Arezzo-Ascoli, ammenda per il club bianconero a causa di un fumogeno lanciato nel recinto di gioco
di Redazione Picenotime
martedì 20 agosto 2024
Il Giudice Sportivo Sostituto di Serie C Cosimo Taiuti, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell'A.I.A. Silvano Torrini, ha inflitto un'ammenda di 300 euro all'Ascoli dopo il match con l'Arezzo valevole per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia Serie C "per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, all’11° minuto del primo tempo, un fumogeno nel recinto di gioco, senza conseguenze. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, rilevato che la società sanzionata disputata la gara in trasferta e considerate le misure previste e poste in essere".
Ammenda di 200 euro per l'Arezzo "per avere i suoi sostenitori intonato, al 17° minuto del secondo tempo, un coro oltraggioso nei confronti delle Forze dell'Ordine ripetuto per tre volte. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 25, comma 3, C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e considerati i modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.)".
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Stadio "Città di Arezzo"
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Commenti
Luca
martedì 20 agosto 2024
Questi sono i "contestatori" che "noi siamo l'Ascoli Calcio "
dal
martedì 20 agosto 2024
Piu' dannosi che utili
oetzi
martedì 20 agosto 2024
Queste sono multe ingiuste che servono solo a far cassa come gli autovelox che sforano di pochissimo. Dubbia anche la responsabilità oggettiva. Specie in questo caso dove i tifosi contestavano quella società e non la supportavano affatto. In ogni caso è giusto che pagi l'autore del gesto rendendo penale questo tipo di atti che è in effetti anche pericoloso. Chi non ricorda Paparelli?
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