Serie C

Palermo, Zamparini: ''Credo fermamente in Tedino. Con l'Ascoli penso che faremo 3 punti''

di Redazione Picenotime

domenica 25 febbraio 2018

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Maurizio Zamparini

Il patron del Palermo Maurizio Zamparini ha commentato il pareggio a reti bianche sul campo della Pro Vercelli ed ha già rivolto l'attenzione al prossimo match interno contro l'Ascoli Picchio in programma Martedì 27 Febbraio allo stadio "Barbera" per la 28esima giornata del campionato di Serie B.

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Commenti

fa

domenica 25 febbraio 2018

Zamparini sta arrivando la mina vagante...occhio al MAGICO PICCHIO!!!!

carlo

domenica 25 febbraio 2018

Vi rifate con gli interessi arriva il piccolo pikkio

fabrizio becattini

domenica 25 febbraio 2018

le cose stanno così
ad oggi abbiamo fatto gli stessi punti del girone d andata quindi se continuiamo su questa strada veniamo via dall anticipo di spezia con 33 punti cosa che ad oggi io ci metterei la firma
anche perchè il declino incomincio da dopo quella partita e per come è strutturata ad oggi la classifica e per il calendario che rimane e piu a favore che a sfavore anche perchè nel finale di stagione escluso entella andremo ad affrontare squadre che saranno e spero nel limbo o perlomeno senza patemi d animo
ecco perchè ritengo fondamentali le prossime 5 gare fermo restando che a palermo è molto complicata anche x il periodo che stanno affrontando a meno che la squadra non sia contro il suo allenatore ma questo credo di no

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fa

25/02/2018 10:40

Zamparini sta arrivando la mina vagante...occhio al MAGICO PICCHIO!!!!

carlo

25/02/2018 12:18

Vi rifate con gli interessi arriva il piccolo pikkio

fabrizio becattini

25/02/2018 12:37

le cose stanno così
ad oggi abbiamo fatto gli stessi punti del girone d andata quindi se continuiamo su questa strada veniamo via dall anticipo di spezia con 33 punti cosa che ad oggi io ci metterei la firma
anche perchè il declino incomincio da dopo quella partita e per come è strutturata ad oggi la classifica e per il calendario che rimane e piu a favore che a sfavore anche perchè nel finale di stagione escluso entella andremo ad affrontare squadre che saranno e spero nel limbo o perlomeno senza patemi d animo
ecco perchè ritengo fondamentali le prossime 5 gare fermo restando che a palermo è molto complicata anche x il periodo che stanno affrontando a meno che la squadra non sia contro il suo allenatore ma questo credo di no

Oxxo i pesciari

25/02/2018 15:04

Spero in una partita onesta, con arbitraggi imparziali ,non per l'arbitro che ha regalato ,i tre punti ai pesciari ,con un rigore inventato

Gstar

25/02/2018 17:20

Ciao Fabry, prima di tutto ti mando un saluto affettuoso, da commentatore onesto e conoscitore di calcio quale sei permettimi una domanda: quanti post ci sono, sul magnifico PicenoTime, fatti da te e da altri in questi tre anni della serie "sono importanti le prossime 5 o 6 o 7 partite", "le vinciamo tutte, ne vinciamo tre su cinque" ecc ecc...centinaia? Poi come sono andate le cose? I risultati, le statistiche sono lì difronte a tutti noi e sono, oltre che imparziali, impietose..se a questi numeri aggiungiamo una gestione e soprattutto una comunicazione della società che ho definito "bipolare", direi che abbiamo veramente toccato il fondo...
L'unico segnale positivo che poteva dare il Patron era quello di sollevare immediatamente Cardinaletti e Giaretta dai loro incarichi, visto che il primo non è riuscito a concludere nulla sulla questione stadio e ha gestito i rapporti società-giocatori-soci-tifoseria in modo molto poco edificante; il secondo, con o senza soldi, ha fatto delle campagne acquisti senza capo nè coda...
Bellini, fin da subito, ha fatto lo stesso errore che portò Benigni al fallimento totale, cioè affidare la gestione dell'Ascoli a persone non Ascolane che hanno letteralmente spolpato la società e messo tutti contro tutti...questa cosa è gravissima per diversi motivi: per i risiultati che sono sotto gli occhi di tutti, secondo perchè - anche se ha un sacco di soldi - prima o poi si stuferà (se nonsi è già stufato) e terzo - importantissimo motivo - qual'ora ci fossero degli imprenditori locali, memori di ci che è successo a Benigni, e vedendo quello che sta accadendo con Bellini che nonostante la sua potenza economica non riesce, o non vuole, puntare i piedi rispetto a questo modo di fare le cose, potranno mai rilevare la società in futuro?
Al di là delle prossime parite, della salvezza o meno, per me è fondamentale che Bellini capisca che l'Ascoli deve essere gestita da gente di Ascoli, con passione e oculatezza e soprattutto senza sudditanza rispetto alla squadra (J) o alle squadre di serie A..se non lo capisce è inutile la salvezza, sono inutili anzi buttati tutti i soldi che ha speso,e staremo sempre punto e a capo...amen..WLF!

Luigi 1960

25/02/2018 18:07

Zamparini si sforza di pensare, ma è un po' confuso, perché al Barbera non arriva l'ultima come dice lui, così come il Palermo non è più la prima come invece ancora s'immagina. Poi mi fa un po' sorridere il zampariano lamento contro la sfortuna e gli arbitri... non so cosa dovremmo dire noi allora... Monachello, per favore ammutoliscilo!
P.S.
Vedo carlo ancor più confuso del vegliardo patron, infatti non gli tornano i conti... perde e cerca gli interessi... Aspetta carletto che poi a fine anno rifacciamo i conti... intanto lasciaci l'IBAN e dicci l'esatto nome dell'intestatario, oppure forse potremmo usare un nick tipo "il rosica", così ti mandiamo gli eventuali interessi maturati... intanto stai tranquillo e continua pure a rosicare...

fabrizio becattini

25/02/2018 19:08

amico gstar io sulle vicende societarie non entro e non c e mai stato un commento e mai ci sarà un commento sia in positivo che in negativo su andrea cardinaletti e cristiano giaretta che tra l altro ho avuto modo di parlarci personalmente e le ritengo brave persone sia con meriti e demeriti e che sicuramente ne soffrono di questa situazione preferisco parlare di calcio x quel poco che ci capisco senza l arroganza di dover dire ad un altro che non ci capisce niente provo a dire la mia x condivisibile o meno
ma ti posso assicurare che ho molti piu amici che nemici e se qualcuno prova a sfottermi è sempre lo stesso con nomi diversi (garantito al limone )
sul presidente ti posso dire che dopo le belle parole e la sciarpa da lui ricevuta avrei preferito che l uscita che fece a novembre la ritenni infelice visto anche che la squadra se la stava passando male ma poi ho capito che il suo comportamento era dettato dalla rabbia e dalla lontananza anche perchè secondo me lui pensava di poter gestire l ascoli picchio via email o wz ma ha capito sulla sua pelle che non è così e anche l uscita dei soci e in particolare gianluca e giuliano che vivevano il campo giornalmente non mi è andata giu
loro riuscivano a tenere uniti squadra società e tifosi in una piazza che si ha avuto una promozione e 2 sofferte salvezze ma è sempre scontenta su tutto xchè a tutti di questo passo viene l ipertensione e la cirrosi epatica anche perchè nessuno è indovino e magari avevi preso melchiorri e in una squadra segnava ganz e tutti a dire che andava preso ganz e via dicendo
ti saluto con affetto e wlf

Marco R.

26/02/2018 09:19

L'Ascoli di Benigni non è stata spolpata sola da gente di fuori. Siamo sicurI che gente di Ascoli potrebbe fare meglio? Per me non si tratta di trovare gente i quà o di fuori ma di gente che lavora PER la Società e competente. CIOE' MERCE RARA. Secondo me il problema coi soci è stata la frequente fuga di notizie dal CDA.

fabrizio becattini

26/02/2018 10:26

ciao marco r. innanzitutto un caro saluto e ben risentito
poi che devo dire ?
io vivendo lontano non sono molto aggiornato sulle vicende societarie voi di ascoli sapete molte piu cose che succedono internamente che non tanto quello che riportano i giornali
però nell anno di lega pro che ho veramente vissuto da molto vicino ho visto e capito quanto erano importanti giuliano e gianluca x la tranquillità della squadra specialmente in quel periodo di difficoltà dopo forlì

Luigi 1960

26/02/2018 10:55

Penso proprio che Marco R. abbia centrato la questione. Infatti molte volte in passato Mr Bellini si era lamentato della mancanza di discrezione all'interno del CdA, ma ciò secondo me era sintomatico di un clima di reciproca mancanza fiducia. Perché questo? Suppongo che c'erano temi importanti riguardante la gestione societaria su cui c'erano visioni molto discordi.

fabrizio becattini

26/02/2018 11:06

ciao luigi 1960
sicuramente voi ne sapete piu di me
ma ribadisco e lo ribadirò all infinito che loro 2 erano un arma in piu

Luigi 1960

26/02/2018 12:10

Ciao Fabrizio, anch'io non vivo in Ascoli e quindi non ho risorse di conoscenza maggiori delle tue. I due ex soci ascolani potevano essere una risorsa in più e fungere da prezioso collegamento tra l'ambiente e il Presidente, purtroppo però cosi non è andata. Ora è inutile continuare ad affliggerci per ciò che è successo e rimpiangere quello che non si è riusciti a fare, ma bisogna andare avanti augurandoci la permanenza in serie B della squadra e una ritrovata armonia, chiarezza e competenza nella gestione della società. Un saluto a te e a tutti i tifosi. FORZA ASCOLI!

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#serie b #palermo calcio