Ascoli Calcio: terminato l'incontro ad Ibiza tra Inzaghi, Pulcinelli e Valentini

E' terminato nel tardo pomeriggio l'incontro fissato ad Ibiza tra il patron dell'Ascoli Massimo Pulcinelli, il direttore sportivo Marco Valentini e mister Filippo Inzaghi, considerato la prima scelta per succedere ad Andrea Sottil alla guida tecnica del club di Corso Vittorio Emanuele in vista del campionato di Serie B 2022/2023. 

Le parti, dopo i contatti telefonici intercorsi nell'ultima settimana, hanno avuto modo di confrontarsi "de visu" su diversi temi e si sono prese ancora qualche giorno per capire se iniziare questa nuova avventura professionale insieme. Domani la dirigenza bianconera farà rientro in Italia, mentre l'allenatore piacentino resterà per qualche altro giorno in vacanza con la famiglia a Formentera. Inzaghi rimane l'obiettivo principale per la panchina del Picchio per la prossima stagione ed emergono sensazioni positive dopo l'incontro odierno ma, in attesa che venga presa una decisione definitiva dopo qualche giornata di riflessione, saranno comunque monitorati altri profili. 

Filippo Inzaghi, nato a Piacenza il 9 Agosto 1973, vanta un grande carriera da calciatore con ben 16 trofei: un campionato di Serie B, 3 scudetti, 1 Coppa Italia, 3 Supercoppe Italiane, 1 Coppa Intertoto, 2 Champions League, un Mondiale per Club, 2 Supercoppe Uefa, un Campionato Europeo Under 21 ed l'indimenticabile Campionato del Mondo con la Nazionale azzurra a Germania 2006. 

Inizia ad allenare negli Allievi del Milan, poi nel Giugno 2013 siede sulla panchina della Primavera rossonera conquistando il Torneo di Viareggio 2014. Il 9 Giugno 2014 viene promosso in prima squadra e con il Milan chiude il campionato di Serie A al decimo posto con un bottino di 13 vittorie, 13 pareggi e 12 sconfitte.

Nell'estate 2016 scende in Serie C alla guida del Venezia conquistando la promozione in Serie B con tre giornate d'anticipo e vincendo la Coppa Italia Lega Pro ai danni del Matera. Allena gli arancioneroverdi anche nel successivo campionato di Serie B terminando la stagione regolare in quinta posizine con 67 punti e venendo eliminato dal Palermo nelle semifinali dei playoff (pareggio interno per 1-1 all'andata, sconfitta 1-0 al "Barbera" al ritorno). 

Il 13 Giugno 2018 torna in Serie A diventando il nuovo allenatore del Bologna. Con i felsinei conquista solamente 14 partite in 21 match (2 vittorie, 8 pareggi ed 11 sconfitte) ed il 28 Gennaio 2019 viene esonerato (al suo posto Sinisa Mihajlovic).

Il 22 Giugno torna in Serie B accettando la proposta del Benevento. Con i sanniti è protagonista di una splendida cavalcata conquistando la promozione diretta in Serie A con ben sette turni d'anticipo (record per la categoria). Dominerà il campionato con ben 86 punti (+18 sul Crotone secondo) con 26 vittorie, 8 pareggi e sole 4 sconfitte, con 67 reti fatti e 27 subite.

Torna in Serie A la stagione seguente sempre con il club giallorosso ma non riesce ad evitare la retrocessione nonostante un buon girone d'andata. Saranno 33 i punti complessivi con 7 vittorie (solamente una nel ritorno sul campo della Juventus), 12 pareggi e 19 ko. 

Nel campionato di Serie B da poco andato in archivio è stato protagonista alla guida del Brescia. Con le Rondinelle ha portato avanti un torneo sempre ai vertici venendo però sollevato dall'incarico il 23 Marzo 2022 dopo il pari interno con il Pordenone con la squadra quinta in classifica con 54 punti. Al suo attivo 14 vittorie (due contro l'Ascoli sia all'andata che al ritorno), 12 pareggi e 5 sconfitte.