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Reggina, Cardona: “Non ricorreremo al Collegio di Garanzia del Coni. Adesso ce la giochiamo sul campo”

di Redazione Picenotime

venerdì 12 maggio 2023

"Animati dal principio di trasparenza, abbiamo deciso di indire una conferenza stampa per spiegare i prossimi passi della Reggina. Il club non ricorrerà al Collegio di Garanzia del Coni". A dichiararlo stamane è stato il presidente della Reggina Marcello Cardona dopo che ieri la Corte Federale d'Appello ha diminuito da 7 a 5 i punti di penalizzazione nel campionato di Serie B in corso per le inadempienze nei pagamenti dei proprio tesserati (CLICCA QUI PER DETTAGLI). 

"Durante l'iter processuale sportivo ci hanno riconosciuto il fatto che potevamo rivolgerci tranquillamente al Tribunale e che abbiamo fatto le richieste al Tribunale per pagare. C'è stato questo cortocircuito ed in seguito la Federazione ha armonizzato il rapporto con gli strumenti della crisi d'impresa. Quando si accede al concordato si presentano le garanzie economiche reali, che dimostrano come la Reggina sia capace di pagare tutto. Noi abbiamo detto che saremmo arrivati sino in fondo nel momento in cui non ci fossero stati riconosciuti determinati diritti. Ma siamo all'interno del sistema ed anche la Federazione é stata chiara e trasparente. Viene riconosciuta in modo chiaro e netto questa trasparenza e siamo tornati dentro il range dei playoff e sapendo che abbiamo una squadra che ha dimostrato il proprio valore, adesso ce la giochiamo sul campo. Abbiamo un allenatore di spessore, una bella squadra. Molti hanno unito il campo e la questione societaria, ma questa società deve essere sanata e poter fare progettazioni importanti che sono già in atto. Non appena il Tribunale darà l'atto giuridico importante, si saneranno i debiti, che verranno razionalizzati nell'ambito del progetto presentato. La Reggina è una società che vuol rispettare regole ed istituzioni. Abbiamo ottenuto successi inimmaginabili, oggi possiamo ancora parlare di Reggina e di playoff, un obiettivo che la squadra può raggiungere tranquillamente - ha aggiunto Cardona -. Reggio Calabria ha trovato un imprenditore che si é accollato un debito pazzesco. La situazione era drammatica e dopo aver discusso con i creditori, si é deciso di rivolgersi al Tribunale di Reggio Calabria per la presentazione del piano di ristrutturazione del debito. Sono giunte le scadenze e sappiamo tutto quello che é successo. Stimiamo molto le istituzioni, il presidente Gravina e il presidente Balata. Sono giunti i deferimenti e c'era il rischio di 12 punti complessivi di penalizzazione. La giustizia sportiva ci ha riconosciuto il percorso legale da parte della Reggina, riconoscendo l'agire dell'imprenditore Saladini che ha rilevato un club per risanarlo e per fare impresa al Sud.Attendiamo la conclusione dell'iter del piano, ringrazio il dottor Brunori, componente del Consiglio d'Amministrazione, ma anche gli avvocati Rodella e Lubrano, che hanno portato il sentimento dei reggini nelle aule dei tribunali della giustizia sportiva". 


Marcello Cardona (Reggina1914.it)

Marcello Cardona (Reggina1914.it)

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Commenti

asnkvola
venerdì 12 maggio 2023

Non ricorrono perché rischiano di riperdere i due punti visto che la procura federale aveva chiesto ai giudici di confermare i 7 punti di penalizzazione,ecco perché non ricorrono.....