Ascoli Time
di Redazione Picenotime
Importante conferenza stampa in casa Livorno a due giorni dal match contro l'Ascoli in programma Sabato 20 Settembre alle ore 15:00 allo stadio "Picchi". Davanti a microfono e telecamere si sono presentati il club manager Luca Mazzoni ed il direttore sportivo Alessandro Doga.
MAZZONI: "Mister Formisano ha avuto un'uscita molto infelice nel post gara di Pesaro. Questo non cambia di una virgola il pensiero che abbiamo di lui, si va avanti insieme perchè crediamo nel progetto. E' giovane e capace, anche se qualche esternazione è stata avventata. Problemi extra campo? Quando abbiamo sentito queste parole ci siamo allarmati. Siamo andati al campo e abbiamo chiesto ai giocatori, uno per uno, di dirci quali sono i loro problemi extra campo e nessuno ci ha detto niente di particolare. Va messa una pietra sopra sulle parole del mister dopo l'ultima partita. In città girano certe voci che non mi piacciono, io sono livornese e ascolto tutto. Sono semplici strumentalizzazioni, tutti i dipendenti vengono pagati regolarmente. Ho sentito addirittura che ci sono giocatori che dormono in macchina. Altra bufala, ad inizio stagione abbiamo messo a disposizione un'agente immobiliare per la sistemazione dei nostri giocatori. Sono state dette e scritte solo caxxate. Veniamo da tre sconfitte consecutive e sicuramente c'è qualcosa che non va, non serve però creare altri problemi. Questa società non piace, è evidente ormai, ogni scusa è buona per parlarne male".
DOGA: "Sono cresciuto a Livorno e conosco benissimo questa piazza. Tutti hanno diritto di lamentarsi, serve però il rispetto verso un percorso di crescita della società, a prescindere dalla mia figura o da quella di Luca Mazzoni. Prima delle tre sconfitte di fila c'è stata una vittoria difficile contro la Ternana. Allora abbiamo dato un'idea di solidità, poi dal secondo tempo del match contro la Juventus Next Gen qualcosa è cambiato. Abbiamo il dovere di sostenere l'allenatore, che è giovane, così come tutta la squadra. Bisogna privare l'ambiente di eventuali alibi. Dalle prossime tre partite in una settimana ci aspettiamo una reazione sul campo, con la consapevolezza di aver scelto nel corso del mercato estivo dei giocatori che devono essere inseriti gradualmente. Sabato affrontiamo l'Ascoli che è una squadra molto forte, sarà una sfida complicata, ma abbiamo subito la possibilità di dare una risposta".