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Ascoli Calcio, Neri: “Determinante massimo impegno del patron. Svolta della stagione? Prima del match col Frosinone”

di Marco Amabili

mercoledì 12 maggio 2021

Abbiamo tracciato un bilancio di fine stagione con il presidente dell'Ascoli Calcio Carlo Neri dopo la salvezza ottenuta alla penultima giornata dalla squadra bianconera nel campionato di Serie B 2020/2021.

Quali sono stati i fattori principali che hanno portato a questo importantissimo risultato?

"Considero questa salvezza una delle imprese più grandi nella storia dell'Ascoli Calcio. Ho molto chiari in mente quali siano stati i fattori determinanti, a cominciare dall'impegno massimo del patron Pulcinelli. Ha lasciato per un periodo le sue attività - e mi è anche dispiaciuto perchè non ce ne dovrebbe essere bisogno - ed ha lavorato in maniera davvero spasmodica con la squadra, con i giocatori, con la direzione tecnica, con la società e con il consiglio d'amministrazione, a 360 gradi. Do poi un grande merito al popolo ascolano, nonostante abbiamo dovuto fare a meno del nostro fantastico pubblico sugli spalti che può sempre garantire, a mio avviso, tra i 5 e gli 8 punti in più a campionato. Per me la svolta è arrivata lo scorso 9 Febbraio prima del match interno con il Frosinone, quando il popolo ascolano ha accompagnato il pullman verso lo stadio. In quel momento si è avuta la certificazione di un'unità di intenti con un nuovo credo ed un sentire comune. Ascoli è una città che, sportivamente parlando, è abituata alle sofferenze. In quel frangente tutti si sono stretti attorno alla squadra alla ricerca della salvezza. Sono certo che, in altre città, questa impresa non sarebbe avvenuta. Io ho sempre creduto al raggiungimento dell'obiettivo, ma non per un processo di fede, ma perchè certi risultati si ottengono solamente attraverso il lavoro. Poi vanno dati i giusti e doverosi meriti alla squadra e va fatto un grande applauso a mister Sottil, capace di ottenere ben 38 punti in 24 partite nella sua gestione, amalgamando al meglio il gruppo. Faccio una menzione speciale per Leali e Brosco, che hanno disputato la migliore stagione da quando sono ad Ascoli, componendo una spina dorsale eccezionale nella seconda parte del campionato insieme a Sabiri e Dionisi. Vorrei sottolineare anche la grande unità nel nostro consiglio d'amministrazione. Non è facile e scontato nei periodi in cui le cose vanno male, c'è stato un supporto continuo al patron. Cito, come esempio, l'importanza del bellissimo pullman di ultima generazione per le trasferte voluto dal nostro vicepresidente, il generale Caffaro. E' stato appositamente modificato per renderlo ancor più confortevole, con delle scrivanie per le analisi tecnico-tattiche, una sorta di ufficio in movimento, con i calciatori che hanno potuto sempre viaggiare al meglio". 

Lei ha seguito negli ultimi due anni praticamente tutte le gare dell'Ascoli, sia in casa che in trasferta, compreso il match finale al "Bentegodi" di Verona con il Chievo. Che differenze trova tra la salvezza di quest'anno e quella della scorsa stagione?

"Tutte e due hanno un'enorme valenza ma con delle differenze. La salvezza dell'anno scorso è stata comunque fortemente condizionata dalla pandemia, stavamo attraversando i primi drammatici mesi di battaglia contro il virus, eravamo tutti disorientati e quando abbiamo ripreso a giocare era tutto molto surreale. E' stata comunque una gioia incredibile raggiungere l'obiettivo all'ultima giornata. Quest'anno il percorso verso la salvezza è stato più consapevole e meno inficiato dalla pandemia, seppur purtroppo senza i tifosi sugli spalti".

Cosa si augura per la prossima stagione?

"Aspetto come prima cosa la riapertura al pubblico degli stadi, un aspetto fondamentale, bisogna restituire questo sport alla passione della gente. Mi auguro poi che potremo rivivere le stesse grandi emozioni degli ultimi due anni, anche in maniera diversa e con meno sofferenza, cercando di tutelare le coronarie dei nostri tifosi...". 


Carlo Neri

Carlo Neri

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Commenti

remo
mercoledì 12 maggio 2021

D'accordo col Presidente, decisivi Leali, Brosco, Sabiri e Dionisi e anche Bajic


walter rossi ps
mercoledì 12 maggio 2021

Ora però è importante non smantellare tutto di nuovo sennò le coronarie restano a rischio...


Davidino
mercoledì 12 maggio 2021

Analisi assolutamente condivisibile con alcuni spunti di riflessione molto interessanti. Bellissime ed emozionanti le parole dedicate ai tifosi, grande Presidente. Sempre Forza Ascoli


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