Ascoli Time
di Redazione Picenotime
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L'ex club manager e direttore sportivo dell'Ascoli Ferdinando Sforzini ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com analizzando la nuova squadra di Francesco Tomei che nel weekend ospiterà la Pianese al "Del Duca" per la prima giornata del girone B del campionato di Serie C.
"Sicuramente ad Ascoli si è creato un grandissimo entusiasmo, lo dimostrano i 7mila abbonati. Quella che sta nascendo è per me una buona squadra alla quale sono stati apposti gli innesti giusti, affidati ad un allenatore molto preparato. Potrebbero essere la sorpresa di questa stagione, anche partendo a fari spenti: il pubblico, poi, potrebbe essere per loro un'arma in più. E di questo sono davvero contento, è bello rivedere un entusiasmo importante ad Ascoli, una piazza veramente straordinaria: spero tutto volga al meglio - ha dichiarato Sforzini -. Divenire il ds dell'Ascoli come prima esperienza è stato molto formativo, peccato non aver avuto quest'anno la possibilità di partire dall'inizio per costruire la squadra, mi sarebbe piaciuto provare a iniziare un lavoro personale proprio da principio. Ma con il cambio di proprietà era normale un cambiamento di asset societario. Arezzo favorito? Si, dopo aver fatto bene anche nella passata stagione, l'Arezzo si sta ripetendo, almeno sul mercato: innesti come Iaccarino, Cianci, Meli, uniti a una rosa già rodata, sono la dimostrazione che il club vuole provare a fare qualcosa di importante. Credo sia la squadra al momento un gradino sopra le altre, ma attenzione poi al Perugia, che deve riscattare la stagione scorsa, Campobasso, Ravenna, Vis Pesaro e lo stesso Ascoli, oltre poi alla Juventus Next Gen, che torna in questo raggruppamento: l'Arezzo, come detto, stacca un po', per il resto regna grande equilibrio. La mia estate? Ho fatto qualche colloquio, ma non si è trovata l'intesa, quindi continuo a seguire gare e girare stadi come prevede il nostro mestiere: rimarrò aggiornato e aspetterò la giusta chiamata, cercando poi di sfruttarla quando ne avrò la possibilità".
Brava persona con persone che nel calcio nn c'entrano nulla