Salernitana, Rossi torna sul no all'Ascoli: “Volevo essere trattato come tutti gli altri”
di Redazione Picenotime
venerdì 27 maggio 2016
Non è stata finora eccezionale la prima stagione di Andrea Rossi nelle file della Salernitana. Il 29enne terzino sinistro di Castignano ha collezionato 23 presenze in maglia granata, con un rendimento ampiamente al di sotto dei suoi standard.
A pochi giorni dall'inizio dei playout Rossi ha rilasciato un'intervista esclusiva al portale Asalerno.it tornando anche sulla querelle di mercato dello scorso Agosto che lo aveva visto praticamente d'accordo con l'Ascoli Picchio prima poi di trasferirsi a sorpresa alla Salernitana: "Sono nato a San Benedetto del Tronto perchè nel mio paese, Castignano, non c'è l'ospedale - ha dichiarato Rossi -. Da ragazzino andavo sempre a vedere le partite dell'Ascoli visto che i miei zii sono tifosi bianconeri da generazioni, come mia mamma e mio fratello. Vestire la maglia bianconera sarebbe stato il coronamento di un sogno. Le cose non sono andate a finire bene perchè ho dovuto pensare anche alla mia famiglia, ho dei figli da crescere. Volevo essere trattato come tutti i calciatori, non perchè ero del posto avrei dovuto avere qualcosa in meno. Non parlo a livello economico, ma solo perchè ero dell'Ascolano mi sarei dovuto accontentare... Io ho chiesto di essere trattato come gli altri, non è andata così ed ho subito ricevuto la chiamata del direttore Fabiani, a Salerno c'era mister Torrente con cui avevo già lavorato e non ci ho pensato su ad accettare la proposta. La Salernitana, ad inizio anno, era tra i club più desiderati ed ambiziosi al pari di Cagliari e Bari - ha aggiunto Rossi -. Dopo 10 anni di carriera una piazza così non l'avevo mai vista. Questa stagione? Sono sincero, è stata una delle mie peggiori, sono in debito con società e tifoseria. Ora penso a salvare la Salernitana ma dopo mi piacerebbe riavvicinarmi a casa".
Andrea Rossi
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Commenti
Stefano
venerdì 27 maggio 2016
non a livello economico... Allora non capisco cosa intende: Gli facevano chiudere il cancello dell'EcoService perché era il primo a tornare a casa???? Sinceramente, meglio così! Chi non vuole venire, vuol dire che non è da Ascoli!
Ceascu
venerdì 27 maggio 2016
Ma per favore tu è il tuo procuratore (pacca) non siete degni della minima considerazione.
Platano
venerdì 27 maggio 2016
È andata bene com'è andata,ho visto solo un paio di prestazioni di questo qua,deprimenti è fargli un complimento raus
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