esima giornata del campionato di Serie B.

Chi di rimonta ferisce, di rimonta perisce. È il piccolo romanzo del Como nelle ultime due partite, concluse con i pareggi per 2-2 contro Genoa in casa e Bari in trasferta. Da 0-2 a 2-2 contro i liguri, percorso inverso contri i pugliesi. Il Como arriva alla sfida contro l’Ascoli dopo aver passato indenne due esami complicati, ma nella situazione di guardarsi ancora le spalle, perché la zona playout non è ancora così lontana.

I tifosi sperano invece in qualcosa di più, mentre mister Longo predica da tempo un profilo basso e la ricerca continua dell’attenzione e della cura dei dettagli. Una cura che, con lui alla guida della squadra da settembre, ha riportato il Como - lentamente ma con risultati evidenti – in una zona di classifica decisamente più tranquilla. Il suo momento migliore il Como probabilmente lo sta ancora vivendo: nelle ultime 10 partite sono arrivate 3 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta. Una marcia non trionfale, ma sufficiente per raggiungere una certa tranquillità. Il dato che emerge, rispetto all’andata, è il netto miglioramento della fase difensiva che ha portato di conseguenza un miglioramento dei risultati.

Tanti problemi che c’erano all’andata – specialmente a centrocampo – però ci sono ancora. Baselli non dovrebbe recuperare, in fortissimo dubbio per sabato anche Fabregas e Da Riva, oltre all’esterno Pierozzi. Chajia è rientrato tra i convocati ma Longo non l’ha ancora utilizzato. Ma Bellemo, Da Cunha, Arrigoni e un ritrovato Parigini danno buone garanzie. Anche Cutrone sembra essersi ritrovato. Il bomber, nominato Mvp di serie B della scorsa giornata, ha segnato a Bari il suo ottavo gol stagionale, superando il compagno di reparto Cerri. Fermo a 6 Mancuso, segue Gabrielloni a 4 reti.

Per la sfida contro l’Ascoli, Longo potrebbe dare continuità al 3-5-2, con Canestrelli possibile confermato al centro della difesa (ballottaggio con Scaglia), centrocampo con Parigini, Da Cunha (o Arrigoni), Blanco, Iovine e Ioannou, davanti tandem Cerri-Cutrone.