Pescara-Ascoli 1-2, rimonta bianconera nella ripresa con D'Uffizi e Gagliardi (nel recupero su assist di Tremolada)

Pescara ed Ascoli di fronte allo stadio "Adriatico-Cornacchia" nel posticipo della 27esima giornata del girone B del campionato di Serie C, ottava di ritorno. I bianconeri sono reduci dalla sconfitta per 2-0 sul campo del Rimini, i biancazzurri hanno invece vinto 2-1 nell'ultimo turno al "Cabassi" di Carpi.

Cudini conferma il 4-3-3 con Raffaelli in porta. In difesa Alagna, Piermarini, capitan Curado ed Adjapong. Linea mediana con Carpani, Odjer e Varone, in attacco Silipo, Corazza e D'Uffizi. Modulo speculare per Baldini con Plizzari in porta e la difesa formata da Pierozzi, capitan Brosco, Pellacani e Crialese. A centrocampo Meazzi, Valzania e Dagasso, in avanti Merola, Ferraris e Cangiano. Sono 206 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti. 

Al 10' minuto tiro-cross tagliato di Dagasso dalla sinistra, capisce tutto Raffaelli e fa sua la sfera. Al 18' destro senza troppe pretese dai venti metri di Corazza, pallone abbondantemente alto. Al 20' Corazza va a segno di testa su traversone di Adjapong, ma la rete viene annullata per una posizione di fuorigioco di pochi centimetri. Sul fronte opposto sinistro velenoso di Dagasso dal limite, di distende Raffaeli e devia in corner. Viene ammonito Carpani per un intervento duro sulla trequarti ai danni di Dagasso. Sulla punizione seguente il Pescara passa in vantaggio: calcia Cangiano da posizione laterale, tocca di testa Varone, pallone a Pierozzi che sotto misura non lascia scampo a Raffaelli (terzo gol in campionato per il terzino toscano). Anche Odjer finisce nel taccuino dei "cattivi" per un gomito troppo alto in fase di stacco su Meazzi. Al 37' D'Uffizi ha spazio sulla fascia, converge per lasciar partire un destro a giro che però non inquadra però lo specchio della porta. Al 42' Carpani lancia di prima Silipo sulla corsia di destra, cross basso per Corazza che di prima calcia a lato. Nel finale di primo tempo protestano i biancazzurri per una trattenuta di Alagna su Merola dopo un corner di Dagasso. 

Il patron bianconero Massimo Pulcinelli al microfono di "Rai Sport" all'intervallo: "E' stato un primo tempo in cui abbiamo sofferto abbastanza, il Pescara ci ha messo alle corde, tranne 2/3 azioni che abbiamo fatto. C'è stato un approccio significativo da parte dei nostri avversari. Abbiamo tante cose da far meglio anche se siamo ancora sullo 0-1. Cudini? Sta facendo un ottimo lavoro, è un professionista di altissimo livello ed abbiamo grande stima in lui. Playoff? Se non cambiamo rotta è più facile che dovremo lottare per non entrare nai playout. Noi ci crediamo comunque come società e come gruppo. Mercato di riparazione? Siamo soddisfatti, soprattutto per aver trattenuto i nostri attaccanti Forte e Corazza che ci sono stati richiesti da diverse squadre di Serie C. L'arrivo dei nuovi ci ha dato un upgrade, migliorando alcune zone di campo". 

Ad inizio ripresa Baldini schiera Moruzzi e Tonin per Crialese e Ferraris. Proprio Moruzzi carica subito il mancino dal limite, respinge con qualche affanno Raffaelli. Al 50' tocco sospetto con il braccio in arretramento di Pierozzi su colpo di testa ravvicinato di D'Uffizi, lascia correre Rinaldi tra le proteste dei bianconeri. Al 52' arriva il pari del Picchio: cambio gioco di Silipo, errore clamoroso di Pierozzi che serve di testa il pallone a D'Uffizi, l'ex Viterbese calcia perfettamente indisturbato dal limite dell'area e sigla il suo secondo gol in campionato. Al 56' entra De Marco al posto di Meazzi. C'è anche Bentivegna per Merola, nell'Ascoli spazio a Forte al posto di un deludente Corazza. Al 63' bellissimo sinistro a giro dal vertice dell'area di Silipo che sfiora il palo più lontano. Esce un affaticato Odjer, dentro Baldassin. Cartellino giallo pure per Varone, fallo su un brillante Cangiano. Sul calcio di punizione successivo torre di Brosco per Tonin, incornata ravvicinata ben neutralizzata da Raffaelli. Al 78' ultimo cambio degli abruzzesi: fuori Cangiano, dentro il possente Alberti. Al minuto 82 chiusura fondamentale in area di Brosco su Forte dopo un cross dal vertice di Baldassin. Escono D'Uffizi e Silipo, Cudini punta su Gagliardi e Tremolada. I neoentrati confezionano il pareggio al 91': lancio di Tremolada da metà campo, statica la difesa biancazzurra, ne approfitta sul filo del fuorigioco Gagliardi e con un tocco morbido ravvicinato batte Plizzari. Al 94' cross di Moruzzi dalla sinistra, deviazione in area di Tonin, pallone sull'esterno della rete. Finisce con l'ottavo successo stagionale del Picchio che sale a quota 33 punti in classifica in vista del prossimo match interno contro la Ternana.

TABELLINO E PAGELLE

PESCARA-ASCOLI 1-2

PESCARA (4-3-3): Plizzari 5; Pierozzi 5, Brosco 5.5, Pellacani 5.5, Crialese 5.5 (46' Moruzzi 5.5); Meazzi 6 (56' De Marco 5.5), Valzania 5, Dagasso 5.5; Merola 5 (58' Bentivegna 5.5), Ferraris 5.5 (46' Tonin 5.5), Cangiano 6.5 (78' Alberti sv). A disposizione: Saio, Profeta, Lancini, Staver, Letizia, Saccomanni, Arena. Allenatore: Baldini 5

ASCOLI (4-3-3): Raffaelli 6; Alagna 6, Piermarini 6, Curado 6.5, Adjapong 6.5; Carpani 5.5, Odjer 5 (67' Baldassin 6), Varone 5.5; Silipo 6.5 (85' Gagliardi 7), Corazza 5.5 (59' Forte 6), D'Uffizi 7 (85' Tremolada 6.5). A disposizione: Livieri, Zagaglia, Caucci, Gagliolo, Maurizii, D'Amore, Bando, Bertini, Maiga Silvestri, Ciabuschi, Re. Allenatore: Cudini 7

Arbitro: Rinaldi di Bassano del Grappa  4.5

Assistenti: Lauri di Gubbio e Di Meo di Nichelino

Reti: 26' Pierozzi, 52' D'Uffizi, 91' Gagliardi

Spettatori: 4.532 (di cui 206 ospiti) per 37.717 euro di incasso

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