Ascoli-Brescia 4-3, successo di vitale importanza per il Picchio dopo una gara ricca di colpi di scena

L'Ascoli sfida il Brescia allo stadio "Del Duca" nella gara valevole per la trentunesima giornata del campionato di Serie B. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte interne prima del weekend di sosta per gli impegni delle Nazionali: i bianconeri per 1-0 contro il Venezia, i biancazzurri per 3-0 con il Genoa.

Breda conferma il 4-3-1-2 con Leali in porta (alla 250° presenza in Serie B) e la difesa composta da Donati, Botteghin, Simic e Falasco. A centrocampo Collocolo, Buchel e Caligara con il portoghese Mendes schierato a supporto delle due punte Dionisi e Forte. Gastaldello risponde con un 4-3-2-1 con Andrenacci tra i pali. In difesa Jallow, Papetti, Adorni e Huard, linea mediana con capitan Bisoli, Van de Looi e Bjorkengren. Unica punta il francese Ayè coadiuvato da Listkowski e Galazzi. Buona affluenza di pubblico, sono 300 i tifosi lombardi nel Settore Ospiti. 

Dopo 3 minuti sinistro di Ayè da posizione lggermente defilata che termina out. Al minuto 8 punizione lateral di Caligara, colpisce centralmente di testa Simic, pallone di poco sopra la traversa. Al 19' il Brescia passa in vantaggio: Botteghin perde palla malamente sulla trequarti, Ayè allarga per Galazzi che serve subito in area Listkowski, destro chirurgico e Leali è battuto. Continuano a premere gli ospiti: al 22' punizione da una buona mattonella di Galazzi che però non inquadra lo specchio della porta. Al 27' cross di Caligara dopo uno schema da corner con Dionisi, girata di Forte che sfiora il palo. Al 34' rovesciata prevedibile di Mendes in area dopo un assist di Donati, parata comoda di Andrenacci. Problemi fisici per Galazzi, Gastadello è costretto a sostituirlo con Rodriguez. Al 42' il Picchio pareggia con Mendes che in spaccata sfrutta al meglio un cross di Falasco dalla sinistra (terzo gol in campionato per il portoghese). Nel secondo minuto di recupero calcio piazzato laterale di Falasco, stacca Simic ma non trova lo specchio. Subito dopo angolo di Dionisi, torre di Botteghin, ancora un vivace Mendes impegna Andrenacci con il destro. 

Ad inizio ripresa Breda schiera subito Giordano al posto dell'ammonito Falasco. Nel Brescia c'è Mangraviti per Huard. Al 47' il Picchio mette la freccia: Collocolo serve dalla destra in area Forte, girata spettacolare con il mancino che brucia Andrenacci sul suo palo (terzo gol in maglia bianconera per l'ex Benevento, sesto in campionato). Gli ospiti replicano subito con un diagonale insidioso di Rodriguez ben respinto da Leali. Al 63' viene assegnato un rigore al Brescia: corner di Listkowski, sponda di Mangraviti, tocco con il braccio di Simic. L'arbitro Paterna assegna il penalty dopo aver rivisto l'azione al monitor ed espelle Simic già ammonito. Dal dischetto si presenta Ayè che spiazza Leali realizzando il suo sesto gol stagionale. Breda, con l'uomo in meno, toglie uno stanco Dionisi e schiera Quaranta al centro della difesa al fianco di Botteghin. Al 67' paratona di Leali su un'incornata di Listkowski ben servito da Bisoli. Al 72' Brescia ad un passo dal vantaggio: spunto di Listkowski sulla sinistra, palla ad Ayè che controlla bene e con il sinistro sfiora l'incrocio dei pali. Gastaldello toglie Ayè e Bjorkengren, al loro posto Bianchi e Ndoj. Nelle file bianconere c'è Lungoyi per Buchel. Al minuto 80 i lombardi vanno a segno con Bianchi ma l'arbitro annulla per una posizione di fuorigioco di Bisoli tra le proteste dei biancazzurri. Escono tra gli applausi Mendes e Forte, dentro Gondo e Marsura. Nel Brescia c'è Niemeijer per Listkowski. Al minuto 89 tocco con il braccio in area di proprio di Niemejer su punizione di Caligara. L'arbitro Paterna viene richiamato nuovamente al monitor dal Var Pairetto ed assegna il penalty. Dal dischetto si presenta Caligara che batte Andrenacci facendo esplodere il "Del Duca". Al 95' il Picchio cala il poker con Marsura che con il mancino gonfia la rete dopo una veloce ripartenza orchestrata da Collocolo. Al 98' le Rondinelle, sugli sviluppi di un corner, accorciano le distanze con Bisoli poco prima del triplice fischio finale di Paterna. 

L'Ascoli sale così a quota 39 punti in classifica grazie al decimo successo stagionale, prossimo impegno allo "Stirpe" di Frosinone nel Lunedì di Pasquetta. 

TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-BRESCIA 4-3

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6.5; Donati 6, Botteghin 5.5, Simic 4.5, Falasco 6 (46' Giordano 6); Collocolo 6.5, Buchel 5.5 (78' Lungoyi 6), Caligara 7; Mendes 7 (85' Marsura 6.5); Forte 7 (85' Gondo sv), Dionisi 6 (65' Quaranta 6). A disposizione: Guarna, Bolletta, Tavcar, Eramo, Giovane, Proia, Falzerano. Allenatore: Breda 6.5

BRESCIA (4-3-2-1): Andrenacci 5.5; Jallow 6, Papetti 5, Adorni 5, Huard 5 (46' Mangraviti 6); Bisoli 6.5, Van de Looi 5.5, Bjorkengren 6 (74' Ndoj 6); Galazzi 6.5 (38' Rodriguez 5.5), Listkowski 7 (85' Niemeijer 5); Ayè 6.5 (74' Bianchi 6). A disposizione: Lezzerini, Karacic, Pace, Labojko, Scavone, Adryan. Allenatore: Gastaldello 5.5

Arbitro: Paterna di Teramo 5

Var: Pairetto di Nichelino

Reti: 19' Listkowski, 42' Mendes, 47' Forte, 65' rig. Ayè, 91' rig. Caligara, 95' Marsura, 98' Bisoli

Espulso: 64' Simic

Spettatori: 6.628 (4.231 abbonati più 2.397 biglietti venduti) per 54.502 euro di incasso