Ascoli Calcio, Tomei: “Faccio i complimenti al Rimini per come si sta ribellando alle difficoltà. Sarà una gara difficilissima”

L'allenatore dell'Ascoli Francesco Tomei ha presentato in conferenza stampa al Picchio Village la gara contro il Rimini in programma domani alle ore 17:30 allo stadio "Neri" per la quattordicesima giornata del girone B del campionato di Serie C.

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“Sono molto vicino ai giocatori del Rimini e mi dispiace per la situazione che stanno vivendo, con difficoltà oggettive. Faccio loro i complimenti perché in ogni partita, che ho visto, hanno dimostrato di essere una grande squadra. Le istituzioni del calcio dovrebbero fare più attenzione, non è giusto che ad un club che non abbia requisiti donei venga permesso di disputare il campionato, creando problematiche ai giocatori e all’ambiente, è successo l’anno scorso nel girone C con Taranto e Turris ma poi certi errori vengono ripetuti. Loro comunque non hanno mai meritato di perdere, anzi. Hanno tanta rabbia e si stanno ribellando alle difficoltà. Sono forti ed hanno giovani di prospettiva. Per noi sarà una gara difficilissima, forse la peggiore in questo momento, sono organizzati e sanno aggredirti, ci sono mille insidie e ho battuto tanto in settimana su questo tasto con i miei ragazzi, altrimenti si rischiano figuracce. Sarà una partita verticale e non sarà semplice palleggiare. Bisognerà essere attentissimi nelle ripartenze. È necessario essere cinici e coraggiosi e non piacersi troppo. La squadra si è allenata bene dopo settimane in cui abbiamo giocato tanto. Il nostro è un percorso lunghissimo, è normale che gli avversari ci conoscano ma le cose, se le fai bene, poi funzionano sempre. Va migliorata la fluidità. Nicoletti? Ha avuto una lesione a manico di secchio al menisco, ieri si è operato e tra un mesetto sarà a posto. Corazza? Ha ancora fastidio al ginocchio ma è in via di guarigione. Domani non ci sarà, tutti gli altri ragazzi stanno bene. L’Arezzo? Non ci penso, per me la gara più importante è quella con il Rimini. Contatti con il Rimini la scorsa estate? Sì, ho parlato con diversi club, tra cui quello romagnolo perchè la vecchia proprietà era abruzzese e conoscevo in particolar modo un dirigente. E' stato comunque solo un pour parler, nulla di più".