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Trapani, il patron Petroni presenta il nuovo Cda all'antivigilia del match interno con l'Ascoli

di Redazione Picenotime

giovedì 16 gennaio 2020

Giornata importante in casa Trapani a due giorni dal match interno contro l'Ascoli valevole per la ventesima giornata del campionato di Serie B. Il patron Fabio Petroni ha presentato in conferenza stampa il nuovo Cda, al suo fianco il nuovo presidente Giuseppe Pace ed il nuovo consigliere delegato Massimo Marino.

"Vogliamo rafforzare la nostra presenza in Sicilia e non soltanto in ambito calcistico. Stiamo cercando di dare anche aiuto per il rilancio dell’aeroporto di Birgi. Vogliamo rendere il Trapani una società modello. Mi fa piacere che prima di accettare questo incarico Pace e Marino abbiano voluto verificare tutte le condizioni della società - ha dichiarato Petroni, come riporta Trapanigranata.it -. La società sia stata completamente risanata e sotto il profilo societario, dei bilanci e dei conti, siamo sereni e soddisfatti del percorso fatto. E’ stata commessa una sottovalutazione della Serie B quando a luglio è stato valutato l’organico e lo staff tecnico. Adesso abbiamo cercato di recuperare il gap, ma paghiamo lo scotto iniziale, perché certi allenatori vogliono garanzie per la rosa. Dobbiamo mettere la Serie B in salvo e lo possiamo fare con un grande girone di ritorno. La stella polare che ha ispirato la società e che ha trovato condizione in larga parte del personale è che prima viene l’interesse del Trapani e poi l’interesse del socio unico, del dirigente o del dipendente. Calciomercato? Grazie al lavoro svolto dal direttore sportivo Nember nel mercato di gennaio stiamo lavorando bene, nonostante le grande incertezze che aleggiano sul Trapani. Noi, comunque, speriamo di vincere sul campo e, ripeto, non siamo preoccupati per le eventuali azioni giudiziarie. Fino ad ora le cause le abbiamo vinte. Poi, ricordo che per la risoluzione del contratto, secondo quanto ci riferiscono i nostri legali, serve un provvedimento di merito e la proprietà del Trapani è solo della Alivision. Nel budget presentato anche in Lega, il costo del lavoro è di 6 milioni e 600 mila euro che non abbiamo completamente investito nella fase precedente, nel mercato tra luglio ed agosto. Nonostante i nuovi acquisti degli svincolati, rimane la capienza rispetto a quel budget e questo perché c’è stato un risparmio nel mercato precedente. Come ho già ribadito, c’è stata una sottovalutazione delle difficoltà della B e si è pensato di fare in B quello che è stato fatto con la C - ha aggiunto Petroni -. Abbiamo dovuto mettere mano alle riserve già presenti nel budget investendo con gli svincolati e, anzi, abbiamo ancora capienza per qualche altra operazione. Quando, poi, il direttore generale dice che il mercato di gennaio vorremmo farlo a saldo zero, dice una verità. Abbiamo fatto, e continueremo a fare, tante uscite di giocatori e con le uscite compenseremo quelli nuovi i quali, a loro volta, saranno in numero minore rispetto a quelli che escono. I conti ed il costo del lavoro sono delle variabili sotto controllo e moniorate anche dalla Covisoc".


Nel frattempo il Trapani ha annunciato ufficialmente il ritorno al Parma del 23enne terzino sinistro Cristian Cauz, girato poi dai ducali al Ravenna: "La società Trapani Calcio comunica il rientro del calciatore Cristian Cauz al Parma, società dalla quale in estate aveva acquisito il diritto alle prestazioni sportive con la formula del prestito. In maglia granata Cauz ha totalizzato 7 presenze". 

Il Trapani ha comunicato ufficialmente, inoltre, la risoluzione consensuale del contratto con il centrocampista Francesco Corapi. 


Foto da Trapanigranata.it

Foto da Trapanigranata.it

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