Sottil junior: “Mio padre ha sempre sognato di tornare all'Udinese. Ad Ascoli è entrato nei cuori della gente”
di Redazione Picenotime
lunedì 27 giugno 2022
Riccardo Sottil, 23enne attaccante sotto contratto con la Fiorentina fino al 30 Giugno 2026, ha parlato nel corso di un'intervista pubblicata oggi da "Il Messaggero Veneto" della scelta di suo papà Andrea di lasciare l'Ascoli e di firmare, lo scorso 7 Giugno, un accordo annuale con l'Udinese.
"Papà ha fatto tanta gavetta partendo da lontano, ha fatto un lavoro da incorniciare con l’Ascoli e adesso si è guadagnato questa opportunità che si merita. Sono stati bravi i Pozzo a vedere in lui il profilo giusto, e anche se sul giudizio conteranno solo i risultati, posso dire che entrerà nel cuore della gente, e che era destino - ha dichiarato Sottil junior -. Un mese fa eravamo a mangiare in un ristorante di amici a Lignano Sabbiadoro, dove abbiamo la casa al mare, e uno di loro ha chiesto a papà se gli sarebbe piaciuto allenare l’Udinese. Lui ha risposto che sarebbe stato un sogno e che tornare nella società in cui ha avuto i migliori risultati da calciatore è sempre stato un suo obiettivo. A me tra l’altro ha sempre detto che Udine è stata una favola per lui, tra l’impresa di Leverkusen e l’Intertoto vinta, e due giorni dopo quel pranzo gli è arrivata la telefonata. E se questo non è destino... Veniamo da una famiglia operaia, i nonni gli hanno sempre insegnato a sudarsi il pane e di conseguenza i valori sono quelli di un uomo vero, e quindi anche leale. Vuole un calcio veloce ed intenso proiettato verso la porta e lascia molta libertà ai giocatori offensivi, confidando sul loro estro e creatività. E' una persona schietta che ti dice le cose in faccia e che la faccia ce la mette sempre. Professionalmente è una macchina che vive di calcio quasi 24 ore al giorno. E' in costante aggiornamento, anche quando è in vacanza. Pure mia mamma Monica è diventa un'esperta accanto a lui - ha detto ancora il giovane attaccante viola -. Tanti suoi ex compagni dell'Udinese gli avevano pronosticato la carriera da allenatore ed io che l'ho visto crescere da tecnico posso dire che mio padre non molla mai. Come tutti ha avuto momenti belli e brutti, alti e bassi in cui ha sempre affrontato le situazioni con convinzione. Tante volte uno guarda solo la facciata ed il risultato del weekend anche perchè gli allenamenti non si possono vedere, ma so con certezza che le sue squadre sudano la maglia. Al di là dei risultati all'Ascoli è entrato nei cuori della gente ed anche ad Udine sarà così".
Riccardo ed Andrea Sottil
© Riproduzione riservata
Commenti
asnkvola
lunedì 27 giugno 2022
Era entrato nel cuore della gente,con quella dichiarazione fatta 10 giorni prima "vado via solo se mi cacciano" ne è uscito subito,va ringraziato per i risultati che ha ottenuto ma il cuore è un altra cosa,quello lasciatelo stare......
thealvaropugnaloni Osimo
lunedì 27 giugno 2022
Di nuovo un grande grazie Mister...Anche a me mi è dispiaciuto che te ne sei andato...Ti auguro le migliori fortune x la tua carriera da Mister...Io i 103 punti che hai conquistato non lo dimentico ..E soprattutto la miracolosa salvezza...Grazie, grazie, grazie...
remo
lunedì 27 giugno 2022
grazie ancora mister ma ora tifiamo tutti per mister Bucchi!
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