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Ascoli-Pisa 2-1, Pasinato: “Mi sono commosso per l’affetto del pubblico. Non bisogna aver paura di puntare ai playoff”

di Redazione Picenotime

martedì 02 maggio 2023

L’ex centrocampista dell’Ascoli Giancarlo Pasinato, dopo aver seguito il match vinto 2-1 col Pisa nel 35° turno di Serie B dalla Tribuna Est “Carlo Mazzone”, ha parlato nella sala stampa dello stadio “Del Duca”.

Il "Carro Armato" bianconero ha vestito la maglia del Picchio in due diverse stagioni. Nel torneo cadetto 1977/1978, quello dei record, dominando il campionato e collezionando 5 reti in 36 presenze. Tornò poi nel Piceno nella stagione 1985/1986 vincendo un altro campionato di Serie B con un totale di 3 reti in 28 presenze.


Tornare è stato un piacere, ogni volta che vengo in Ascoli è come fossi a casa mia, sono venuto con le mie figlie perché non credevano a quello che ho raccontato loro, è stata una commozione. Quando lo speaker ha pronunciato il mio nome mi sono scese le lacrime”. 

Prima di commentare la partita, Pasinato ha salutato mister Breda e con ironia ha detto: “Gli chiedo se mi porta qui a fare anche il quinto, non il secondo. A Treviso ci vediamo due o tre volte all’anno in un ristorante con tanti ex”.

Il ritorno ad Ascoli per Pasinato è un tuffo nel passato: “Sono venuto qui nel ’77 dopo due anni di C e quindi non ero nessuno, ma ho trovato l’ambiente giusto e l’allenatore giusto, Renna, e mi hanno dato la possibilità di mettermi in mostra; qui poi ho lasciato il segno, un qualcosa di molto piacevole. Sono tornato in bianconero nell’ ’85-’86, dopo i sette anni di Milano, mi hanno detto ‘guarda che torni ad Ascoli’, avevo già la valigia pronta, sapevo che mi sarei trovato benissimo, non ero convinto assolutamente di poter rivincere il campionato, ma dico solo che se mia moglie mi manda via da casa so dove andare. Giocavo sempre a mezzo metro dalla linea di fondo e la facevo 50-60 volte a partita. Fisicamente per fortuna avevo queste qualità, dicevano che ero meno bravo coi piedi e a difendere, ma alla fine ho fatto quello che ho fatto perché andavo sul fondo e a qualche attaccante facevo venire il mal di testa”.

A chi gli ha chiesto se l’Ascoli può ambire agli spareggi promozione ha risposto: “Dico che l’Ascoli non deve avere paura perché oggi ha giocato una partita ottima, su un campo bello ma difficile contro una squadra che ha 4-5 giocatori importanti, anche se ne mancavano davanti. Il Cittadella nell’ultimo turno di campionato ha giocato contro il Genoa, prossimo avversario dell’Ascoli e ha disputato tutto il secondo tempo in 10 e non ha demeritato, quindi la tranquillità che adesso hanno mister Breda e giocatori, anche se mancherà qualcuno, fa sì che non debbano avere paura perché anche quelli che sono entrati oggi, ad esempio Giovane che viene dall’Atalanta, hanno fatto bene. Quindi non si sa mai, secondo me ai playoff l’Ascoli ci può arrivare”.

Pasinato è rimasto favorevolmente colpito da Pedro Mendes: “Voglio fare un commento positivo su Mendes: è arrivato quest’anno dal Portogallo, è uno da tenere d’occhio, se fa quello che ha fatto oggi – e il trequartista non è il suo ruolo, lo fa anche da poco – mette i compagni in condizione di segnare e lui stesso dimostra e fa vedere cosa si può fare e dove si può arrivare. Secondo me l’Ascoli ce la può fare”.





Giancarlo Pasinato

Giancarlo Pasinato

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Commenti

GIGIO
martedì 02 maggio 2023

Ricordo Pasinato come uno dei piu' forti giocatori mai visti ad Ascoli ed un eroe dell'Ascoli dei record di Renna! Per sempre nei nostri cuori!


remo
martedì 02 maggio 2023

Leggenda, solo una parola, sei una leggenda bianconera!


ascolano in terra d'Abruzzo
martedì 02 maggio 2023

Mitico... ho gioito sugli spalti del Del Duca alle sue galoppate...


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