Venezia, Javorcic: “Dobbiamo toglierci un po' di ruggine”. Pierini: “Ascoli? Faremo di tutto per passare il turno”

Il Venezia ha perso 1-0 nell'amichevole giocata al "Penzo" contro il Cesena a quattro giorni dal match interno valevole per 32esimi di Coppa Italia con l'Ascoli (CLICCA QUI PER REPORT E TABELLINO). A parlare in sala stampa al termine della gara sono stati il 43enne tecnico croato Ivan Javorcic ed il 24enne attaccante esterno Nicholas Pierini, che nella prima parte della stagione 2020/2021 collezinò 12 presenze in Serie B con la maglia del Picchio. 

JAVORCIC: "Abbiamo fatto anche delle cose discrete. Abbiamo lavorato su quello che ci siamo detti. C’è stata un po’ di indecisione nell’area gol. Abbiamo fatto anche delle cose che mi sono piaciute, soprattutto nel secondo tempo. Nel primo eravamo lenti soprattutto lì davanti. Dobbiamo toglierci un po’ di ruggine anche dal punto di vista mentale. Nella sostanza è stato un buon allenamento. Aramu è un giocatore del Venezia e lo tratto come tale. La dinamica è chiara. È un giocatore a disposizione. Sta guadagnando condizione. Cerco di metterlo nella giusta condizione per esprimersi. Niente di preoccupante per le assenze. Tutta gente che possiamo recuperare a breve termine. Non è una situazione che mi preoccupa. Qualche acciacco e qualche problema fisico. Oggi è stata anche un’occasione per qualche giovane. Connolly è un nove un po’ atipico. Più di transizione. In certi momenti fa più fatica. Da esterno dovrebbe lavorare tanto dal punto di vista tattico. Può ampliare la sua cultura e la sua conoscenza tattica. È un ragazzo sicuramente interessante. Busio è un centrocampista totale. Può giocare ovunque a centrocampo. Può diventare un giocatore migliore da mediano, più a disposizione del collettivo. È giovane, ha talento. Può diventare un giocatore di un certo livello e lui il mediano può farlo. Per Pecile oggi è stata un’opportunità, così come per St. Clair. Hanno lavorato bene, devono intraprendere un percorso, ma sicuramente sono ragazzi che si stanno comportando bene. Siamo pieni di giovani, siamo una delle squadre più giovani del campionato, ma sono fiducioso. Con il lavoro quotidiano possiamo migliorare molto. Del mercato non vorrei parlarne. Vorrei che terminasse oggi, ma non è così. Qualcuno ci serve effettivamente. Dobbiamo intervenire soprattutto davanti perché siamo corti nel numero e nelle caratteristiche. St. Clair si è comportato bene oggi. Lui parla quando gioca. Ha un buon atteggiamento. Ha determinazione. Il suo messaggio che ha mandato oggi è sicuramente positivo.

PIERINI: “C’è stata una grande occasione nel primo tempo, ma anche nel secondo, sapendo che i portieri hanno sempre braccia e gambe aperte. Peccato che non è entrata. Il mister sa dove dobbiamo migliorare. Sono tutti dei bravi ragazzi. Ci capiamo anche con gli stranieri. Andiamo tutti d’accordo, non c’è alcun tipo di problema. Sicuramente come movimento mi trovo meglio a sinistra per rientrare sul destro, ma non ho problemi a giocare a destra. Punta, trequartista. Gioco ovunque senza troppi problemi. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche. Giocare con Connolly o Novakovich è un po’ diverso, ma con il mister ci lavoriamo in settimana ed è questione di adattamento.È stato bello giocare contro la mia ex squadra. Ho ritrovato amici e compagni. È stato un grande piacere rivederli. Hanno costruito un’ottima squadra per fare un buon campionato. Vincere aiuta a vincere. Era importante vincere, ma domenica contro l'Ascoli faremo di tutto per passare il turno. Dobbiamo avere una mentalità da vincenti. In qualsiasi modo dobbiamo e vogliamo vincere”.