Ascoli Calcio, prioritario sfoltire la rosa. Il punto sui calciatori destinati ad uscire
di Redazione Picenotime
martedì 29 settembre 2020
Mancano sei giorni al termine ufficiale della sessione estiva-autunnale di calciomercato e la priorità assoluta in casa Ascoli, dopo aver formalizzato ben 18 entrate, è quella di far uscire quei giocatori che non rientrano più nel progetto tecnico.
La lista dei convocati per il match di Coppa Italia con il Perugia ha fornito ulteriori indicazioni in tal senso (CLICCA QUI PER CONSULTARLA), ma al momento è ricco l'elenco dei calciatori a cui va trovata una nuova sistemazione per permettere poi a mister Valerio Bertotto di lavorare su un organico snello e ben definito.
In difesa sono destinati a lasciare il Piceno il 22enne terzino destro Niccolò Tofanari ed il 23enne difensore centrale Danilo Quaranta, possono partire anche i terzini Raffaele Pucino (classe 1991) e Simone Padoin (classe 1984). Da valutare la posizione del 20enne brasiliano Miguel De Alcantara, in recupero dopo la positività al Coronavirus. A centrocampo valigie in mano per i 31enni Alberto Gerbo e Mirko Eramo e per il 29enne Davide Petrucci. In attacco pronti a cambiare maglia il 28enne Giacomo Beretta, il 26enne Lorenzo Rosseti ed i 22enni Edoardo Tassi e Moutir Chajia. Concreta l'ipotesi di un trasferimento anche per il 21enne fantasista portoghese Diogo Costa Pinto, non convocato per la prima gara di campionato al "Rigamonti" di Brescia.
Discorso diverso per Nikola Ninkovic, che non è mai rientrato dalla Serbia ad oltre un mese dall'inizio della preparazione precampionato. Il 25enne trequartista serbo ha un contratto fino al 30 Giugno 2021 con il Picchio ma non pare più intenzionato a proseguire la sua avventura in bianconero, andrà trovata forzatamente una soluzione nel rush finale di mercato che possa accontentare tutte le parti in causa. Rientrano invece nei piani tecnici del nuovo allenatore sia il 29enne difensore centrale Riccardo Brosco che il 25enne centrocampista Michele Cavion, che si muoveranno da Ascoli solo a fronte di importanti offerte economiche che, al momento, non sono arrivate dalle parti di Corso Vittorio Emanuele nonostante gli interessamenti di Pescara (per Brosco) e di Brescia e Pordenone (per Cavion).
Bifulco, Bertotto e Ducci
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