Serie C
di Redazione Picenotime
Il presidente della Lega di Serie C Matteo Marani è tornato a parlare dell'esclusione del Rimini del girone B di Serie C ai microfoni di Sky Sport. "Il primo pensiero va ai dipendenti del Rimini Calcio, non solo ai giocatori: parliamo di persone, di famiglie. Ovviamente il nostro pensiero va anche ai tifosi, che hanno vissuto momenti davvero complicati. Lo scorso anno, come Consiglio Direttivo della Lega Pro, chiedemmo l’introduzione immediata degli indicatori di liquidità per l’iscrizione al campionato. Ci fu spiegato che non c’erano i tempi tecnici per inserirli. Quest’anno ci è stato assicurato che saranno presenti, così come il pagamento della mensilità di maggio, tra i requisiti per l’iscrizione Detto questo, voglio fare un appello: chi non ha le condizioni o la forza economica – perché in Serie C non ci sono grandi entrate – nel rispetto degli altri concorrenti, del campionato e dei tifosi, deve fare un passo indietro prima di iniziare la stagione. Bisogna evitare di compromettere il lavoro degli altri. Il nostro impegno è massimo: dalla prossima stagione ci sarà un salary cap definito. Serve ai club per capire che non si può spendere più di quanto si guadagna”.
Fari puntati poi sulle prossime sfide: “La riforma Zola ci sta mostrando che i giovani stanno aumentando tantissimo nel nostro campionato, ed è la notizia più bella. Stiamo aiutando i club a investire su allenatori e strutture. Chi fa formazione non deve farlo per vincere i campionati, ma per migliorare i giocatori: meno tattica e più talento come accade in altri Paesi. L’FVS è stato introdotto per la prima volta in questa stagione ed è una sperimentazione in corso. La nostra priorità resta la sensibilizzazione sugli aspetti economico-finanziari: è un problema generale, e la Serie C è spesso più esposta, ma riguarda tutto il calcio. Senza controlli adeguati rischia di diventare un problema serio nei prossimi anni - ha aggiunto Marani -. L’FVS ci sta dicendo che stanno diminuendo le proteste: sono calati i cartellini rossi e gialli per proteste. La chiamata dell’allenatore stempera gli animi, perché non arriva da un collega dell’arbitro ma da un tecnico. Il VAR deve restare un ausilio dell’arbitro, non deve prevalere sulla sua autorità".
Si è tenuta oggi intanto l’Assemblea ordinaria di Lega Pro, nel corso della quale i club associati hanno approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio al 30 Giugno 2025 e il preventivo economico della stagione sportiva 2025/2026. Durante l’Assemblea, aperta da un intervento del presidente Matteo Marani, sono stati approvati i criteri di ripartizione dei corrispettivi derivanti dalla licenza dei diritti audiovisivi e dei data betting e quelli dei format commerciali di cui al Codice di Autoregolamentazione, per la stagione 2025/2026.
Lega Pro e l’Agenzia Generale Cattolica di Firenze sono liete di annunciare il rinnovo del proprio accordo per i prossimi 3 anni: l’Agenzia sarà Insurance partner della Serie C.
Un rapporto consolidato e proficuo dove la collaborazione ha dato vita a numerose iniziative all’interno degli stadi della Serie C e in tutto il territorio italiano, grazie al radicamento del campionato dei giovani che coinvolge tante città.
La partnership – presentata nella Media Center del Viola Park Rocco Commisso – sarà un punto di riferimento per le realtà associate della Lega Pro, proseguendo nel percorso intrapreso che ha fatto registrare un grande riscontro da parte di club e calciatori, e per la città di Firenze, al centro della collaborazione siglata tra le due realtà del capoluogo toscano. Nella stagione sportiva 2024-25 sono stati 2.339 i professionisti assicurati, di cui 174 apprendisti professionisti, e 7092 giovani di serie assicurati per la Serie C.
“Come Generali e Cattolica, siamo da sempre vicini al territorio, con iniziative rivolte al mondo della salute, del benessere e della longevità: lo sport rappresenta un elemento che unisce questi aspetti fondamentali della vita umana ed è per noi un canale naturale per essere “partner di vita” dei nostri clienti, accompagnandoli nelle loro esigenze di protezione, grazie al lavoro quotidiano dei nostri agenti e consulenti”, ha dichiarato Marco Lamola, direttore Vendite di Cattolica.
“Il rinnovo triennale di questo accordo strategico con l’Agenzia Generale Cattolica di Firenze – ha commentato il presidente della Serie C, Matteo Marani – è motivo di grande soddisfazione per Lega Pro, che mira a fornire servizi vantaggiosi alle proprie associate. Insieme all’Agenzia, che ringrazio per aver creduto nel nostro progetto, abbiamo lavorato sinergicamente instaurando un rapporto di fiducia reciproca. Proseguiremo nel percorso comune tracciato all’inizio della nostra collaborazione”.
“Il legame dell’Agenzia di Firenze con il mondo del calcio, la Lega Pro e la Fiorentina, nasce e si consolida dalla condivisione degli stessi valori: la promozione di stili di vita sani, la protezione delle persone in ogni attività, lo sguardo al futuro e il forte attaccamento alla città. Siamo felici di continuare il percorso con la Lega Pro per i prossimi tre anni, certi di poter dare il nostro contributo alla carriera di professionisti e giovani leve”, ha dichiarato Luca Amendola dell’Agenzia Generale di Cattolica di Firenze.