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Ascoli-Cosenza 1-1, un eurogol di Buchel risponde all'ex D'Orazio ma per i playoff ora si fa dura

di Redazione Picenotime

sabato 13 maggio 2023

L'Ascoli affronta il Cosenza allo stadio "Del Duca" nel match valevole per la trentasettesima e penultima giornata del campionato di Serie B.  I bianconeri, reduci da 3 vittorie di fila in casa, hanno perso 2-1 nell'ultimo turno al "Ferraris" contro il Genoa. I rossoblù hanno invece pareggiato 1-1 tra le mura amiche contro il Venezia.

Viali punta su uno schieramento 4-4-2 con Micai tra i pali e la difesa composta da Martino, Meroni, capitan Vaisanen e l'ex D'Orazio. A centrocampo Marras, Brescianini, Voca e l'altro ex D'Urso, in attacco Nasti e Finotto. Neanche in panchina Rispoli per uno stato influenzale. Breda conferma il 4-3-1-2 con Leali in porta. In difesa Adjapong, Botteghin, Simic e Giordano con Buchel in cabina di regia coadiuvato da Proia e Caligara. Sulla trequarti il portoghese Mendes a supporto di Forte e capitan Dionisi. In tribuna il patron Pulcinelli, i due presidenti Neri e Guarascio e l'ex centrocampista bianconero Dell'Oglio. Sono 180 i tifosi rossoblù nel Settore Ospiti. Prima dell'inizio della gara capitan Dionisi depone un mazzo di fiori sotto la tribuna centrale in memoria di Silvano Capriotti, grande tifoso del Picchio venuto a mancare ieri. 



Dopo 90 secondi ospiti in vantaggio con un colpo di testa di D'Orazio su corner dalla destra di D'Urso (non esulta il terzino sinistro abruzzese in segno di rispetto verso i suoi ex tifosi, secondo centro in campionato per lui). Al 5' mancino rasoterra di Caligara dal limite dell'area, pallone che sfila a lato. Al 7' bell'azione del Picchio: Caligara pesca in area Adjapong, cross al volo per Forte, colpo di testa di poco alto. Subito dopo fendente velenoso da fuori ancora di Caligara che sfiora l'incrocio dei pali. Al 24' Cosenza ad un passo dal raddoppio: cross morbido di Finotto dal fondo, arriva Marras di gran carriera ma sotto misura, a porta praticamente vuota, spara alto con il destro. Si alzano i toni agonistici del match, vengono ammoniti in serie Nasti, Vaisanen e Voca. Al 35' cross di Proia dal lato corto dell'area, schiaccia di testa Dionisi, si rifugia in corner in tuffo Micai. Al 36' l'Ascoli pareggia: corner di Caligara dalla destra, allontana di testa D'Orazio, arriva Buchel che con una meravigliosa fucilata con il sinistro al volo perfora Micai realizzando il suo primo gol in campionato. Continua a premere il Picchio collezionando angoli in serie, ospiti in sofferenza. Al 42' Forte lavora un buon pallone al limite, si gira e scaglia un rasoterra di poco out. Al 45' grande numero in area di Dionisi e destro improvviso da posizione laterale, ottima deviazione in angolo a mani aperte di Micai. 

Ad inizio ripresa esposto uno striscione in Curva Nord dedicato a Leali: "Maglia sempre onorata, professionista vero, Nick Leali per sempre bianconero". Al 54' veloce ripartenza del Cosenza, D'Urso serve in area D'Orazio, provvidenziale uscita bassa di Leali ben supportato da Adjapong. Al 59' Ascoli pericoloso con un destro al volo dal limite di Proia su sponda di testa di Mendes, super parata di Micai che si salva in corner. Dall'angolo seguente girata centrale di Botteghin neutralizzata dal portiere rossoblù. Breda schiera Gondo e Giovane per Forte e Buchel, Viali replica con Florenzi e Delic per D'Urso e Finotto. Corner di Brescianini, stacca Meroni ma non inquadra lo specchio della porta. Esce un sempre volenteroso Mendes, al suo posto Marsura. Il neoentrato si libera sulla sinistra e crossa per Gondo, bravo Vaisanen ad anticiparlo di testa in corner. Nelle file rossoblù spazio anche a Cortinovis e Praszelik per Brescianini e Voca. Al 79' serie di dribbling di Caligara e rasoterra dal limite che finisce a lato. Breda esaurisce le sostituzioni con Eramo e Lungoyi per Proia e Dionisi. Al minuto 86 sinistro di controbalzo dai venti metri di Caligara spizzato da Lungoyi, pallone che tocca la parte alta della traversa. Viali punta sulla fisicità di Zilli per uno spento Nasti. Punizione dal limite col mancino di D'Orazio che termina alta dopo una deviazione della barriera. Al 94' espulso Vaisanen per un fallo plateale a metà campo su Gondo (era ammonito il difensore finlandese). Finisce con l'undicesimo pareggio stagionale del Picchio che sale a quota 47 punti in classifica in vista dell'ultimo match di regular season con la Reggina al "Granillo". 



TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-COSENZA 1-1

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6; Adjapong 5.5, Botteghin 7, Simic 6, Giordano 6; Proia 6 (80' Eramo sv), Buchel 7.5 (61' Giovane 6), Caligara 6.5; Mendes 6 (67' Marsura 5.5); Forte 5.5 (61' Gondo 5.5), Dionisi 5 (80' Lungoyi sv). A disposizione: Guarna, Quaranta, Bellusci, Tavcar, Donati, Falasco, Gnahorè. Allenatore: Breda 6

COSENZA (4-4-2): Micai 6.5; Martino 6, Meroni 6, Vaisanen 5, D'Orazio 7; Marras 5, Brescianini 6 (75' Cortinovis 6), Voca 5.5 (75' Praszelik 6.5), D'Urso 6.5 (61' Florenzi 6.5); Nasti 5 (87' Zilli sv), Finotto 5.5 (61' Delic 6). A disposizione: Lai, Marson, Venturi, La Vardera, Kornvig, Prestianni. Allenatore: Viali 6

Arbitro: Colombo di Como 6

Var: Fourneau di Roma1 

Reti: 2' D'Orazio, 36' Buchel

Espulso: 94' Vaisanen

Spettatori: 7.876 (3.970 abbonati più 3.906 biglietti venduti) per 61.357 euro di incasso


© Riproduzione riservata

Commenti

abbasso I pesciari
sabato 13 maggio 2023

Il Genoa, doveva andare in a ,noi facciamo regali ,il Cosenza si deve salvare ,noi facciamo regali ,sarebbe opportuno non dire le stupidaggini, come play off ,crediamoci ,sogniamo ,tutte cavolate ,siamo salvi basta così, sempre forza Ascoli


Francesco 1983
sabato 13 maggio 2023

A me sembra che tanti nostri giocatori siano andati in vacanza, ho solo io questa impressione? Mah.....


Pietro
sabato 13 maggio 2023

Non semplicemente contrariato di questo risultati. Alla luce dei risultati di oggibsexavessino vinto eravamo già un piede e mezzo nei play off ed invece il secondo tempo la squadra ha dato l'impressione di accontentarsi del pareggio. Sig. Pulcinelli il popolo ascolano è ormai stanco di avere come obiettivo una salvezza tranquilla... il popolo ascolano merita di rifare per obbiettivi importanti... sd non c'entriamo i play off il prossimo campionato quale obbiettivo vuole raggiungere?


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