Ascoli-Pescara 1-2, troppi errori difensivi. Vergani e Bentivegna condannano il Picchio al terzo ko interno

Ascoli e Pescara si sfidano allo stadio "Del Duca" nella gara valevole per l'ottava giornata d'andata del girone B del campionato di Serie C. Bianconeri reduci dalla sconfitta interna di misura con il Rimini, i biancazzurri hanno invece superato 2-1 il Carpi tra le mura amiche nell'ultimo turno. 

Di Carlo per l'esordio punta su un 4-2-3-1 con Livieri in porta e la difesa composta da Adjapong, Menna, capitan Gagliolo e Cozzoli. Recupera Varone che gioca a metà campo insieme a Bertini con Tirelli, Tremolada e Marsura a supporto del centravanti Corazza. Baldini conferma il 4-3-3 con Plizzari tra i pali e la retroguardia formata da Pierozzi, capitan Brosco, Pellacani e Crialese. Linea mediana con Valzania, Squizzato e Dagasso, in attacco Bentivegna, Vergani e Cangiano. Sono 565 i tifosi biancazzurri nel Settore Ospiti. Presenti in tribuna il patron bianconero Pulcinelli ed il presidente biancazzurro Sebastiani. Minuto di raccoglimento in memoria dell'ex presidente della Federgolf Chimenti. 

Al 4' clamoroso errore di Menna in fase di impostazione che perde palla al limite dell'area e poi tira la maglia di Vergani. L'arbitro ammonisce il difensore bianconero e concede punizione al Pescara. Calcio a giro Cangiano e va vicinissimo alla traversa dando l'illusione ottica del gol. Al 6' corner teso sul primo palo di Tremolada, schiaccia di testa a lato Tirelli. Sul fronte opposto sinistro rasoterra di Valzania, pallone che va a sbattere sui led pubblicitari. Al 10' Ascoli pericoloso: Marsura si invola sulla sinistra, cross al bacio per Varone, colpo di testa insidioso che viene respinto d'istinto da Plizzari. Al 17' viene ammonito anche Brosco per una spinta in fascia ai danni di Corazza. Al 19' punizione velenosa dalla fascia destra di Tremolada, nessuno tocca e Plizzari risponde presente sulla linea. Sul ribaltamento di fronte Vergani riceve palla sull'out di sinistra, super in dribbing Gagliolo e fredda Livieri con un fantastico destro sotto l'incrocio dei pali (primo centro in campionato per l'attaccante biancazzurro). Al 23' Pescara ancora temibile: cross basso di Dagasso dalla sinistra, sbaglia Menna e ne approfitta Vergani, sinistro potente deviato ottimamente in corner da Livieri. Sull'azione da calcio d'angolo è sempre Vergani a sfiorare il palo di testa. Marsura si accende ancora una volta sull'out mancino, assist per l'arrivo a rimorchio di Tremolada, conclusione di prima murata dai centrali pescaresi. Al 45' Tirella scappa via sul lato corto dell'area, pallone al centro per Varone che in spaccata, col destro, non trova lo specchio della porta. Subito dopo Pellacani perde palla sulla trequarti, Corazza corre dritto verso la porta di Plizzari, fondamentale recupero in scivolata di Brosco.

Ad inizio ripresa nel Pescara entra Moruzzi al posto di Crialese. Ascoli con il 4-3-1-2 con Marsura mezzala sinistra e Tremolada alle spalle di Corazza e Tirelli. Al 50' altra palla persa da Menna, veloce contropiede degli ospiti, va al tiro in area Vergani, super parata di Livieri. Al 53' conclusione rasoterra di Cangiano dal vertice dell'area, nessun problema per Livieri. Al 55' il Picchio pareggia: bellissima azione palla al piede di Marsura che si fa cinquanta metri sulla fascia sinistra e poi sforna un cross che il solito Corazza tramuta in oro con un tocco di prima in area piccola (quinto gol in campionato per l'ex Cesena). Ma il Pescara replica subito: Moruzzi avanza e mette in mezzo un pallone sul quale sonnecchiano i difensori bianconeri, ne approfitta Bentivegna che col destro beffa Livieri (secondo gol in campionato per l'ex Ascoli). Esce Squizzato, dentro De Marco. Al 60' calcio piazzato potente da posizione centrale di Tremolada, para in due tempi Plizzari. Di Carlo schiera Alagna e D'Uffizi per Adjapong e Tirelli (nel Pescara Ferraris per Cangiano). Al 68' assist di petto di Vergani per Valzania, destro interessante dalla lunetta non troppo distante dal palo. Fuori un deludente Gagliolo, al suo posto Quaranta. Baldini termina le sostituzioni con Merola per Bentivegna. Subito in evidenza Merola, serie di finte in area e sinistro rasoterra bloccato da Livieri. Spazio anche a Campagna e Caccavo per Tremolada e Varone (entrambi stanchissimi). Subito cross di Caccavo, colpo di testa centrale di Corazza, para Plizzari. Al minuto 82 passaggio sbagliato di Bertini, strappo di Valzania e servizio al centro per Merola che dal dischetto conclude altissimo. Al minuto 86 altra giocata di qualità di Marsura, palla al centro per D'Uffizi che da una buona mattonella spara alle stelle. Subito dopo cartellino rosso diretto per Caccavo a causa di un calcione da dietro su Ferraris nei pressi della panchina di Di Carlo. Non succede nulla nei cinque minuti di recupero, con l'Ascoli costretto ad archiviare il quarto ko (il terzo tra le mura amiche). Restano 8 i punti in classifica dei bianconeri in vista del prossimo impegno al "Liberati" contro la Ternana. 

TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-PESCARA 1-2

ASCOLI (4-2-3-1): Livieri 6.5; Adjapong 5 (66' Alagna 5.5), Menna 4.5, Gagliolo 4.5 (71' Quaranta 5.5), Cozzoli 5; Varone 6 (80' Campagna sv), Bertini 5.5; Tirelli 5.5 (66' D'Uffizi 5.5), Tremolada 6 (80' Caccavo 5), Marsura 7; Corazza 7. A disposizione: Abati, Raffaelli, Maurizii, Piermarini, Bando, Maiga Silvestri, Achik, Gagliardi, Silipo. Allenatore: Di Carlo 5.5

PESCARA (4-3-3): Plizzari 6; Pierozzi 6, Brosco 6.5, Pellacani 6, Crialese 6 (46' Moruzzi 6); Valzania 6.5, Squizzato 6 (58' De Marco 6), Dagasso 6.5; Bentivegna 7 (71' Merola 6), Vergani 7, Cangiano 6 (66' Ferraris 6). A disposizione: Saio, Profeta, Giannini, Staver, Meazzi, Mulè, Tunjov, Saccomanni, Arena, Tonin. Allenatore: Baldini 7

Arbitro: Ubaldi di Roma 1  6

Assistenti: Minafra di Roma 2 e Fratello di Latina

Reti: 19' Vergani, 55' Corazza, 57' Bentivegna

Espulso: 89' Caccavo

Spettatori: 6.095 (2.473 abbonati) per 49.724 euro di incasso

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